venerdì 25 gennaio 2008

Il Quinto Suggello

LA RIVELAZIONE DEI SETTE SUGGELLI
22 Marzo 1963
Jeffersonville, Indiana
U. S. A

Il Quinto Suggello


1 Grazie a Dio per il Suo amore. Chiniamo i nostri capi ora per pregare.

2 Grazioso Padre Celeste, Dio Onnipotente, che hai riportato Gesù Cristo dai morti e ce Lo hai presentato in questi ultimi giorni nella potenza dello Spirito Santo, siamo lieti per queste potenti visitazioni dell’Immortale Iddio. E ora, Padre, stiamo per affrontare un’altra ora, un’ora che potrebbe cambiare l’eterna destinazione di molte persone. E di avvicinarci a questo, Signore, siamo insufficienti perché è nelle Scritture che l’Agnello prese il Libro e aprì i Suggelli.

3 Oh, Agnello di Dio, vieni avanti, noi Ti preghiamo. Ti invochiamo, Signore, grande Redentore. Vieni e mostraci il Tuo piano di Redenzione che è stato nascosto attraverso gli anni, spezzando questo Quarto Suggello per noi stasera, Padre, e rivelando ciò che sta sotto quel Suggello per noi, affinché potessimo andarcene migliori Cristiani di quanto siamo ora - (e) potessimo essere più idonei per il compito che (ci) sta dinanzi. Lo chiediamo nel nome di Gesù. Amen.

4 Buona sera, amici. Giudico questo un grande privilegio essere qui stasera per questo importante avvenimento. Non so come potrei sentirmi meglio se non fossi al servizio del Re. E adesso, veniamo specialmente a queste lezioni che stiamo proprio aspettando... Se Egli non me lo rivelasse, non potrei darvelo.

5 Non cerco d’usare alcuno dei miei propri pensieri e mi viene nel modo in cui deve, e nel corso di tutta la mia vita non c’è mai stato errore, e non ci sarà questa volta.

6 Ora, siamo proprio gloriosamente molto, molto riconoscenti per ciò ch’Egli ha fatto per noi - per la grande misteriosa mano dell’Iddio vivente. Quale più grande cosa potrebbe esserci, quanto più gente privilegiata potremmo essere noi che abbiamo nella nostra presenza il Re dei re, e il Signor dei signori?

7 Probabilmente suoneremo degli strumenti a fiato, isseremo le bandiere e srotoleremo dei tappeti se il Presidente della nazione venisse in questa città. Ma pensate, nel nostro piccolo umile tabernacolo, stasera, abbiamo invitato il Re dei re: Dio; Egli non desidera che vengono srotolati dei tappeti, ecc. Desidera che siano stesi cuori umili, così che Lui li possa prendere e rivelare loro le buone cose che ha in serbo per tutti quelli che Lo amano.

8 Ora, abbiamo una testimonianza che mi piacerebbe darvi. Se non erro - l’ho appena sentita, e potrebbe essere che mi sbagli, ma penso che le persone a cui la testimonianza si riferisce, siano qui.

9 E infatti, alcuni giorni fa quand’ero a casa mia, in Arizona, ricevemmo una telefonata che diceva che c’era un bambino il quale aveva febbri reumatiche; e queste si dirigevano al cuore. Suo padre e sua madre sono dei cari e preziosi amici miei. Si trattava d’uno dei nostri diaconi qui nella chiesa: il fratello Collins. Il suo ragazzetto, il piccolo Mikie, compagno di giochi di Joe, soffriva con febbre reumatica al cuore, e i medici l’avevano inviato a casa, per metterlo a letto, e avevano detto ai genitori di non farlo nemmeno alzare, né di sollevarlo per bere un sorso d’acqua, occorreva che bevesse con una cannuccia, talmente lui era malato; e i genitori pieni di fiducia, vengono al tabernacolo qui e hanno creduto.

10 Alcune sere fa, avevamo annunciato i servizi di guarigione per domenica, ma vedendo che dovremo rispondere alle domande, così dunque dovevamo tralasciare il servizio di guarigione. Quindi c’era qualcosa che avevo tenuto all’interno del mio cuore; e la madre e il padre vollero sapere se potevano portare il figliolo in sala, lo condussero e lo Spirito Santo disse che lo guarì.

11 E così, i genitori essendo rispettosi di questo, portarono il piccolo a casa e lo mandarono a scuola. Il dottore aveva preso la responsabilità; difatti il medico non fu molto contento d’una tale cosa, perciò disse alla madre che il bambino doveva stare a letto, naturalmente, e lei gli riferì la storia.

12 E mi pare che quest’uomo, il medico, sia da quanto capisco un credente cristiano d’una denominazione: gli Avventisti del Settimo Giorno. E allora esclamò: “Bè... è ora che io sottoponga il bambino all’esame. Avreste dovuto almeno sottoporlo ad esami”.

13 Ella disse: “Molto bene”. Gli condussero il piccolo e il dottore lo esaminò. Nel sangue vi si trovavano le febbri reumatiche, per cui capisco perché il medico fu così sbalordito che non sapeva cosa fare: il ragazzetto era perfettamente normale, sano e in buona salute.

14 Ora, è qui Collins? Avrei potuto riferirlo inesatto. È esatto, sorella Collins? Ecco il piccolo Mikie Collins, di soli 6-7 anni, e questo avvenne proprio in sala circa tre sere fa.

15 Oh, ci doveva essere qualcuno in quella sala oltre agli esseri umani! Era il grande potente Geova, è vero, questo va onore della Sua Parola. E sono oltremodo riconoscente di sentire questo; so che lo siamo tutti; non solo io, ma tutti, perché se quello fosse stato il vostro figliolo oppure il mio?

16 E ricordatevi, ho reso solo una testimonianza; qua e là avviene un po’ ovunque, ma (è) solo per farvi sapere che il mio reale ministerio è per la guarigione divina. Tuttavia sono qui per questi Suggelli perché... un po’ più tardi vi farò sentire il motivo per cui dovetti far questo. E difatti, non sono un insegnante né un teologo; prego semplicemente per i malati, e amo il Signore.

17 Ora, riguardo a questo comunque, ieri sera abbiamo dato la testimonianza della bambina... ho il suo nome, e Billy l’ha ottenuto qui adesso da qualche parte dai genitori a proposito di chi essi siano. Questa bambina era all’ultimo stadio di leucemia. Era così grave che non era possibile nutrirla per bocca in alcun modo; doveva ricevere delle trasfusioni di sangue. Ella è una bambina graziosissima, benché piccola per la sua età. (All’incirca come questa giovinetta qui, suppongo, ma in quanto all’altezza...) Essi sono come la maggior parte di noi; si poteva affermarlo dall’abbigliamento della piccola, sono molto poveri, proprio così tanto, però molto riverenti, e lo Spirito Santo dichiarò che quella piccina era guarita.

18 Pensateci: leucemia! Quella bambina col sangue in così grave stato che non potevano più nemmeno nutrirla attraverso la bocca; c’era bisogno di portarla all’ospedale per farle delle trasfusioni attraverso le vene per nutrirla. Credo glucosio o altro, non so quale termini medici usare per quella malattia, ma in ogni caso, doveva essere cibata in quella maniera. E prima che la piccola lasciasse la sala, piangeva per un hamburger!

19 I genitori, in seguito, sentirono il COSÌ PARLA IL SIGNORE dello Spirito Santo, benché estranei... un’anziana coppia ha avuto il posto a sedere da loro pochi minuti fa, il fratello e la sorella Kidd, li avevano istruiti su ciò che fare e per che cosa ascoltare, e il bambino consumò i suoi pasti sulla via del ritorno.

20 Due o tre giorni dopo, andò a scuola, e in seguito dal dottore e il medico ne fu assai sorpreso! Disse: “Non c’è nemmeno una traccia di leucemia che si trovi nel fanciullo”. Istantaneamente la potenza dell’Onnipotente Iddio si era occupata del flusso sanguigno e l’aveva purificato e aveva ricondotto l’impulso della nuova vita, perché la vostra corrente sanguigna è la vostra vita mortale, e crea nuove cellule e purifica le vecchie. E ciò è in assoluto... direi questo: È un atto creativo dell’Onnipotente Iddio che si occupa della corrente del sangue contaminato dal cancro al punto che il piccolo era giallastro e gonfio, e nel giro di pochi momenti ha un flusso sanguigno del tutto nuovo.

21 Credo, (non parlerò nel Suo nome, ma nel mio: nella rivelazione della mia fede) per ciò che capitò nel Canyon Sabino l’altro giorno... credo che si avvicini l’ora in cui le parti mancanti saranno restaurate, e la gloriosa potenza del Creatore... ritengo che se Lui può far apparire uno scoiattolo... se un uomo o una donna hanno una parte che manca loro - quello è (invece) un animale intero in se stesso! Egli è Dio! Io Lo amo.

22 Comincio con questi argomenti, e si continua a conversare, mentre la gente sta in piedi intorno alle pareti, nelle sale negli spazi, ecc. Così verrò subito al Messaggio, e voglio dire questo... desidero ora rendere grazie a Colui che è onnipresente, perché oggi, non sapendo nulla a proposito di quel Quinto Suggello, mi giunse in quell’identico, misterioso modo - stamattina, circa un’ora prima dell’alba quand’era fuori in preghiera. Me ne stavo seduto come in questi 5 o 6 giorni in una cameretta, senza vedere nessuno. Uscivo solamente per pranzare con un conoscente o con qualcuno dei miei amici qui. Naturalmente, siete al corrente di chi siano: si tratta del fratello e della sorella Wood. E sapete... li andavo a trovare e stavo con loro, e tutti sono stati gentili. Non c’è stato nient’altro che semplicemente... Sto cercando di soffermarmi sul Messaggio di questi Suggelli; esso è importante. Credo che sia l’ora della sua rivelazione.

23 Voglio che ne siate convinti; ben presto, non appena vi è possibile, scrivete delle domande su argomenti non compresi relativi a questi Sette Suggelli, se le avete, e ponetele sul pulpito, ma forse il fratello Neville o qualcun altro potrebbe sistemare un contenitore laggiù... ecco, adesso li vedo. Preferirei piuttosto riceverle stasera sì che possa probabilmente esaminarle un pò prima di domenica mattina.

24 Ora, questa volta non fate delle domande per dire: “È questa l’evidenza dello Spirito Santo?”. Capite? Gradirei sapere in riguardo a quel che ho insegnato, vedete, così possiamo occuparci di quest’unico soggetto, correttamente nel modo analogo alle epoche della chiesa, capite, perché è quanto trattiamo adesso.

25 Ora, poiché dovevamo pregare per i malati, per questo occorre forse una preghiera diversa, e siete unti... voi venite per una cosa diversa, sapete, e cercate di trovare Dio. “Ci sarà qualcuno stasera, Signore?”.

26 “Sì, ci sarà qualcuno che indosserà un abito giallo, seduto all’angolo a destra, e quando la chiamerai, chiamala così, e dille che ha fatto questo, ecc”. E voi andate a vedere, ed essa è là. Ecco, vedete? Sarà diverso. Questa volta pregherò così: “Signore Gesù, qual’è l’interpretazione di questo? Rivelamelo”.

27 Prendiamo ora ancora la nostra Spada: La Parola. Apprezzo il sostegno spirituale del fratello Neville come pure il suo amore fraterno, egli sta dietro di me, pregando per me e anche tutti voi. Stasera essendo venerdì sera, cercheremo di renderlo come... Non v’è possibile centrare tutti gli obiettivi, dal momento che potreste prendere solo uno di quei Suggelli e soffermarvi, esaminandolo attraverso tutta la Scrittura. Vedete, occorrono mesi, mesi e mesi, e neppure lo finireste, dato che il Suggello stesso collega le intere Scritture dalla Genesi all’Apocalisse, (solo) un Suggello!

28 Quello che cerco di fare è evitare d’allontanarmi da ciò, annoterò un passo scritturale o una piccola osservazione qui da qualche parte ed eviterò di trattenermi, devo fare attenzione perché confido che sia la giusta ispirazione. E quando poi do uno sguardo per vedere... comincio a parlare e sento che sto per uscire dal tema, vi giro attorno, lo riesamino in un altro modo per cercare di spiegare un altro passo scritturale su questo, vedete, per chiarire un po’ di più da quella posizione invece di provare a continuare.

29 E così adesso stiamo per studiare stasera, per la grazia di Dio, col Suo aiuto, il Quinto Suggello. È breve (ma) un po’ più lungo degli altri. I quattro cavalieri, dunque, avevano due versi per uno, ma questo comprende tre versi in uno. Il Quinto Suggello si inizia al 6° capitolo d’Apocalisse al 9° verso.

30 Ora, se vi capita d’essere un estraneo che non ha ascoltato questi quattro cavalieri... a volte si torna indietro per trattare qualcosa, e quando lo si fa, ci si aspetta che la gente comprenda. Perciò se c’è qualcosa che non capite, abbiate un pò di pazienza o procuratevi il nastro registrato e ascoltatelo, e sono sicuro che ne avrete benedizione, come me; lo spero per voi.

31 Ora, preparatevi tutti per il 9° versetto fino all’11° incluso.

E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime di quelli ch’erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che avevano resa; e gridarono con gran voce, dicendo: Fino a quando, o nostro Signore che sei santo e verace, non fai tu giudicio e non vendichi il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra? E a ciascun d’essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo, finché fosse completo il numero dei loro conservi e dei loro fratelli, che hanno ad essere uccisi come loro.

32 Questo è piuttosto misterioso. Adesso, a causa dei nastri registrati, voi pastori e insegnanti che siete presenti: se avete una diversa opinione in merito, anch’io l’avevo, ma (ora) l’ho preso per ispirazione la quale ha completamente cambiato il mio parere.

33 Quindi m’accorgo, mentre si vede ciò rivelato, che ci si riporta e vengono rappresentate quelle epoche della chiesa e le Scritture si legano assieme; ecco la ragione per cui credo che venga da Dio.

34 Ci rendiamo conto di questo, ed io penso che certe volte ci basiamo su quel che qualche grande insegnante potrebbe aver detto in merito, e ciò va molto bene. Io non condanno affatto l’insegnante; non condanno nessuno; condanno solo il peccato! L’incredulità - ma nessuno.

35 Alcuni mi hanno detto: “Tu condanni le organizzazioni”. No, non lo faccio; io condanno i sistemi dell’organizzazione, non la gente che c’è, non l’insieme di persone che compongono l’organizzazione, lo sapete, bensì il sistema da cui vengono governati - ecco quello che condanno, cattolici e protestanti allo stesso modo.

36 Oh, ho alcuni dei miei migliori amici che conosco i quali sono cattolici. Rendetevi conto, quest’uomo può essere seduto qui stasera, forse lo è, l’unica maniera per cui abbiamo costruito questo tabernacolo, è a causa d’un cattolico romano che si presentò davanti al tribunale e prese le mie difese, gente, come nessuno avrebbe fatto! Esatto, e non poterono opporre un rifiuto.

37 Si dice che avessero immaginato moltissime persone. Dissero: “Oh, non ce ne sono più d’una ottantina in quella chiesa!”.

38 Questo ragazzo esclamò: “Conosco il pastore della chiesa, questa assemblea è tutta lì; ma se a voi se ne possono aggiungere altri, perché non lo possono loro?”. - Un cattolico romano, un mio buon amico. Sissignore.

39 Un giovane cattolico, un vero fedele amico mio, stava conversando con me; aveva un negozio di ferramenta prima che io partissi; questi diceva: “Billy, so che non credi nel nostro sistema di religione”, (e) aggiunse: “ma ti dico che Dio ha onorato molto le tue preghiere per noi. Io credo che se tu ne avessi bisogno in qualsiasi parte della nazione, ogni cattolico del paese ti aiuterebbe!”. Perciò, vedete, concluse: “Ogni ‘cross-back,’” come lo chiamò; lo racconto nel modo come lui lo disse. (Cross-back sono due parole inglesi che significano letteralmente ‘croce-schiena;’ lo stesso fratello Branham ne dà il significato. N.del Tr.)

40 Naturalmente pretendono d’esserlo loro perché i primi Cristiani mettevano delle croci sulle proprie schiene; lo sappiamo dalla storia. Essi esigono di essere i primi Cristiani, e benché lo fossero, il sistema li ha fatti uscire da quella via, vedete, e tale gente, siano essi cattolici o giudei o qualunque cosa, si tratta di esseri umani che provengono dallo stesso albero da cui veniamo noi. Vedete? È vero. Sono persone che amano, si nutrono, bevono e dormono proprio come chiunque altro. Perciò, noi non dobbiamo mai condannare l’individuo - no, nessuno, capite?

41 Noi non dobbiamo condannare gli individui, ma come ministro devo colpire quel serpente che sta mordendo quelle persone, vedete. Neppure io stesso lo farei se non fosse un incarico da parte di Dio per cui sono legato al dovere di farlo, e devo attenermi a questa verità ed essere fedele.

42 Ma se un cattolico, un giudeo chiunque sia, venisse qui, sia che fosse un maomettano, un greco, un ortodosso o chiunque potesse essere, se viene qui perché si preghi per lui, io pregherei così sinceramente per lui come farei per i miei. E’ vero, certo, giacché si tratta d’un essere umano; ho pregato per buddisti e sciiti, indù, maomettani, e ogni categoria, vedete. Non pongo loro alcuna domanda, semplicemente prego per loro perché sono degli esseri umani, che vogliono ottenere guarigione e cercare di rendersi la vita un po’ più facile lungo il loro cammino.

43 Ci rendiamo conto in questo... So che ci sono almeno due o tre veri studiosi seduti qui, essi sono intellettuali e leggono gli insegnamenti d’altri uomini su questo argomento. Desidero che questi fratelli sappiano che io non condanno tali uomini; sto soltanto esprimendo ciò che il Signore mi mostra, tutto qui.

44 Non abbiamo affatto intenzione di pensare che sol perché si tratta di qualche umile lavandaia o contadino non potrebbero avere una rivelazione da Dio, dato che, vedete, Dio in realtà Si rivela nella semplicità. Abbiamo cominciato ad esaminare domenica come Lui Si rivela nella Sua semplicità. Questo è ciò che lo rende grande.

45 Lasciate che lo riveda per un istante. Ciò che fa Dio grande è il fatto di poterSi rendere così semplice; ecco ciò che lo fa grande. Dio è grande e può renderSi in una tale semplice forma che i sapienti del mondo non riescono a trovarlo. Costoro non sanno trovarLo perché Lui Si rende troppo semplice. Fate ora attenzione. Questo in se stesso è il mistero della rivelazione di Gesù Cristo. Non può esserci niente di più grande di Dio, eppure non riuscite a compiere niente così semplice come Lui fa di Se. Vedete, è questo che Lo rende grande.

46 Un grand’uomo, può solamente essere un po’ più grande quando forse si ferma e vi dice: “Come va?”. O qualcosa del genere, però costui non è capace d’umiliarsi. Ecco qualcosa che lo riguarda: egli è un essere umano; non può rendersi umile perché quando sta per diventare troppo piccolo, allora per prima cosa sappiate, questi deve fare riferimento a come qualcun altro agì, e in tal caso, così comincia a risalire nuovamente, vedete? Ma la via che va in alto, è in basso per Dio!

47 I saggi del mondo si sforzano nella propria sapienza di trovarLo. Facendo così s’allontanano soltanto da Lui! Se state cercando di spiegare qualcosa mediante matematica o qualcosa di tale sorta, ricordate, Egli l’ha persino inserito nella Bibbia in Apoc... no, vi chiedo scusa: Isaia 35, credo che sia, è talmente semplice che finanche la persona colpevole lo capirebbe o anche uno sciocco in cui c’è qualcosa che non và.

48 Il saggio lo fallisce di gran lunga a causa della propria conoscenza - si allontana da Lui per aver cercato di trovarLo con la sapienza. Non dimenticatelo; verrà registrato, vedete. I sapienti, nella propria saggezza vanno assai lontano perché si sforzano di trovarLo per la loro conoscenza, Lo mancano, capite. Se riuscissero ad essere abbastanza grandi da essere sufficientemente semplici, potrebbero trovarlo! Se foste grandi, tanto da diventare altrettanto semplici, capite.

49 Sapete che è davvero la pura verità. Sono stato negli uffici di persone che erano veri uomini; grandi re, vedete, potenti, monarchi, e di solito si tratta di uomini importanti. Poi sono andato in un luogo in cui un tale aveva dei vestiti di ricambio, forse un ministro che intendeva argomentare un po’ con me, e si penserebbe che il mondo non possa andare avanti senza d’essi; e ciò da loro alla testa. Ma un grand’uomo, un uomo importante, si abbassa e cerca di farvi pensare che siete voi l’uomo importante, vedete. Egli sa umiliarsi.

50 Vedete. Dio è così grande che può umiliare Se stesso a tal punto che un essere umano non può scendere tanto oltre, capite. Tutto qui. E così quelli che cercano di trovarLo... Ora badate, si cerca di trovarLo col mandare i giovani a scuola e ottenere una laurea in lettere. Stanno cercando do trovarLo con la terminologia teologica della Bibbia, attraverso programmi d’istruzione, progetti organizzativi e bellissime cose. Egli non è affatto là! State solo lottando contro il vento, tutto qui. Vi allontanate.

51 Se sapessero essere abbastanza grandi da essere semplici a sufficienza, potrebbero trovarLo in quella direzione per la quale si è semplici. Ma fino a quando andate verso la conoscenza, vi state allontanando da Lui. (Lasciate che ora faccia in modo che non lo dimentichiate.) Finché provate a cercare Dio con la sapienza, come avvenne nel Giardino d’Eden, come accadde ai giorni di Mosè, come fu ai giorni di Giovanni, ai giorni di Noè, com’è stato ai giorni degli apostoli e in questo giorno - quando vi sforzate d’immaginarlo e provate a trovare Dio per via della saggezza, voi vi allontanate sempre da Lui! Voi vi sforzate di comprenderLo, non c’è altro modo di farlo che accettarlo. Semplicemente crederlo; non cercate di capirlo.

52 Non so capire il perché di tante cose. Non sono molte le cose che comprendo. Non riesco a spiegarmi come mai questi giovani seduti qui mangiano lo stesso cibo mio e hanno la testa piena di capelli mentre io no! Non me lo so spiegare. Mi dicono che è il calcio a provocarlo, però non posso tenere le mie unghie senza tagliarle benché non abbia capelli da tagliare! Non lo capisco.

53 Come dice l’antico detto (questo potrebbe quasi cambiare la situazione di serietà, ma è serio, del resto non ho intrapreso ancora il Suggello) come può una mucca scura mangiare erba verde, dare latte bianco, e fare burro giallo? Di certo non saprei spiegarlo, perché vedete ciascuno è un prodotto dell’altro, come avviene questo... non so spiegarlo.

54 Non posso spiegarmi come due gigli o due fiori siano della stessa specie e uno d’essi è rosso, l’altro giallo, uno marrone, l’altro blu. Non lo comprendo - il medesimo sole sta su di essi. Da dove viene il colore? Vedete? Non riesco a chiarirlo, ma eppure dovete accettarlo.

55 Vorrei solo che qualche grande teologo mi spiegasse come questo mondo sta in orbita. Desidererei che possiate scientificamente lanciarmi una sfera in aria, in modo che giri, e le facciate fare la seconda rotazione nello stesso punto. Non riuscireste a compierlo. E nonostante ciò per questa (la terra) è possibile calcolarne perfettamente il tempo, al punto che sanno dirvi l’eclissi del sole al minuto a 20 anni a partire da ora. Non c’è orologio né misuratore di tempo o meccanismo che sia così perfetto e malgrado ciò stia lì. E se poi s’inclinasse lentamente? E se si spostasse d’un po’? Vi rendereste sciocchi per cercare...

56 Vedete. Perciò capite, non cercate d’usare la conoscenza per comprendere. Credete solo ciò che Egli dice, se potete diventare più semplici, allora ecco: lo troverete. Sono molto grato per questo - riconoscente che Lui Si è reso semplice. Lo troviamo al 6° capitolo, al 9° versetto, lasciate ora che cominci.

E quando ebbe aperto il quinto suggello, io udii sotto l’altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la Parola di Dio e per la testimonianza che avevano resa;

57 Notate, non c’è menzione d’un altra bestia o creatura vivente per questo annuncio del Quinto Suggello. Ricordate: ci fu per il Primo Suggello, il Secondo, il Terzo e Quarto, ma qui: nessuno. Vedete? Se ora badate... Rileggiamo uno dei Suggelli. Ritorniamo al Secondo Suggello, e cioè al 7° versetto.

E quando ebbe aperto il quarto suggello, io udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: Vieni ..... (..... “e vedi”nella versione inglese.) E quando ebbe aperto il terzo suggello, io udii la terza creatura vivente che diceva: Vieni ... la seconda creatura vivente e la prima dicevano: Vieni .

58 Ma quando poi arriviamo al Quinto Suggello, non ci sono animali (o creature viventi). Fate solo attenzione. “E quando ebbe aperto il quinto suggello, vidi sotto l’altare...” (Vers. Inglese) Subito, vedete, non ci sono bestie là, e una bestia rappresenta potenza. Lo sappiamo, vedete. Non ci sono creature viventi.

59 Ora, una di queste creature, lo scopriamo esaminando la rivelazione delle chiese, una di esse era un leone; l’altra era un bue; l’altra un uomo e l’altra un’aquila. Vediamo dalle epoche della chiesa che quelle quattro bestie, significano quattro potenze, erano riunite intorno agli Atti degli Apostoli proprio nella posizione, nel modo del tabernacolo del deserto...

60 Capitelo perché non occuperò tempo ora per addentrarmici. Lo abbiamo tratteggiato e lo illustrammo con esattezza. Essi dovevano sorvegliare, l’Agnello e la Parola per eseguire la Parola proprio come facevano con l’arca del patto nel luogo santo del deserto, e così via.

61 Anche secondo la posizione lo illustrammo per i colori tribali d’Israele e... Quanti hanno sentito le Sette Epoche della Chiesa? Ritengo la maggioranza - i due terzi di voi. Notate che pure la natura della bestia era il preciso emblema tribale, per cui le 12 tribù, erano situate quattro per ciascuna parte - tre per ogni lato. E le 4 bestie sedevano e sorvegliavano queste tribù da tutte quattro direzioni.

62 E quando andammo a prendere gli Evangeli e illustrammo con esattezza quando si entrava nell’arca, quelli erano i sorveglianti dell’arca - il patto, e scoprimmo poi che il patto della nuova chiesa, la sua rappresentazione sulla terra era lo Spirito Santo. Il Sangue ha riportato lo Spirito Santo, e le quattro bestie rappresentavano le dodici tribù d’Israele, mentre custodivano, e troviamo la loro natura e abbiamo considerato quella medesima natura in rapporto a ciascuno di quei quattro Vangeli - erano esattamente gli stessi. Uno parlava per il leone, l’altro per il bue ecc. - i quattro Vangeli. Eccoli. I quattro Vangeli sono la protezione (o custodia) dello Spirito Santo. Amen!

63 Mi chiedevo sempre... fui colpito circa sei anni fa, credo, quando udii un grand’uomo affermare che gli Atti degli Apostoli costituivano soltanto l’impalcatura. L’ho sentito dire diverse volte, ma ascoltare un uomo nella sua posizione di predicatore e di insegnante, che ha scritto alcuni dei libri più rinomati che ovunque la gente legge; e sentirgli dire che gli Atti degli Apostoli non erano effettivamente idonei all’insegnamento della chiesa, quando essi ne formavano la stessa struttura! - non il supporto a sostegno: il fondamento! Perché la Bibbia dice che il fondamento di Dio sta edificato sull’insegnamento degli apostoli. È vero! Cristo è la Pietra Angolare.

64 E quando questo tale stava là e fece quel commento, il mio cuore venne meno. Pensai: “Non meraviglia...”. Ebbene, adesso lo vedo nei Suggelli; non era stato rivelato, tutto qui.

65 Stavano là, c’era qualcuno che l’affermava. Ora notate, essi custodiscono. Quando prendemmo Matteo 28:19 e scorremmo quel fatto attraverso Matteo (che rappresentava un leone) giungemmo al punto in cui trovammo precisamente perché battezzavano nel nome di Gesù Cristo. Egli stava là con quella stessa Scrittura per custodire il sacro mandato del battesimo nel nome di Gesù Cristo. (Bè ora mi sto allontanando dalle epoche della chiesa.)

66 Notate, quando qui però veniamo a questo Quinto Suggello ora, non c’è cavaliere che viene fuori, e non c’è animale che dia l’annuncio. L’Agnello l’aprì e Giovanni lo vide. Non c’era nessuno là per dire: “Ora, vieni (e) vedi; vieni a vedere”. Osservate, nessuna potenza di creatura vivente. E per il Sesto Suggello non c’era bestia che l’annunciasse; per il Settimo Suggello, non ci fu creatura vivente che desse l’annuncio, nessun potere per annunciarlo: nessuno lo fece.

67 Guardate, dopo il Quarto Suggello, non c’è annuncio da nessuna potenza di animale per il Quinto, Sesto o Settimo Suggello - per niente.

68 Fate ora attenzione, questi mi piace, come nell’occasione del cavaliere dei quattro cavalli - per il singolo cavaliere dei quattro diversi cavalli, ci fu una bestia che ne annunciava la potenza. Ogni volta il cavaliere montava un altro cavallo e si faceva avanti per cavalcare, un altro genere di bestia usciva per darne l’annuncio. Questo è un grande mistero. Si tratta d’un mistero. Perché? - si annuncia il mistero.

69 Perché non c’è nessuno qui nel Quinto Suggello per annunciarlo? Ecco. In accordo alla rivelazione che il Signore Gesù m’ha dato oggi, anzi stamattina: è che il mistero delle epoche della chiesa è gia compiuto, in quel tempo. Il mistero dell’anticristo viene svelato in quel periodo. L’anticristo compiva la sua ultima cavalcata, e lo troviamo sul cavallo giallastro che è la fusione dei diversi colori, e percorre il tragitto a cavallo fino alla perdizione. (Ce ne occuperemo nelle “trombe” quando l’impareremo. Lo tratterei adesso ma ci allontaneremo di nuovo dal tema.)

70 Questa è la ragione per cui là non c’è nessuno. Sappiamo che sta scritto perché c’è una ragione per ogni cosa. Vi ricordate che dapprima, al principio, dissi: “Non può esserci nulla senza una ragione?”.

71 Ricordate la piccola goccia d’inchiostro? Vedete, dovete trovarne la ragione. C’era un motivo per cui non dovevano esserci una bestia né una potenza per annunciare questo Suggello che viene spezzato, e solo Dio può rivelare il perché (tutto qui) dato che tutto sta a Lui.

72 Ma la ragione per cui Lui dà la rivelazione, da quel che capisco, ciò avviene a causa del mistero del Libro di Redenzione, finché l’anticristo non venga svelato... e nello stesso tempo in cui la Chiesa se n’è andata, tali avvenimenti non accadono affatto neppure nell’epoca della chiesa. È vero! Si è lontani dall’epoca della chiesa. Assolutamente la Chiesa è rapita in quel periodo. La Chiesa sale nel 4° capitolo dell’Apocalisse, e non ritorna finché torna indietro col suo Re nel 19° capitolo. Ma questi Suggelli qui stanno rivelando ciò che è stato, ciò che è, e ciò che sarà. Vedete? Ciò che doveva esserci per le epoche della chiesa fu svelato da questi Suggelli, e ora, osservate quello che avviene.

73 Le quattro fasi del suo cavaliere sono state svelate. Le quattro fasi dell’anticristo a cavallo, sono state rivelate in questo tempo; quindi, non devono essercene più. Ci furono quattro creature viventi di Dio per annunciare il cavaliere durante il tragitto. Le quattro bestie sono quattro potenze.

74 Ora, noi sappiamo che “bestia”, secondo l’interpretazione dei termini simbolici della Bibbia, significa “potenza”. Vediamolo più da vicino. Le quattro bestie nella Bibbia rappresentano una potenza tra il popolo. Se ora andremo a scoprire... come in Daniele, quando vedeva sorgere una certa nazione, era ad esempio un orso che teneva una costola nel fianco: un simbolo. Poi lui vedeva sorgere un’altra potenza - un montone; esso rappresentava qualcosa. In seguito vedeva sorgere un’altra potenza, e si trattava di un leopardo con tante teste: esso rappresentava un certo regno. Allora ne sorgeva un’altra che si suscitava - un grande leone che triturava il rimanente con i denti; nell’insieme quella rappresentava una potenza.

75 Uno era il regno di Nebucadnetzar - un altro simbolo del sogno. Daniele vide una visione. Nebucadnetzar aveva avuto un sogno, ma Daniele interpretò il suo sogno, e si addiceva esattamente alla visione. Amen!

76 Oh, se sapreste quel che successe; prima che ce ne andassimo da qui! Capite? Perché i sei sogni s’adattano con esattezza alla visione. Un sogno interpretato è una visione, perché una persona probabilmente non nasce con il subconscio che sia sveglio quando la vede, quindi Dio, s’introduce nel suo subcosciente e gli parla, dato che Lui ha promesso che per mezzo di sogni come pure con visioni, negli ultimi giorni, avrebbe visitato le persone.

77 Una visione avviene quando voi siete ben svegli (ve ne state così) e certe cose vi vengono rivelate, per cui ne parlate - vedete ciò che avveniva, quel che deve capitare ecc. Ma un sogno avviene quando dormite e i vostri cinque sensi sono inattivi, e vi trovate nel vostro subcosciente. Siete in qualche punto, perché quando fate ritorno, vi ricordate dove siete stati. Ve ne ricordate per tutta la vita, quindi si tratta del vostro subcosciente.

78 Come un membro del Congresso Upshaw soleva dire: “Non potete essere qualcosa che non siete”, e questo e pressoché esatto, vedete. Se poi siete nato veggente, ora, vedete, per essere tale, entrambe le coscienze devono essere assieme - non, una coi cinque sensi in attività, e l’altra quando dormite coi cinque sensi attivi. Ma vedete, quando entrambi sono insieme, voi non dormite. Voi vi spostate da una all’altra - non dormite. Non c’è abbastanza spazio per dormire, e non potete comportarvi da voi stessi in quel modo. Infatti doni e chiamate sono predestinate da Dio. Ci sono doni e chiamate da parte di Dio, anche senza pentimento, dice la Bibbia. Capite? Furono preordinati da prima della fondazione del mondo.

79 Vediamo adesso che la bestia di Daniele, significava che era sorta una potenza fra la gente; anzi nella visione di Giovanni qui mostra inoltre che erano potenze - le nazioni suscitate.

80 Come gli Stati Uniti, che appaiono in Apocalisse 13 simili a un agnello; e se poi volete saperne di più, si ritiene che si parli a proposito del potere nazionale. Vi è inoltre rappresentata pure una potenza “santa” - una bestia. Lo sapevate? Notate, quando il servitore d’Abrahamo: Eliezer andò a prendere Rebecca, la fece salire su un cammello - lo stesso cammello a cui ella aveva dato da bere. Ed ella salì su questo cammello per andare all’incontro del suo “sposo che non aveva visto”. Lo stesso animale che lei aveva abbeverato fu quello che la condusse alla sua futura dimora e al futuro sposo.

81 Questa è la stessa cosa d’oggi, vedete. La medesima cosa a cui la Chiesa da acqua cioè il seme della Parola è la medesima Parola che diviene vivente e ci conduce al nostro “Sposo che non abbiamo visto”, vedete.

82 E guardate quant’è perfetto - Isacco aveva lasciato la sua abitazione ed era uscito per i campi lontano dalla sua dimora quando Rebecca lo vide; e la Chiesa incontra Cristo nell’aria, e allora Egli la conduce nella Casa del Padre dove sono preparate le mansioni (dimore secondo la Versione italiana. N.del Tr.) Isacco prese Rebecca allo stesso modo.

83 Notate: fu amore a prima vista. Oh, essa gli corse all’incontro! E quello è il modo in cui la Chiesa incontrerà Cristo nell’aria per essere sempre con Lui.

84 Prendete ora le vostre Bibbie. Queste bestie sono potenze. Notate! Voglio che notiate che il diavolo aveva le sue quattro bestie dai vari colori per andare avanti. Questi aveva quattro animali, tre di essi furono mescolati al colore d’un cavallo sì che lo rendevano giallastro: un cavallo bianco, un cavallo rosso e uno nero.

85 E abbiamo visto che ciascuno era una fase del suo ministerio - una fase (fu) della chiesa primitiva che si formò in una denominazione a Nicea - l’originale Chiesa Pentecostale su cui lo Spirito Santo scese, venne versato, si suscitò uno spirito anti-Cristo, formò un’organizzazione, diede nascita a delle figlie d’organizzazione, cambiando tre volte il suo potere e unendoli in uno, si formò un cavallo giallastro, e allora gli fu dato un nome definitivo Morte, e cavalcò nell’eternità. È così chiaro quanto può essere.

86 Fate ora attenzione, gli venne dato questo cavallo, e lui lo cavalcò. Dio ha pure... come ogni volta... attenzione! Quando l’anticristo apparve per la prima volta, come apparve? - su un cavallo bianco, innocente quanto fosse possibile, solo come dottrina nella chiesa. Voleva comunione. La vostra comunione è con Cristo, invece essi desideravano comunione; non potevano sopportarlo; intendevano avere... bè, voi sapete come sorgono i gruppetti nella chiesa; voi pastori ne siete al corrente. Come si suol dire: “Uccelli di una piuma”; però se siete nati di nuovo, fratelli, quella non è l’attitudine da prendere. No.

87 Se vediamo qualcosa che non va nei nostri fratelli, preghiamo, portiamoli al cospetto di Dio e amiamo tali uomini fintantoché entriamo nella presenza di Dio. È questo il modo vero di agire.

88 Ci saranno delle malerbe, perché Gesù disse che ci sarebbero state, ma non vengono strappate; si prenderebbe il grano assieme ad esse, capite. Lasciatele stare; lasciate che sia Lui a fare la separazione quando viene il tempo. Lasciateli crescere tutt’insieme.

89 Notate, mentre la bestia usciva, l’anticristo veniva fuori su un animale: la sua potenza. Oh, mi piace questo. Ho cominciato a sentirmi religioso proprio ora, forse a causa della stimolazione.

90 Osservate, quelle rivelazioni nella presenza di quella sfera di Fuoco sospesa nella camera! O fratello! Sebbene io l’abbia vista fin da piccolo, ogni volta che mi si avvicina, mi mette in agitazione; mi pone quasi in una condizione d’incoscienza. Non potete mai abituarvici; no: è troppo santa.

91 Badate, poiché l’anticristo veniva fuori sul suo animale per il ministerio, Dio mandava fuori una bestia per combatterlo. Vedete? Fate ora attenzione. Così, ogni qualvolta la bestia cavalcava sul suo cavallo (anzi l’anticristo cavalcava il suo cavallo, sul suo animale) per annunciare il suo ministerio, Dio inviava pure la Sua bestia, nel suo caratteristico aspetto per dare l’annuncio del Suo combattimento.

92 La Scrittura dice: “Quando il nemico viene come una fiumana, lo Spirito di Dio suscita un baluardo contro di lui”. E quando infatti il nemico si fece avanti quale anticristo, Dio inviò un certo tipo di potenza perché gli andasse all’incontro. Quando in seguito quello si fece avanti nuovamente come un cavaliere su un cavallo rosso - altro colore, altra potenza, altro ministerio - Dio ne inviava un’altra al suo seguito perché lo combattesse (e) custodisse la Sua Chiesa. Fu mandato il terzo: di nuovo Dio inviò la Sua terza bestia perché venisse e ne desse l’annuncio. Quello ne mandò un quarto: Dio ne mandò (pure) una quarta, e allora l’anticristo concluse, e anche le epoche della chiesa si conclusero, in quel tempo. Osservate, ciò è davvero interessante.

93 Ora, constatiamo che il diavolo cambiando quattro animali intendeva esprimere la potenza con la quale si rivelava al mondo e si arrivava alla conclusione con quel cavallo giallastro di morte. Consideriamo adesso le potenze di quegli animali di Dio con cui le combatteva.

94 La prima bestia di Dio con cui Egli usciva per andare all’incontro dell’anticristo, come si disse per lo spirito anticristo era semplicemente il suo insegnamento; ricordate, quando l’anticristo dapprima cavalcò, si trovava in un ministerio d’insegnamento: l’anticristo cavalcò da principio in un ministerio di insegnamento.

95 Osservate chi uscì ad incontrarlo: il Leone. Il Leone della tribù di Giuda, che è la Parola. Quando sorse il suo falso insegnamento, la vera Parola gli andò all’incontro. Questa è la ragione per cui abbiamo avuto un Ireneo, un Policarpo, un San Martino, e altre persone. Quando quell’anticristo stava cavalcando con le sue false dottrine, Dio inviava il Suo insegnamento, la Parola, il Leone della tribù di Giuda, che è la Parola resa manifesta nello Spirito Santo; e lo Spirito Santo Si manifestava come la Parola.

96 Il motivo per il quale la chiesa primitiva aveva guarigioni, miracoli, visioni e potenza, era che si trattava della Vivente Parola nella forma del Leone della tribù di Giuda che cavalcava per combattere. Amen. L’avete afferrato? Egli invia il suo potere anticristo; Dio invia il Suo: la Parola. Anticristo: falso insegnamento - il vero insegnamento uscì a contrastarlo. Quello dunque fu il primo. Ora, ciò riguardò la prima chiesa, apostolica, che gli uscì all’incontro.

97 La seconda bestia che l’anticristo mandò fuori fu un animale rosso sul quale cavalcava: doveva togliere la pace dalla terra e recare guerra. Ora, la seconda che andò a combatterlo fu il bue. Il bue significa “lavoro”, una bestia da soma.

98 Se ora potessimo solo fermarci per un minuto. Lasciate che mi assicuri che voi lo comprendiate. Questo modo di fare potrebbe essere un po’ imbarazzante per voi. Prendiamo Tiatiri qui, facciamo attenzione e vedremo se essa non è una chiesa che lavora, vedete.

E all’angelo della chiesa di Tiatiri scrivi: Queste cose dice il Figliol di Dio, che ha gli occhi come fiamma di fuoco, e i cui piedi son come terso rame: Io conosco le tue opere... (Vedete? Diventano tutte opere ora, capite, perché c’è chi sta cavalcando con essi) ...e il tuo amore e la tua fede e il tuo ministerio e la tua costanza, e che le tue opere... (di nuovo, per due volte: le tue opere) ...ultime sono più abbondanti delle prime. (Apocalisse 2:18-19)

101 Vedete, questo mette in evidenza che l’Epoca di Tiatiri, dopo che l’anticristo si era stabilito e addentrato in tale epoca, la piccola chiesa non poté fare nient’altro che lavorare semplicemente; e un’altra cosa: il bue è inoltre un animale di sacrificio, vedete, essi offrirono le loro vite così liberamente come avrebbero potuto fare.

102 Nelle Epoche Oscure, per un migliaio d’anni il cattolicesimo dominò il mondo, ed essi decidevano con “si” oppure “no”. Essi non si preoccupavano di morire; se vi si moriva, andava benissimo! Andavano a morire in ogni modo. Perché? Era il vero Spirito della Epoca.

103 Per tale motivo Ireneo, Policarpo, Giovanni, Paolo quei grandi possenti uomini combatterono. Paolo lo vide ; egli disse: “So che dopo la mia dipartita, quei lupi entreranno in mezzo a voi; fratelli, che insegneranno cose perverse, e vi attireranno lontano”.

104 Guardate quell’austero apostolo tenersi là, con la sua schiena battuta piena di lividure, le lacrime agli occhi, però poté vedere più lontano di quel telescopio che pretendono possa vedere 120 milioni di anni luce attraverso lo spazio. Poteva vedere direttamente nell’eternità in cui lui fu, e lo predisse ed espresse ciò che avrebbe avuto luogo e disse pure ciò che sarebbe capitato fino all’altra epoca a venire!

105 Fate ora attenzione, egli si trovò là: dopo di lui, San Giovanni visse più a lungo; e quando San Giovanni stava per prendere tutte le sacre epistole unte con lo Spirito Santo e riunirle per comporre la Bibbia l’impero romano lo prese e lo condusse sull’isola di Patmo. Egli fu laggiù sull’isola di Patmo a causa della Parola di Dio. Policarpo stava aiutandolo per la traduzione.

106 Lessi l’altro giorno la lettera che Maria stessa, aveva scritto a Policarpo per rimproverarlo... anzi non per rimproverarlo ma per lodarlo per essere stato un valente uomo che poteva accettare e insegnare la dottrina di Gesù Cristo che era nato da lei da parte di Dio. Era la stessa nota che essa aveva scritto a Policarpo.

107 Policarpo fu dato in pasto ai leoni, sapete; no, fu arso. Era troppo tardi perché liberassero un leone nell’arena, e così fecero a pezzi una casupola da bagno (una vecchia cabina per il bagno) e lo misero nell’arena e lo bruciarono.

108 Sul percorso mentre avanzava, stava camminando a capo chino, e il centurione romano gli disse: “Sei un uomo anziano e ben rispettato; perché non denunzi tale cosa?”.

109 Egli diresse solo lo sguardo verso il cielo, e una Voce parlò da qualche parte, non sapevano capire da dove, essa disse: “Policarpo non temere; Io sono con te”.

110 Perché? Egli rimase con quella Parola. Mi domando... se quando cominciarono ad accatastare la legna intorno a lui per bruciarlo, non ci fosse una musica celestiale che venisse giù e dei cori angelici da qualche parte che intonassero cantici! Quello era un uomo coraggioso! Un uomo che fu in grado di resistere!

111 Nel corso delle epoche i martiri ebbero a soffrire terribilmente. Ma che cos’erano essi? Stavano sotto l’ispirazione, lo Spirito di Dio, la potenza. E non dimenticatelo, chiesa e voi fratelli che ascoltate i nastri. Voglio che esaminiate questo: Come avrebbero potuto degli uomini compiere qualcos’altro oltre la potenza di Dio che era stata loro accordata?

112 Sistemerò questo contenitore laggiù per spiegarlo. Se Dio invia un certo Spirito tra di essi, è la sola cosa tramite la quale si può agire, si tratta dello Spirito che opera in mezzo a loro.

113 Lo dimostreremo attraverso la storia della Chiesa e con l’apertura dei Suggelli e delle potenze che... e osservate con esattezza la Chiesa che risponde all’unzione per cui non potrebbero agire in altro modo.

114 Il primo era il leone che ruggiva: quella pura inadulterata Parola. Il secondo di Tiatiri fu il bue, e si trattava d’una bestia da soma come del resto di un animale di sacrificio. Non era questa propriamente la povera piccola Chiesa di Roma che si stabilì laggiù per un migliaio d’anni durante l’epoca oscura? Tutti coloro che non professavano d’appartenere alla chiesa romana erano messi a morte immediatamente, ed essi dovettero lavorare: andare da un luogo all’altro.

115 Voi massoni, desidero richiamare la vostra attenzione. Vi ricordate il segno della croce? Sapete di cosa sto parlando. Fate ora attenzione. Se l’avete rilevato, si doveva proteggere e custodire la Bibbia. Vedete? E fu necessaria la loro reciproca opera. Ecco - il bue.

116 E quando giunse il tempo (lo leggemmo ieri sera) perché la cosa andasse avanti e ci si doveva sacrificare, loro dovettero andare. Egli disse: “Non danneggiare l’olio e il vino”. Che cosa essi fecero? Andarono a morire volentieri.

117 Essi non se ne preoccuparono perché lo Spirito della chiesa in quel tempo era di sacrificio - di lavoro. E andarono avanti proprio così liberamente come poterono fare, unti con il vero Spirito di Dio di quell’epoca, e morirono come eroi che si sacrificano - migliaia di migliaia - 68 milioni secondo le testimonianze - il bue: sacrificio.

118 Oh! Lo capite? Okay. Molto bene. Soltanto il sacrificio poteva funzionare in quell’epoca per combattere la grande opposizione per quei mille anni.

119 Ora, la terza bestia che proveniva dal diavolo fu questo cavallo nero. La terza bestia che uscì dalla potenza di Dio per combatterlo, per lottare contro i poteri del cavallo nero, era un uomo, furbo, geniale nella saggezza di Dio.

120 Sapete, l’uomo è più intelligente di qualsiasi animale. Vedete? È più abile soprattutto perché riesce a superarlo in astuzia. Egli è furbo, astuto. Vedete, il periodo che deriva dall’Epoca Oscura, era venuto fuori dal tempo in cui il cavallo nero cavalcava, quando si pagava per i sacrifici e per tutto quel che si faceva, e il denaro... Oh, siete al corrente di quel che avveniva.

121 Dunque, ciò che successivamente uscì per combattere era una bestia dal viso umano: abile, istruito, astuto, raffinato, unto con quello Spirito di quel tempo. Lo notate?

122 Egli andò a combattere con la genialità della sapienza di Dio. Era l’epoca della Riforma: Martin Lutero, John Wesley, e via dicendo. Vedete, vi era la Riforma: Zwingli, e oh, chi altri: Knox, Calvino e tutto il resto, vedete, erano sorti, si trattava di sagacia.

123 Ora, osservate. Esattamente dall’Epoca Oscura, dalla Riforma, ci fu la perspicacia umana (Il fratello Branham chiede che si aprano le finestre -ED.) ...fate attenzione all’astuzia dell’uomo; capite, quella terza bestia che Satana aveva inviata, divenne pure sagace, astuta.

124 Osservate: “Una chènice di frumento per un denaro, tre chenici d’orzo per un denaro”. Vedete? Oh! L’idea di far denaro! - l’astuzia per entrare in possesso dell’oro e della ricchezza del mondo; è stato esattamente adempiuto. Cominciarono col fare pagare per le preghiere e crearono un luogo chiamato “purgatorio”; pregarono i loro antenati e si doveva lasciare per testamento le proprie eredità i possedimenti e tutto. La chiesa e lo stato erano la stessa cosa, e la chiesa ne rilevò le proprietà.

125 Non vedete che alcuni di questi evangelisti hanno tale medesima unzione su di se? - convincono le persone anziane a cedere le loro pensioni, ed entrano in possesso legalmente delle loro abitazioni e altro. Fratello... Non voglio stare su questo, capite, mi soffermerò sull’argomento; ho dato uno sguardo indietro per vedere dove andrò. Ora, notate... per quegli uomini, ciò sta a loro, riguarda loro. Non ha niente a che fare con me. Io sono solo responsabile per questo qui.

126 Fate ora attenzione, la creatura vivente che andò a combattere quindi fu l’uomo. Sappiamo tutti che questa creatura vivente umana, questa potenza umana nel suo intelletto, riconobbe che quel cibo che Martin Lutero aveva in mano quando saliva quei gradini... Dicevano: “Questo E’ il Sangue di Gesù Cristo. Questo è il corpo di Gesù Cristo”.

127 Lutero lo rifiutò ed esclamò: “È pane e vino! NON è il corpo di Cristo, perché esso è stato esaltato e siede alla destra di Dio, facendo intercessioni”. Vedete - saggezza umana.

128 E allora si fece avanti John Wesley, dopo che erano venuti Zwingli e Calvino e la chiesa era giunta ad un punto di sicurezza tale che non desideravano più risvegli - “Qualunque cosa deve accadere, accada” - era tutto qui. E vivevano ogni genere di vita. La chiesa Luterana e l’Anglicana erano alterate, oh, l’intero paese si era corrotto proprio com’è adesso. Le chiese si erano corrotte... Quando il re Enrico VIII° salì al potere in Inghilterra, dopo Maria “la sanguinaria, e avevano avuto luogo tutte quelle cose, così la chiesa era ricolma di violenza e di corruzione. Gli uomini pretendevano di essere Cristiani e vivevano con quattro, cinque mogli e compivano tutto quello che volevano fare continuando a condursi nella depravazione.

129 John Wesley esaminando e interessandosi della Scrittura, gli fu rivelato che il Sangue di Gesù Cristo santifica il credente; che cosa fece allora? Giunse con un’altra riforma. Egli salvò il mondo nel suo tempo così come aveva fatto Lutero. Vedete? Di che si trattava? Del potere di quell’animale dall’aspetto umano che era sorto.

130 Egli diede all’uomo la saggezza per comprendere che la cosa era in errore. Quello non era il sangue di Gesù Cristo; quello non era il corpo di Gesù Cristo ma lo rappresentava. Capite? Questa è ancora la grande controversia tra cattolici e protestanti; è l’unico punto in cui non riescono ad accordarsi. Possono avere ogni altra cosa in comune tranne questa. Quei concili che tengono... Badate ora, essi malgrado tutto non poterono mettersi d’accordo su questo, capite. Il vino è il sangue, e sostengono che lo sia letteralmente; per cui il sacerdote ha il potere di trasformare questo pane nel letterale corpo di Cristo!

131 È per questo che c’è il piccolo tabernacolo nella chiesa; conoscete il motivo per cui essi fanno dei segni e usano ogni specie di offerte pagane: si chinano, tolgono il loro cappello e così via. Ciò non è per l’edificio, è per quella ostia che sta nel tabernacolo.

132 Osservate a che punto Satana ha astutamente condotto. Ma vedete, in quel tempo, sugli esseri umani, Dio aveva posto uno Spirito di saggezza perché capissero ciò che era errato. Il riformatore venne per controbattere la bestia che cavalcava, la quale aveva gettato la chiesa in tanta terribile corruzione.

133 Che cosa fecero all’epoca dei riformatori? Ricondussero la chiesa dalle cerimonie pagane idolatre verso Dio. È per causare questo che l’animale era uscito, con l’astuzia umana del cavaliere.

134 Leggiamo ora Apocalisse 3:2 solo un minuto. L’ho annotato per qualche ragione. Si riferisce all’Epoca Luterana e al periodo dei riformatori. Apocalisse 3:2. Quel che attuarono fu di organizzarsi. Non appena Lutero ebbe dato origine alla sua chiesa, l’organizzarono. Molto bene, la medesima cosa fecero con Wesley, l’identica cosa con i Pentecostali; esattamente, si organizzarono. E che conclusero? Fecero sorgere lo stesso sistema dal quale erano usciti!

135 Osservate ora questi passi dell’Apocalisse in cui si parla della Chiesa di Sardi. All’angelo della chiesa, si rivolge il primo versetto, naturalmente, vedete.

Sii vigilante e rafferma il resto..... (cioè la Parola che ti è stata insegnata) ....rafferma il resto che sta per morire;... (essa era proprio pronta a ricominciare l’organizzazione come la chiesa cattolica dalla quale erano usciti, vedete) ....poiché non ho trovato le opere tue compiute nel cospetto del mio Dio.

136 Essi vi si dirigono; ritornano proprio là. Non vedete perché i sistemi delle organizzazioni sono sbagliati? Chi li cominciò? Fu Dio? Furono gli apostoli? Fu la chiesa cattolica romana.

137 Ora, lasciate che qualche storico sostenga il contrario. Non lo può. Affermano d’essere la madre chiesa: e lo sono; però organizzano la cosa e formano un sistema con un uomo a capo. Noi non scegliemmo un uomo come fecero loro: prendemmo un intero concilio d’uomini e li mettemmo insieme; allora si ebbe una vera confusione! È vero. Come non la potrebbe causare un concilio, del resto?

138 Proprio come se pensiamo che la democrazia sia giusta. Anche io ne sono convinto, però non funzionerà mai correttamente; non lo può con un accozzaglia di Rickys là intorno a dirigere! Come andrà bene nel mondo? Non lo può; fate attenzione: la soluzione sarebbe un re timorato.

139 Notate, l’animale, la terza creatura vivente, dunque, aveva la sagacia umana. Egli rappresentava i riformatori che erano usciti dall’idolatria pagana; dicevano: “Questo è il pane; questo è il vino”. Vedete, l’anticristo ha ancora qualcosa che simbolizza il Cristianesimo. Deve averlo, perché egli è “contro”, capite. Se avesse qualcosa di contrario... se venisse a dire: “Io sono un Budda”. Non succederebbe affatto nulla; quello è un pagano dal principio. Ma l’anticristo è furbo; costui ha ogni sorta di cose che raffigurano il Cristianesimo, soltanto che le ha ottenute dalla parte opposta: da qualcosa contraria all’insegnamento originale. Capite, è questo che lo rende anti-Cristo.

140 Così i riformatori, quando la creatura vivente si fece avanti nella sembianza umana per contrastare... non dimenticatelo, voi che lo studiate, non scordatevene! Ricordatevene per tutti i giorni della vostra vita. Questi animali sono corretti; è il COSÌ PARLA IL SIGNORE. Capite?

141 Notate, l’idolatria condusse... La creatura vivente dall’aspetto umano era uscita con la potenza di Dio con la saggezza che Dio gli diede e ricondusse la chiesa dall’idolatria a Dio. Ma constatiamo che nella medesima epoca della chiesa, quando cominciarono a denominarsi per realizzare la stessa cosa dell’inizio, che aveva fatto Roma... Ora si stanno per formare figliole da quella chiesa, che cosa disse Lui? Disse: “Io non t’ho trovato perfetto, e devi raffermare quel piccolo resto che è rimasto”.

142 Riascoltate ora come Lui li ammonisce in Apocalisse (3:3). Bene, credo d’averlo considerato pochi minuti fa.

Ricordati dunque di quanto hai ricevuto e udito; e serbalo, e ravvediti... (in altre parole: “Ricordati che sei uscito da una tale corruzione come questa”. Vedete?) ... (E badate qui) ...Che se tu non vegli, io verrò come un ladro, e tu non saprai a quale ora su di te.

143 Dopo Egli rimuoverà il candelabro. Perciò, ecco; che cosa significa esso? - la luce della Chiesa. Ed essa si introdusse nello stesso sistema organizzativo delle tenebre pagane da cui era venuta fuori, e vi resta ancor oggi. E gente dal cuore sincero pensa che si tratti della Verità - uguali ai cattolici sono i protestanti che si beffano di essi; esattamente sulla base della Parola - la saggezza dell’uomo.

144 Ora, osservate; oh, quanto mi piace questo! Ascoltatelo che li ammonisce. Siete adesso perfettamente d’accordo, ciascuno di voi (in caso contrario scrivetemi la domanda) che quegli animali sono precisamente identificati in ogni epoca così come la Bibbia li ha identificati qui? È esattamente quanto essi hanno realizzato. La loro storia mette in evidenza ciò che hanno compiuto. Noi lo esaminiamo e scorgiamo quel che hanno attuato.

145 Non l’ho mai saputo prima. Stavo seduto e potevo vederne lo svolgimento allo stesso modo in cui state guardando me. Deve essere giusto dal momento che si accorda con la Bibbia, come farete dunque qualsiasi altra cosa, tranne dire che è esatto?

146 Notate. La quarta creatura vivente che era stata mandata a combattere l’anticristo con la sua ultima bestia... siete pronti? L’ultima creatura vivente che venne inviata, ovvero l’ultima potenza, affinché contrastasse l’anticristo che era contro gli insegnamenti di Dio fu un’aquila. Vedete? La quarta creatura vivente Prima era un’aquila. Per voi che studiate le epoche, le Scritture: fu un’aquila. Nella Bibbia l’ultimo periodo era “l’Epoca dell’aquila”, e Dio paragona l’aquila ai Suoi profeti. Capite? Fate ora attenzione. L’era conclusiva, l’Epoca dell’aquila: rivelatrice della vera Parola. Vedete?

147 Prima che Dio compia un gesto, come ai giorni di Noè, invia un’aquila. Quando guidava Israele, e l’esercito di Faraone si era preparato a partire, Egli inviò un’aquila. Ogni volta, verso la fine, Egli manda un’aquila. E qui Lui invia ancora un’aquila. E’ esattamente conforme alla Parola, come quindi potete renderlo in qualche altra maniera? Lui invia un’aquila.

148 Perché? - un rivelatore della Verità è stato inviato nel corso di tutte le epoche. Così, come al mondo avrebbero potuto essere svelati il bue o l’uomo oppure l’animale che cavalcava? Come potevano mai essere rivelati finché non fossero venute le aquile? Hanno avuto la loro posizione; furono animali inviati divinamente, proprio allo stesso modo di come lo fu qualsiasi altro.

149 Il leone fu l’originale. Ecco dove l’anticristo salì a combattere; allora Egli suscitò un’altra potenza. Lui gli mandò all’incontro una potenza. Di conseguenza Egli fece sorgere (ancora) un’altra potenza, e gliela inviò incontro. Infine l’ultima potenza: Egli recò giù l’aquila per restaurare verso i figlioli la fede originale dei padri - l’Epoca dell’Aquila. L’avete dunque notato? Non ci sono più animali; è tutto qui; è la fine.

150 Se ora prenderete Apocalisse 10: 1-7 (a cui mi sono riferito) ricordate che cosa accadrà nell’epoca dell’ultimo messaggero? Tutti i misteri di Dio sarebbero stati rivelati - l’aquila.

151 Avete visto le quattro bestie che cavalcavano? Fu perfettamente esatto. Lo credete? C’era ogni epoca anzi ciascuna potenza vi stava dietro, e c’è il passo scritturale che mostra quel che il cavaliere nemico faceva - Ciò è stato svelato in questi suggelli; ed ora è stato rivelato pure ciascun potere della bestia che Dio aveva mandato a combattere centra esattamente il punto fino al tempo dell’aquila.

152 Ora, se questo è l’ultimo tempo, verrà un’aquila. È vero. Rammentate che nei giorni in cui venne il leone: la Parola originale, circa un centinaio diedero ascolto al leone. Nei giorni in cui c’era il bue, fu solo un piccolissimo numero di loro che ascoltò il messaggio del bue. Nei giorni in cui sopraggiunse l’uomo, egli operò tra gli uomini, vedete. Infatti fu astuto. Aveva fatto uscire un piccolo gruppo. e che cosa fecero? Satana se ne rese conto e così li rispedì indietro e li imparentò. E ricordate quando alla fine giunge l’aquila, sarà un centesimo dell’uno per cento che ascolterà: l’Epoca dell’Aquila.

153 Tenete a mente tutti questi cavalieri... e del resto anche Gesù predisse che se Lui non affrettasse la Sua venuta nessuna carne affatto sarebbe salvata per il Rapimento. Non è la Scrittura questa? Vedete dove siamo dunque, fratelli e sorelle? Vi accorgete di dove ci troviamo? Dio, sono così riconoscente. Non so quel che fare.

154 Non sono solo io che sto qui a parlare; pure io sto qui, tra voi; io; ho famiglia, ho fratelli e sorelle che amo; e l’Iddio del cielo è abbastanza benevolo da scendere e rivelare tali cose con visioni che sono state confermate da 30 anni come trattarsi della Verità. Ci siamo; vi siamo arrivati.

155 Ricerche scientifiche l’hanno dimostrato. La conferma della Parola l’ha provato; e ci siamo; questa rivelazione viene da Dio ed è la Verità.

156 Avete afferrato tutto? Avrei potuto non dirvelo quindi, domenica. Badate, è meraviglioso! Prestate ora attenzione. Così, secondo il tempo in cui Dio doveva liberare il mondo antidiluviano, inviò un’aquila. Nel periodo in cui doveva liberare Israele, inviò un’aquila. Credete che al tempo anche per Giovanni, sull’isola di Patmo, questo Messaggio era così perfetto che Lui non poteva affidarlo ad un angelo?

157 Sapete, un angelo è un messaggero, ma sapevate che il messaggero era un profeta? Lo credete? Dimostriamolo. Apocalisse 22 - vediamo se si trattava di un’aquila. Sicuro che era un angelo: era un messaggero. Ma fu un profeta che rivelò quest’intero Libro dell’Apocalisse. (Apocalisse al 22° capitolo e al 19° verso) Mi pare che ce l’abbiamo annotato giusto: 22:19. Potrei essermi sbagliato. No , 22:9; è questo; sto osservando al 22:9. È giusto. O si, qui.

Ma egli mi disse: Guardati dal farlo, io sono tuo conservo e de tuoi fratelli, i profeti ,.......

158 Osservate ciò che Giovanni vide qui:

E io, Giovanni, son quello che udii e vidi queste cose. E quando le ebbi udite... (Ora egli sta per concludere. Questo è l’ultimo capitolo) ...E quando le ebbi udite e vedute, mi prostrai per adorare ai piedi dell’angelo che mi aveva mostrate queste cose. ..... (e lui, l’angelo dunque, vedete.)

159 Ma egli mi disse:

Guardati dal farlo;... (Nessun vero profeta ne messaggero di nessun genere sarebbe stato adorato) ...Ma egli mi disse: Guardati dal farlo; io sono tuo conservo e dei tuoi fratelli, i profeti, e di quelli che serbano le parole di questo libro. Adora Iddio.

160 Vedete? Il libro era così importante da essere la Parola di Dio. Fate ora attenzione! Quando la Parola di Dio viene prodotta deve essere presentata dal profeta, perché è a lui che la Parola di Dio viene.

161 Mi aspettavo di trovare una domanda su questo, qui, nel contenitore - e avrei pensato di trattare... sento che ce n’è una così mi proponevo di occuparmene, capite. Ogni Parola di Dio viene esposta; la Bibbia non cambia affatto il suo sistema. Vedete, è la stessa cosa. Si deve giungere a questo veggente che stiamo aspettando che arrivi. Ora, badate: Apocalisse 10: 1-7. Leggiamo ora di nuovo il 9° versetto.

162 Ora prima di rivolgermi a quel verso, desidero chiedervi qualcosa. Avete capito perfettamente, prima che lasciamo questi Suggelli? Tenetelo a mente: non ci sono più potenze che si fanno avanti dopo quell’aquila; non più. Ogni volta che l’anticristo mandava qualcosa, Dio inviava una potenza. L’anticristo mandava un’altra potenza: Dio inviava qualcosa per combatterla. Poi quello mandava un’altra potenza: Dio suscitava qualcosa per contrastarla. Capite? Quando infine si arrivava all’aquila, questa rappresentava la Sua Parola, com’era un tempo al principio.

163 Ora osservate; non è il profeta che stiamo aspettando che venga, un uomo unto con lo Spirito come Elia? Non si tratterà di Elia, naturalmente, però sarà un uomo simile a quello, che verrà, e il suo vero ministerio per cui è stato inviato è di restaurare a questo popolo caduto a causa di quelle alterazioni denominazionali, indietro verso la fede originale dei padri.

164 Ora, se ciò mette in relazione questa Bibbia, io non so che cosa possa farlo. Non so dirne di più, perché è tutto qui. Si è arrivati; questa è la Verità. Toglietevi qualcosa (e) lo storpierete. Vedete? Perciò deve stare in quella maniera.

165 Fate ora attenzione al 9° versetto (Ap. 6-9) alle “anime sotto l’altare”. Ecco dove avremo qualche vero disaccordo. Ma state attenti qui solo un minuto, capite. Anch’io la pensavo così, ma non mi giunse in tal modo. Ho sempre pensato che queste anime sotto l’altare fossero i martiri della chiesa primitiva, e sono sicuro che il dottor Elias Smith e chiunque altro sostenga che lo siano, vedete. Ma... io stesso la pensavo così. Quando invece lo Spirito Santo me ne mostrò la visione: non era così e non erano quelle anime!

166 Ora, voi dite: “Ebbene, non lo so”. Bene, aspettate un minuto; ce ne accerteremo. Queste non sono le anime della Chiesa-Sposa - niente affatto. Credevamo che si trattasse della Chiesa - Sposa che aspettava - delle anime sotto l’altare, vedete, che gridavano: “Fino a quando, Signore? Fino a quando?”. Lasciate che lo legga ancora ora, così lo capiremo bene.

E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime di quelli ch’erano stati uccisi per la Parola di Dio e per la testimonianza che avevano resa;.....

167 Vedete, la Parola di Dio e la testimonianza che avevano resa.... non spostatevi adesso da lì; solo un minuto, capite.

e gridarono con gran voce, dicendo: Fino a quando, o nostro Signore che sei santo e verace, non fai tu giudicio e non vendichi il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra? E a ciascun d’essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo, finché fosse completo il numero dei loro conservi e dei loro fratelli, che hanno ad essere uccisi come loro.

168 Ora, riguardo ad essi, in quel tempo, se lo notate, in questo Quinto Suggello che sta per essere aperto, la Chiesa se n’è andata, non possono essere le anime, la chiesa primitiva. Ora, vi prego, se mai l’abbiate fatto, datemi attenzione adesso, perché questa è una grande controversia, quindi desidero che ascoltiate molto attentamente. Avete preso l’occorrente con cui scrivere; voglio che stiate attenti.

169 Queste non possono essere quelle anime per il fatto che le anime dei martiri giusti e della gente giustificata, la Chiesa, la Sposa sono state fatte salire; perciò non si troverebbero sotto l’altare. Sarebbero nella Gloria con la Sposa. Badate, poiché essi se ne sono andati nel Rapimento al 4° capitolo dell’Apocalisse, dove furono “presi su”, “afferrati”.

170 Ora, chi sono queste anime? Ecco la prossima cosa. Chi sono essi dunque se non sono la chiesa primitiva? È Israele che deve essere salvato come nazione - tutti coloro che sono predestinati. Questo è Israele stesso. Dite: “Oh, aspetta un minuto; loro non possono...”.

171 O sì, essi devono essere salvati. Ecco, decidiamolo. Ho quattro o cinque passi scritturali; ne considererò uno. Prendiamo Romani, solo un minuto, scopriremo se essi lo sono. Prendiamo il Libro di Romani e dirigetevi all’11° capitolo, e ce ne accorgeremo. Leggiamolo e poi lo vedremo (Romani all’11° capitolo, al 25° e 26° versetto). Ascoltate Paolo qui. E Paolo dice che se chiunque altro, persino un Angelo, predicasse un altro vangelo che cosa deve lui essere? - maledetto. Fate attenzione.

perché, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi;.. (ecco) ...che cioè, un indurimento parziale s’è prodotto in Israele, finché sia entrata la pienezza dei gentili; ....

172 L’ultima Sposa Gentile deve essere introdotta, (presentata) come Sposa - la cecità venne a Israele per questo scopo.

e così tutto Israele sarà salvato, secondo che è scritto: il liberatore verrà da Sion; Egli allontanerà da Giacobbe l’empietà;...

173 Esatto? E Israele che sta sotto questo l’altare. Osservate. Israele venne accecato al vero proposito che noi fossimo salvati. Lo credete? Ora, chi l’accecò? Dio. Dio accecò i Suoi stessi figli.

174 Non meraviglia che mentre Gesù stava alla croce, quei giudei gridassero per il Suo Sangue - quelli erano i Suoi propri figli, e Lui era la Scrittura. Egli era la Parola stessa. Ed ecco che Lui, sapendo che quel popolo Lo avrebbe ricevuto volentieri, è questa la ragione per cui li accecò affinché non Lo riconoscessero. Venne in un tale umile modo e li accecò perché non Lo ricevessero, vedete. La Scrittura dice che essi l’avrebbero fatto e Lui li accecò: furono accecati. Gesù ebbe pure così tanta pietà per loro che esclamò: “Padre, perdonali; essi non sanno quello che fanno”. Erano ciechi. Paolo asserì che vennero accecati per causa nostra.

175 Notate. Voglio che l’osserviate molto attentamente. Furono DATE loro delle vesti. Essi non ne avevano. Furono loro date delle vesti: vesti bianche, a ciascuno di essi. I santi ne hanno già una. L’hanno ottenuta qui; ma là, furono date delle vesti invece i santi avevano già le loro ed erano andati avanti. Vedete? Capite, essi non ebbero alcuna possibilità perché furono accecati da Dio, dal loro stesso Padre, così che la grazia di Dio potesse essere adempiuta in modo che la Sposa potesse essere presa dai Gentili. È esatto?

176 Lasciate che vi mostri un bellissimo simbolo qui in Giuseppe. Giuseppe, l’uomo spirituale, l’aquila; egli era nato tra i suoi fratelli proprio come la vera Chiesa sta tra le altre, e lui poteva interpretare sogni e vedere visioni, e tutti gli altri lo odiavano. Suo padre lo amava. Osservate dunque, egli fu espulso dai suoi fratelli, e venduto per circa 30 pezzi d’argento. Fu gettato in un pozzo e si ritenne che fosse morto, ne venne fuori e ascese alla destra di Faraone e poiché era odiato dai propri fratelli gli fu data una sposa gentile. (Sul secondo lato del nastro, una parte del messaggio non è stata registrata.-Ed.)

177 ...dal più giovane al più vecchio, attraverso la croce le benedizioni andarono dal giudeo al gentile. Vedete? Incrociò le sue mani per il figliolo più giovane, cioè la chiesa più giovane che sorse. La chiesa madre se ne stava al sole; essa portò alla luce questa creatura: e osservate, per ottenerlo, Israele incrociò le mani nella raffigurazione simbolica, e quegli stessi figlioli di Giuseppe ebbero una madre gentile: la sposa d’Israele, s’incrociò dalla vecchia “ortodossa” in una Cristiana ad opera dello Spirito Santo che incrociò le mani d’Israele. Egli disse: “Dio ha incrociato le mie mani”. Egli non ebbe nulla a che farci.

178 Notate. Dopo che Giuseppe era stato rigettato dai suoi stessi fratelli, il suo stesso popolo, si prese una sposa gentile. È precisamente quanto ha fatto Gesù: fu rigettato dai giudei (e) Si prese una Sposa gentile. Leggiamo qualcosa su questo, ho annotato un passo scritturale: Atti 15. In ogni caso, questo è quel che dobbiamo imparare. Ora, credo d’averlo scritto correttamente: Atti 15:14. Molto bene. Spero dunque che sia esatto. D’accordo. “... Simone ha narrato come Dio...”. Cominciamo dal 13° versetto.

E quando si furon taciuti , Giacomo prese a dire :...

179 Ora, vedete che cos’era avvenuto? Erano andati dai gentili ed era cominciato il contrasto, perché essi erano ebrei. Vedete?

E quando si furon taciuti, Giacomo prese a dire: Fratelli, ascoltatemi. Simone... (cioè Simon Pietro) ....ha narrato come Dio ha primieramente visitato i Gentili, per trarre da questi un popolo per il Suo nome.

180 Vedete? Il nome di mia moglie era Broy; quando la presi con me divenne una Branham. Gesù prese la Sua Chiesa e la Sua Sposa dai gentili. È il simbolismo della Scrittura - giusto come lo fu Giuseppe.

181 Ora, notate questo. Queste anime sotto l’altare, si capisce ora che si trovano sotto l’altare per il fatto che furono martirizzate da uomini empi come Eichman, vedete. Essi hanno continuato a mantenersi giusti (milioni di loro) pur tuttavia restano ebrei.

182 Ora, ricordate; di che si trattava? Essi furono uccisi per la Parola di Dio non per la testimonianza di Cristo. Lo capite? quanti sanno che qui...

183 Benissimo dunque, loro però non avevano la testimonianza di Gesù Cristo. “... per la Parola di Dio e per la testimonianza che ritenevano” - si tratta di giudei. Hitler li odiava, come pure Eichman così Stalin e tutto il resto del mondo; nonostante ciò rimasero fedeli a quello che credevano. Furono uccisi perché erano ebrei.

184 Sapevate che anche Martin Lutero era pressappoco della stessa idea? È la verità. Diceva: “Tutti i giudei dovrebbero essere espulsi. Essi sono “anti”. Vedete? Ma egli fu sotto un’altra dispensazione, e non vedeva (o capiva) la Parola. Adesso la Parola di Verità è venuta fuori.

185 In che modo accecherete mai Israele? Non potete farlo. Oh, come poteva quel profeta stare laggiù quel giorno e dire: “Tu sembri un unicorno, Israele”, quando si stava cercando di mettere in evidenza la sua parte peggiore; lui disse: “Chiunque ti benedice sarà benedetto, e chiunque ti maledice sarà maledetto”. Questo è vero. Oh! Come farete?

186 Una volta essi pensarono che Dio li avesse abbandonati. Quando il profeta vide avere luogo quell’avvenimento oscuro per i giudei, quell’uomo tenendosi là con la Parola di Dio diffusa su di se, disse: “O Signore hai Tu abbandonato il Tuo popolo?”. Lui disse: “Che cosa c’è vicino a te?”. “Una canna da misura” disse. Egli esclamò: “Quant’è alto il cielo? Misuralo. Quanto è profondo il mare?”. “Non posso” affermò.

187 E (Dio) disse: “Nemmeno potrei Io dimenticare Israele”. Nossignore! Lui non lo dimenticherà. Egli doveva accecare il Suo stesso figliolo. Pensateci! Accecò il Suo stesso figliolo per darci una possibilità, e noi lo rifiutiamo. Questo non vi fa sentire così piccoli sì da poter strisciare sotto un blocco di calcestruzzo con un cappuccio di dieci “galloni” sopra senza mai toccarlo. Questo è davvero poco! Oh!

188 Si, osservavano la Parola di Dio. Essi erano giudei; avevano la propria Legge e vi dimoravano. Vi ricordate di ieri sera? Essi si attenevano a ciò. Erano giudei e avevano la Legge la quale era la Parola di Dio. Si attenevano ad essa. Proprio così. E per la testimonianza che loro ritenevano, furono martirizzati e qui costituivano le anime sotto l’altare, dopo che la Chiesa se n’era andata.

189 Ora badate. Essi avevano nella loro cecità, martirizzato il proprio Messia, e adesso ne subivano la conseguenza. Se ne resero conto; lo riconobbero in seguito. Se ne avvidero dunque quando andarono davanti all’altare di Dio. Ma ora la grazia di Dio è per loro.

190 Badate, essi non potevano affatto essere santi perché questi ultimi avevano già delle vesti - qui invece sono proprio anime sotto l’altare per la Parola di Dio e per la testimonianza che ritenevano perché sono il popolo di Dio: I giudei. Ma osservate ora. La grazia di Dio viene a loro, e Gesù da a ciascuno di essi una veste bianca assolutamente dopo che la Chiesa se n’è andata, perché essi furono fedeli alla loro causa e vennero accecati e non lo sapevano. Non ne furono a conoscenza; recitarono esattamente la parte che Dio aveva ordinato che loro recitassero. E qui, Giovanni aveva alzato lo sguardo e aveva visto delle anime. Attenzione ora. Lui notò quelle anime. Osservate ciò che si dice di loro. Esclamano: “Signore, fino a quando?”. Badate!

191 “ Ancora un po’”. (Consideriamolo mentre lo approfondiamo attraverso la Scrittura,)

192 Essi si resero conto d’aver ucciso il loro Messia, vedete. Non lo sapevano, ma poi se ne avvidero. Vennero assassinati per pagare giacché avevano commesso l’errore. E infatti, considerate quale cosa avevano fatto. Vedete, erano colpevoli d’assassinio di conseguenza dovevano essere uccisi. Avevano gridato: “Il Suo Sangue sia su di noi!”. È vero; erano stati accecati. Se non fossero stati accecati, Dio avrebbe detto: “Lasciateli stare; non ne sono degni”. Ma essendo stati accecati da Dio, la Sua grazia giunse loro. Amen, si parla della grazia meravigliosa! - si diede a ciascuno di essi una veste dal momento che tutto Israele sarà salvato. Ognuno ha il proprio nome scritto. È esatto.

193 Gesù dà loro vesti, come Giuseppe fece coi suoi fratelli - un simbolo. Guardate, quando Giuseppe stava là, allorché alla fine si fece conoscere presso l’altare, il suo stesso altare, nel suo palazzo, il suo trono, lui disse: “Che tutti mi lascino”. Sua moglie era nel palazzo - dove sarà la Sposa. E lui disse loro: “Non mi riconoscete?”. Qui ora stava parlando in ebraico. “Sono il vostro fratello Giuseppe”. Oh! “Ora, ci prenderà”, dissero.

194 “Aspettate un minuto, aspettate un minuto. Dio ha fatto questo per uno scopo - voi dovevate essere respinti per salvare delle vite”. Gloria, ecco, esattamente. Disse: “Non siate adirati con voi stessi”. Ricordatevi che Giuseppe disse così: “Non siate adirati con voi stessi. Tutto è a posto ora. È tutto finito. Dio mi ha inviato davanti a voi”.

195 Sapete, la Bibbia dice che essi quando Lo vedrebbero venire Gli direbbero: “Dicci, Tu sei il Messia lo sappiamo, ma che ne è di quelle cicatrici?”. “Oh, le ho ricevute nella casa dei miei amici”, risponderà.

196 Amici !!! E allora essi se ne renderanno conto, coloro cioè che sono rimasti, i 144 mila, di cui la Bibbia dice che separerebbero una casa dall’altra e passerebbero giorni solo per piangere, lamentarsi e camminare avanti e indietro, dicendo: “Come abbiamo potuto farlo? Perché l’abbiamo fatto? Abbiamo ucciso il nostro stesso Messia!”. Piangevano come una casa che avrebbe perduto il suo unico amato figlio. “Come abbiamo potuto farlo?”.

197 Questi giudei sono il popolo più religioso della terra. Dio li aveva scelti, ma li accecò per prendere noi, e noi rigettiamo! Qual’è il giudizio della chiesa gentile? Ecco, vedete. Vennero accecati di proposito da Dio, affinché Lui potesse prendere noi: La Sposa; giacché il Suggello consisteva nel portarli fuori. Vedete, ne fu dato il simbolo.

198 Vedete ora chi sono queste anime? Non sono i santi martirizzati; questi ultimi sono stati fatti andare; proprio così. Osserviamo, quelli se n’erano andati. Capite? Così a questi furono date delle vesti - a ciascuno di essi. E ora io desidero che facciate attenzione. La grazia di Dio era scesa fino a loro. Gesù diede a ognuno di essi una veste bianca così come Giuseppe accordò grazia ai suoi fratelli.

199 Attenzione ora. Sebbene avessero pure cercato di sbarazzarsi di Giuseppe, nondimeno la sua grazia li raggiunse “Oh, va tutto bene, è tutto a posto; voi non volevate farlo, ma vedete, fu Dio a farlo. Dio permise a tutti voi d’agire in quel modo così che mi avreste cacciato e sarei stato condotto quaggiù allo scopo di salvare le vite di questi gentili, da dove ho preso la mia moglie. Non avrei avuto moglie fossi rimasto laggiù. Amo mia moglie, ed essa mi ha dato questi figlioli, e ora vengo a prendervi tutti. Pure tutti voi ne avrete del bene. Vi condurrò laggiù e vivremo tutti insieme come una grande famiglia”. Aggiunse: “Una cosa voglio chiedervi: il mio vecchio padre vive egli tutt’ora?”.

200 Osservate come lui agì verso il piccolo Beniamino, che è la raffigurazione simbolica dei 144 mila come vedremo più tardi. Vedete quel che lui fece? Corse rapidamente verso Beniamino, gli si gettò al collo e prese ad abbracciarlo. Il suo piccolo fratello era nato in famiglia, e dopo che lui se n’era andato, da sua madre, la prima chiesa, la chiesa ortodossa. I 144 mila che nacquero in Sua assenza, mentre Egli era via per ricevere una Sposa gentile. Oh! Questo non vi provoca qualcosa? Vedete dunque chi sono?

201 Osservate, benché avessero cercato di sbarazzarsi di Giuseppe, la sua grazia li raggiunse. Per quanto abbiano tentato di sbarazzarsi di Gesù, Egli però ritorna, giacché essi furono accecati, e dà a ciascuno un abito bianco. Egli li prenderà egualmente a casa; per Lui non fa alcuna differenza dal momento che ha detto: “Io li salverò tutti comunque”.

202 Ora, il versetto 10. Osservate: essi richiedevano vendetta. Vedete? Se fosse stata la Sposa, sarebbe stata come Stefano: “Padre, perdonali”, sapete, no? Ma questi sono giudei, i quali sono appena entrati, capite. Esigevano vendetta.

203 Fate ancora attenzione... vedete? Di nuovo Lui dice... notate: “Sono i tuoi fratelli, i giudei”. Essi volevano vendetta. Dicevano: “Oh, noi vogliamo che tu ci vendichi”.

204 Egli disse: “Ancora un po’, solo un po’, per...” (Fatemelo leggere, è il 10° versetto.)

e gridarono con gran voce, dicendo: Fino a quando, o nostro Signore che sei santo e verace, non fai tu giudicio e non vendichi il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra? E a ciascun d’essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo,... (vedete? attenzione) ...finché fosse completo il numero dei loro conservi.... (Vedete? Di che si tratta? I profeti stanno ora predicando a Israele) ...e dei loro fratelli, che hanno ad essere uccisi come loro.... (Vedete, coloro che sono predestinati ad essere uccisi).

206 Vedete, in altre parole sono predestinati a ciò. Sono i passi scritturali per cui essi devono farlo. Riposare solo per un altro po’. Dovete avere le vostre vesti e andrete a casa. State là ancora un po’. Capite, aspettate un po’.

207 Ora notate; i tuoi fratelli hanno ancora da essere uccisi, ciò significa che i 144 mila ancora devono essere chiamati per la tribolazione.

208 Vorrei che avessimo tempo. Potremmo finirlo domani sera, se il Signore vuole, appena prima di addentrarci in un altro Suggello. Inoltre... badate ora. Essi dovevano essere martirizzati dall’anticristo - L’abbiamo appena constatato, notate - nella sua ultima cavalcata, quando lui spezza quel patto con questi ebrei e là “essa và”, vedete. Questi giudei, i 144 mila devono essere chiamati fuori dai due testimoni d’Apocalisse 11.

209 Ricordate, essi dovevano profetizzare; l’avete letto. Quanti l’hanno letto? Sicuro, ne siamo tutti informati per aver letto la Scrittura. Questi due testimoni profetizzano durante la seconda metà delle 70 settimane di Daniele che sono gli ultimi tre anni e mezzo.

210 Ricordate come ci occupammo delle 70 settimane? Dicevo che ne avevamo di bisogno quando saremmo arrivati qui. Non sapevo il perché, ma qualcosa mi diceva che ne avremmo avuto di bisogno, ed ecco, vedete. Osservate il tempo di Daniele... vi rammentate, a Daniele era stato detto che il Messia sarebbe venuto (il principe, il Messia, Piuttosto) ed Egli avrebbe profetizzato. A Israele erano rimaste ancora 70 settimane, e nel mezzo delle 70 settimane il Messia sarebbe stato soppresso e il sacrificio quotidiano abolito, (esatto?) ma c’erano fissati ancora tre anni e mezzo. In questo “blocco” Egli prende la Sposa gentile. Essa sale in alto, e quando và su, i due profeti giungono a Israele, vedete.

211 Quelle anime che sono state martirizzate, i veri genuini ebrei avevano il loro nome sul Libro, dato che vivevano una vita retta, e facevano le cose giuste, vivevano il giudaismo a puntino, e furono martirizzati da Eichman e da tanti altri. Gente onesta, a milioni furono colpiti a morte da quei tedeschi, vennero massacrati, assassinati, appesi agli steccati, bruciati, e li si cremò. Quegli insensibili, assetati di sangue, Hitler e Stalin e Mussolini e tutti quei tali, odiavano gli ebrei.

212 Penso che una delle cose che hanno tenuto unita questa nazione, sia il fatto che essi hanno sempre rispettato il giudeo - a cui hanno dato un luogo. Onorate un giudeo e Dio onorerà voi. C’è un gruppo d’ebrei che sono rinnegati, proprio come coi gentili - allo stesso modo. Ma del vero giudeo, Dio ha posto il suo nome sul Libro da prima della fondazione del mondo, e in questo periodo egli fu assassinato.

213 Pensateci ora, quant’è perfetto. Proprio dopo che questi milioni di ebrei furono uccisi, gente innocente, ad opera delle nazioni del mondo, qui la Scrittura dice, proprio in questo tempo, che ognuno di loro sta sotto l’altare, rendendosi conto di quanto fosse accaduto; a loro furono date delle vesti.

214 Essi dissero: “Non possiamo ritornare al Regno proprio ora?”. Il regno giudaico deve essere stabilito sulla terra, sapete. Giovanni disse che il regno... Questo è il regno del Vangelo, vedete, ma il regno dei giudei sarà predicato da quei due profeti. Perciò osservate il regno della terra qui. Il regno dei cieli viene predicato ai gentili. Il regno qui sulla terra deve essere stabilito nel Millennio, dopo il Millennio per i giudei. Fate ora attenzione a questo. Mentre essi predicavano, prima che questi profeti entrino in scena, i giudei che erano morti sotto Eichman e gli altri, a ciascuno di quelli che è predestinato viene data, per grazia, una veste bianca. Osservate, che cosa successe dunque? Appena c’è.....

215 Sto guardando quell’orologio laggiù, e so che siamo in ritardo, ma non voglio... vedete, ho notato quelle povere persone che stanno in piedi - Dio vi aiuti, fratelli. Spero che pure a ognuno di voi sia data una veste bianca quel giorno. Alzatevi, cambiate posto se vi fanno male le gambe, alcuni di voi lavorano tutto il giorno. So quello che significa. Alcune donne anziane stanno in piedi. Vedo che alcuni di quegli uomini cedono il loro posto alle donne, e qualcun altro lo dà a qualche madre col piccolo... Noto tutto questo e sono certo che Lui lo fa; tuttavia non intendo trattenervi molto a lungo. Se riesco solo a far si che vediate il Messaggio: ecco tutto quello che desidero fare, capite.
216 Ora, badate. Quei giudei... devo farlo affinché vediate la rivelazione di questo Suggello, comprendiate di che si tratta riguardo a queste anime sotto l’altare e chi esse siano.
217 Notate. Al tempo di Daniele, dunque, nella seconda metà della 70a settimana... ricordate che il Messia doveva essere soppresso nel mezzo. Ecco il mezzo (o la metà). Bene, qual’è la metà di sette? - tre anni e mezzo. Quanto predicò Cristo? (La congregazione risponde: “Tre anni e mezzo”.-Ed.) Esatto. Ma quanti ne erano fissati per il popolo? - altri tre anni e mezzo.

218 Ma durante questo periodo, avviene che la Sposa gentile viene scelta nelle sette epoche della chiesa e sale in alto, e quando lo fa, per tutti quei giudei che sono stati martirizzati a causa della cecità (che erano sotto l’altare) Dio viene e dice: “Vedete che cos’era? Ora, darò a ognuno di voi una veste”. Dicevano: “Fino a quando, Signore? Entreremo adesso?”.

219 Egli dice: “No, no, no, no. I vostri conservi, i giudei, devono soffrire ancora un’altro po’; devono essere martirizzati come voi; la bestia deve prenderli quando quello rompe il patto”.

220 Ora , state attenti. Come ricorderete, questi profeti devono profetizzare secondo Apocalisse 11 (alzate le mani se l’avete letto) e fu loro concessa potenza (fra un minuto scopriremo chi sono se il Signore vuole). Osservate chi sono questi profeti. La Bibbia lo dice qui, sicuro. Notate, nel mezzo di queste tre settimane e mezza dunque, essi devono profetizzare e Apocalisse riferisce che profetizzano per 1260 giorni.

221 Ora, il comune calendario ebraico, il normale tempo del calendario di Dio comprende con esattezza 30 giorni in un mese. Il calendario romano è confuso. Il calendario vero e proprio ha Trenta giorni al mese.

222 Se volete considerare 30 giorni e contare 3 anni e mezzo, di ancora 30 giorni allora vedrete ciò che ne risulta: 1260 giorni, esattamente 3 anni e mezzo. Vedete, non c’è errore. Eccolo. Ciò si dispone insieme così come coincide un incastro. Notate, i due profeti predicavano per 3 anni e mezzo ai giudei; in ciò vengono chiamati fuori i 144 mila.

223 E poi, badate, questi due profeti sono precisamente Mosè ed Elia. Fate attenzione. Guardate il loro ministerio. Osservate ciò che tali profeti fanno: hanno il potere di colpire la terra con delle piaghe quanto spesso vorranno. Chi l’aveva (già) compiuto? - Mosè. Essi hanno il potere di chiudere i cieli e di non far piovere al tempo del loro ministerio. Chi chiuse i cieli per 3 anni e mezzo? - (La congregazione replica: “Elia” -Ed.) Ecco. Sono loro.

224 L’uomo, quando muore, non cambia il suo stato; non muta la sua composizione. Guardate, quando Saul divenne apostata, e non c’erano più profeti nel paese, non poteva sapere ciò che fare. Doveva recarsi in battaglia; andò dalla maga di Endor, la quale con il sangue di tori e montoni poteva evocare, e richiamò lo spirito di Samuele, e quando Samuele si presentò: stava in veste di profeta. Non soltanto questo, ma egli era ancora un profeta! Disse: “Perché mi hai chiamato fuori dal mio riposo visto che sei diventato un nemico di Dio?”. Aggiunse: “Domani sera a quest’ora sarai con me”, ed è esattamente quanto accadde.

225 Vedete, non solo... Egli era ancora un profeta, e quei tali sono ancora dei profeti. Fra un istante ci addentreremo un po’ di più.

226 Oh, quanto amo questa Parola! Non meraviglia che “l’uomo non vivrà di pane soltanto (ma) d’ogni parola che procede dalla bocca di Dio”. Questi due profeti sono Mosè ed Elia in accordo alle opere che sono eseguite nuovamente sulla base del vecchio modello. Quello è stato sempre il loro ministerio.

227 State ora attenti, proprio da come agirono... non sono stati cambiati. Ricordate, queste persone non sono mai morte. Osservate questo dunque. Non abbiate confusione... prima di allontanarcene non confondete il quinto ministerio d’Elia con il suo quarto ministerio. Vi ho già detto che la Chiesa gentile attende Elia. Esatto. Ma qui lui è laggiù coi giudei. Tenete a mente che egli non può venire quattro volte; questo è il numero del nemico. Occorre che sia cinque.

228 (1) La prima volta che venne: era Elia stesso. (2) La volta successiva in cui venne: era Eliseo. (3) La volta seguente in cui venne, fu: chi? Giovanni il Battista. (4) La volta dopo in cui venne è: come Settimo Angelo. (5) E la quinta volta in cui viene: Egli è con Mosé laggiù. Sissignore! Non confondeteli.

229 “Cinque”, se conoscete i numeri della Bibbia, rappresenta il numero della “grazia operante”, ed è quanto Lui ha compiuto. Fate ora attenzione se non sapete di che si tratta. Fu Gesù un’opera della grazia? J - E - S - U - S - cinque; L - A - B - O - R - (è esatto?) opera d’amore per voi! (La parola “labor” significa: lavoro. opera-N.del Tr.) E se voi andate a Lui, come venite? Tramite che cosa? F - A - I - T - H - in L - A - B - O - R - (FEDE all’ OPERA)
È esatto. “labor” (lavoro) è il numero della grazia. ( Jesus, labor, faith, grace = Gesù, lavoro, fede, grazia; hanno nella lingua inglese tutti 5 lettere; e la parola “labor” significa: opera, lavoro, fatica, sforzo. Ora è più comprensibile il gioco di parole che usa il fratello Branham - N. del Tr.)

230- Molto bene. Notate:
Il primo Elia: fu lui.
Il secondo Elia: fu Eliseo.
Il terzo: fu Giovanni.
Il quarto: era il Settimo Angelo ovvero l’ultimo Messaggero per la chiesa, secondo Malachia 4 e Apocalisse 10: 1-7.
Ora, la quinta volta: egli è un messaggero per i giudei, per i 144 mila, per gli ebrei dopo che la Chiesa se n’è andata.

231 Provo uno strano sentimento, vedete. Guardate. Desidero che lo comprendiate. Se alcuni pensano che Malachia 4 per restaurare il popolo, sia la stessa cosa che lui farà laggiù per i giudei e ritiene che siano gli stessi, permettetemi che ve lo metta in ordine in un istante. Ci sarà un po’ di confusione a causa che vi ricordate in Malachia 4, si dice: “ricondurre la fede dei figlioli verso i padri”; vedete “ai padri”.

232 Lasciatemi ora spiegare la differenza di ministerio. Se lui venisse per ricondurre la fede dei figlioli verso i padri: negherebbe Cristo! Ritornerebbe alla Legge. È giusto? I padri osservavano la Legge. Lo capite?

233 Notate, quando Elia veniva per adempiere il suo ministerio di Malachia 4, era solo. Quando invece veniva per assistere i giudei di Apocalisse 11, aveva Mosè con se! Perciò non c’è confusione, nemmeno un po’. Capite? Quando Elia viene per Malachia 4: è solo. Elia verrà!

234 Ma la medesima ispirazione disse che Elia verrà nell’ultima parte delle epoche della chiesa per restaurare la fede originale dei padri (la fede apostolica) - per cui erano destinati a tornare indietro, e l’anticristo li ha tutti... per restaurare, come tutto il resto delle Scritture si collega. Vedete? Ma quando lui viene per la chiesa, la Bibbia... viene per i 144 mila, la Bibbia afferma chiaramente che ve ne sono due, non uno: due.

235 Nel suo primo ministerio non poté prendere i giudei per riportarli alla Legge, dal momento che lui viene a predicare Cristo ai 144 mila. Amen! Quel Messia che era stato soppresso. Amen! È così! Non abbiate quindi confusione: non è confuso. Le Scritture non mentono affatto. Gloria! Oh, quando vedo questa Luce...

236 Dissi: “Grazie, Signore”, quando l’osservai aver luogo - vidi quell’Elia venire fuori da solo da quella prima epoca. Egli era solo dunque, e quando lo rividi da qualche parte ce n’erano due. Dissi: “Eccolo; ora lo vedo, Signore”. Avrebbe potuto essere un po’ confuso per qualcuno, ma Lui mi ha detto d’accennarlo e l’ho fatto.

237 Notate, questi uomini sono mantenuti in vita da Dio con il loro ministerio originale per il futuro servizio; l’hanno servito così bene! Vedete? Pensate, quello Spirito d’Elia esercita il ministerio per 5 volte - Mosè due volte. Badate, vennero tenuti in vita per un altro servizio. Nessuno di loro morì. Non lo credete? Furono entrambi visti viventi, che parlavano a Gesù sul Monte della Trasfigurazione. Ma ricordate, essi devono morire.

238 Mosè in realtà morì, però risuscitò; poiché è un perfetto tipo di Cristo, vedete. Nessuno ha mai saputo dove lui fosse sepolto. Degli Angeli erano venuti a prenderlo e per portatore di bara ebbe un Angelo. Perché? Nessun uomo mortale poteva portarlo dove lui stava recandosi. Se ne andò attraverso un atto, tutto qui. Egli ebbe degli Angeli quali portatori della sua bara, giacché lo condussero dove era destinato ad essere: nessuno lo sapeva. Perfino Satana non ne fu a conoscenza - ebbe a disputare con l’arcangelo. Disse: “Non riesco a capire che ne è stato di Mosè. Lo vidi tremolante lassù; osservava il paese e rivolgeva lo sguardo indietro verso i figli (d’Israele). Lo notai vacillante benché salisse su una roccia, e quella fu l’ultima volta che lo vidi”.

239 Ecco la Roccia; questa è la Roccia. Lasciate che io stia su quella Roccia alla fine della mia strada. Sissignore! Un mio fratello di colore soleva venire qui e cantare un breve coro: “Se potessi, starei di certo su quella Roccia, dove stava Mosè”. Sissignore! Oh, quella è la Roccia su cui voglio stare pure io; per fede ci sto.
240 Ma ricordate, Elia era diventato stanco perché aveva avuto moltissimo lavoro ed era quindi esausto. Dio gli mandò un mezzo con cui andare a Casa, e così, inviò un carro. È giusto? Lo si portò in alto; su. Egli non morì mai, visto che Lui lo mantenne vivente. Aveva un’opera futura per lui. Fate che un uomo sia pure unto, capite - si fa avanti nel suo spirito, però deve gustare la morte. Ora Apocalisse all’11° capitolo. Trattiamolo in ogni caso. Apocalisse 11. Osservate e vedrete se non vengono entrambi uccisi. Sissignore, tutti e due devono gustare la morte. Sissignore. Dopo che il loro ministerio è finito, gustano la morte.
241 Apocalisse 7 a cominciare dal 7° versetto:

E quando avranno compiuta la loro testimonianza, la bestia che sale dall’abisso moverà loro guerra.... (Oh! Egli non può sopportare ancora quei santoni. Vedete, molto bene, sale dall’abisso, muove guerra contro a loro.) e li vincerà e li ucciderà.... (Ma osservate ciò che avviene; ora vengono perfettamente simbolizzati.) E i loro corpi morti giaceranno sulla piazza della gran città, che spiritualmente si chiama Sodoma ed Egitto, dove anche il Signor loro è stato crocifisso. .... (Gerusalemme) ....

242 Non devono essi affrontare la morte dopo che il loro ministerio è compiuto? Perché? Il ministerio del Settimo Angelo, il ministerio d’Elia quale Settimo Angelo... perché non poté il ministerio del Settimo Angelo dunque, venire attraverso Mosè se lui è immortale, come poté esserlo per Elia? Perché Dio non inviò... (non) disse: “Elia, hai faticato così duramente ecc. in tutti questi diversi luoghi, credo che invierò Mosè”. Perché?

243 Considerate il ministerio di Mosè. Elia era un profeta per tutte le nazioni, ma Mosè fu un legislatore soltanto per gli ebrei. La ragione per cui venne con Elia...

244 Quei giudei dicono: “Aspetta, noi osserviamo ancora la Legge”. Ma qui stanno Mosè ed Elia. Vedete, lui viene solamente per gli ebrei. Mosè andava solo ai giudei. Il profeta Elia era per tutte le nazioni, Mosè invece divenne un profeta per i giudei e un legislatore, vedete. Quello fu il suo Messaggio: la Legge.

245 Ma per chi fu il Messaggio d’Elia? - per donne coi capelli tagliati e con le facce dipinte, per le denominazioni. Sissignore, li faceva davvero a pezzi - Disse che di loro dovevano essere nutriti i cani - li fece veramente a pezzi.

246 Quando poi il suo spirito venne su Giovanni, egli uscì dal deserto e fece la stessa cosa. Esatto. Disse: “Non pensate d’appartenere a questo o a quello. Dio è capace da queste pietre di suscitare figlioli ad Abrahamo”. Risalì la strada ed esclamò: “Intendi dire che hai sposato il tuo stesso cognato?”.

247 Disse: “Non ti è lecito di farlo”. Fratello! Lui glielo disse. Sicuro.

248 Notate, queste anime devono aspettare per un po’ perché i 144 mila siano martirizzati. Oh, non collega questo la Bibbia?

249 Il mio tempo è proprio concluso, se avessi cominciato un po’ prima, però ho alcune cose da dire se potete stare. So che fa caldo, e sto sudando, ma sentite, ho qualcosa da dirvi, è molto utile, ciò brucia nel mio cuore; spero che non lo dimentichiate, vedete.

250 Lasciatemelo dire nella Sua presenza. Per la Sua grazia, Egli mi permise pure di vedere il mio popolo non molto tempo fa, in vesti bianche. Ve lo ricordate? Avete presente la storia? Di non tanto tempo fa, della Sposa gentile? Essi stanno là ora; erano tutti in abiti bianchi.

251 Mi svegliai. Ero stato a una riunione. È avvenuto circa un mese fa o poco più. Una mattina mi svegliai e mi alzai, parlai a mia moglie, dissi: “Cara”. Lei non si mosse. Dovevo alzarmi per condurre i bambini a scuola. Mi sollevai sul letto; sapete il modo in cui ci si mette a sedere e si appoggia il capo sulla spalliera del letto (abbiamo uno di quei letti all’antica) e così, mi ero appoggiato in quel modo.

252 Pensai: “Ragazzo, hai già 53 anni; se vuoi fare qualcosa per Dio, faresti meglio a farla perché stai per diventare troppo vecchio fra un po’”.

253 Riflettevo: “Questo è vero; non andrò molto lontano, devo andarmene ben presto. Ho un anno più di quanto visse mio padre; fra non molto devo andarmene. Non ho fatto ancora nulla per Dio; ho sempre desiderato fare qualcosa per Lui. Devo affrettarmi a farlo, se lo devo fare, e non so in che modo, tutto qui”.

254 Pensavo: “Spero di vivere per vederlo venire, non voglio essere uno spirito”. (Ne ero sempre impressionato) avevo in mente come se incontrassi il fratello Neville e lui fosse una nuvoletta bianca che si muove, sapete, avrei detto: “Salve fratello Neville”.

255 E lui direbbe: “Salve, fratello Branham”, con qualche altro senso, facoltà, giacché non potrebbe parlare; però io saprei che è il fratello Neville. Avrei desiderato di stringergli la mano come faccio sempre, dato che ciò è tutto quanto riguarda gli esseri umani. Vedete, vorrei stringergli la mano ma lui non l’avrebbe! Essa sarebbe laggiù nel sepolcro putrefatta! Capite?

256 Mi dicevo: “Oh, spero di non dover attraversare questo”. Vi dirò la verità; avevo timore di morire; non paura d’essere perduto, ma non gradivo essere uno spirito; desideravo essere un uomo; volevo aspettare il Rapimento, capite. Mi piaceva restare in questo modo, non volevo essere uno spirito.

257 Perciò dunque, giacevo pensieroso, e tutto ad un tratto ci fu qualcosa che avvenne. Ora sapete, tutti voi siete al corrente delle visioni; e se questa era una visione, non ne ebbi mai una simile! Eppure le ho avute da quand’ero molto piccolo. Improvvisamente qualcosa ebbe luogo: sentivo che mi muovevo; e pensai: “Oh, sono già morto e me ne sto andando!”. Capite? C’era spazio e mi dissi: “Credo che mi volterò a guardare indietro!”.

258 Era proprio così vero, amici! Come del fatto che mi trovo qui. Mi girai per guardare: giacevo là sul letto! Ero disteso accanto a mia moglie.

259 Pensavo: “Bene, è stato probabilmente un attacco cardiaco. Sono morto all’istante”, quello sarebbe stato un buon modo per andarsene. Perciò riflettevo: “È un attacco di cuore; non ho avuto da soffrire”. Guardavo e pensavo: “Bè, è strano, sono steso là, eppure sto qui”.

260 Allora mi voltai, e sembrava che ci fosse come un enorme campo erboso. Esclamai. “Bene, mi domando che cosa sia”; e tutto ad un tratto, mentre guardavo, ecco venire migliaia di giovani donne tutte in vesti bianche, coi capelli pendenti fino alla cintola, a piedi nudi, ed esse correvano verso di me.

261 Pensai: “che cos’è questo?”. Mi girai e guardai all’indietro: stavo là. Alzai lo sguardo così, e quelle si dirigevano verso di me. Mi morsi un dito; mi dissi: “Non sono addormentato”, però potevo sentire. Mi dicevo: “C’è qualcosa di strano”; e quelle donne venivano tutte di corsa. Non ho mai visto donne così graziose, e tutte si dirigevano verso di me. Sapete che mi si è definito “uno che odia le donne”, invece non lo sono, capite. Penso proprio che una brava donna sia un gioiello; ritengo invece che una non buona, come disse Salomone sia “acqua nel sangue”; difatti senza dubbio non so cosa farne di donne di pessima fama.

262 Giunsero allora tutte queste donne e cominciarono ad abbracciarmi. Ora, questo è insolito; sapete che io non lo permetterei. Dovrà dire qualcosa in un certo modo giacché mi trovo in una folla mista, comunque si trattava di donne. Erano donne, ognuna di esse mi abbracciava e diceva: “Nostro prezioso fratello”. Una dopo l’altra mi abbracciavano. Stavo ad osservare e pensavo: “Bè ora, cos’è questo?”. Capite? Mi dicevo: “Che cosa succede?”. Abbassai lo sguardo, giacevo laggiù; eppure, stavo qui! Pensai: “È strano; non capisco”. Quelle donne gridavano: “Oh, nostro prezioso fratello”, e mi abbracciavano. In quanto al sentimento, erano donne.

263 Ora perdonatemi, sorelle, perché dico questo, ma voi ascoltate il vostro medico, e se non abbiamo menti pure, allora non siamo Cristiani. Non mi riguarda; io sono sempre vissuto puro; Dio lo sa. Quand’ero piccolo, L’Angelo del Signore mi disse di non contaminare il mio corpo col fumare o col bere, e così è stato. Con la grazia di Dio, l’ho mantenuto. Quand’ero un peccatore, non correvo intorno alle donne. Ma qualsiasi uomo che stringe una donna fra le braccia (essendo lui costituito da cellule maschili e lei da cellule femminili) c’è una sensazione. Chiunque siate, e non ditemi che per voi non è così, se siete una persona sana. Ma lassù no! Perché non avrete più cellule diverse. Non peccherete mai là. Vi fu un cambiamento, non c’era altro che solo amore fraterno per quelle donne.

264 A parte il fatto che devono essere considerate nella grazia, penso che una donna, una bella donna che si tiene in ordine e cammina come una signora, sia l’esempio di un gioiello sulle terra. Mi piace tutto quello che è d’aspetto gradevole; penso che una donna che si mantiene al suo posto e cerca di essere una signora sia una figura onorevole. Lo credo; e penso che quando non lo è, è proprio come il Cristo e l’anticristo, la stessa cosa. Gradisco tutto quanto è naturale....

265 Come un bel cavallo, se pure è all’altezza d’essere apprezzabile, o qualcosa del genere. Un bel monte, una bella donna, un bell’uomo - qualsiasi cosa che è stata fatta da Dio, l’ho sempre ammirato - e quelle erano perfette. Non aveva importanza però che mi abbracciassero, eppure erano donne, voi capite - ciononostante non poteva esserci nessun peccato. Le ghiandole maschili e le ghiandole femminili non c’erano più. Grazie al Signore, quelle erano mie sorelle in modo completo.

266 Mi osservai le mani: vidi che erano quelle d’un giovane; mi accorsi che ero ringiovanito pure io. Avevo perso i miei capelli da giovane, perché un barbiere vi aveva messo dell’acido fenico, erano caduti tutti quand’ero appena un ragazzo, e per me è stato sempre un guaio, per cui prendevo freddo molto presto, dato che il mio cuoio capelluto è tutto delicato, sapete, e le radici capillifere ci sono ancora, benché fossero bruciate dall’acido fenico, e i capelli non possono più crescere. Non molto tempo fa, mia moglie mi comprò un parrucchino, per indossarlo allo scopo di coprire il mio capo, però mi vergognavo a portarlo perché mi sembrava che ci fosse qualcosa di falso e non volevo nulla d’artefatto. Così pensai: “Mi metterò un berretto”. Lo feci per un po’, poi sapete quel che fecero? Arrivarono a chiamarmi “vescovo” e dicevano che volevo essere... Mi dissi solo: “Lo lascerò andare”, perciò devo patire dei brutti raffreddori.

267 Ma se solo aprite le finestre e lasciate entrare un po’ d’aria ragazzi! Mi prendo un raffreddore.

268 Andai da un medico e gli chiesi che cosa ne pensava. Egli disse: “Bè, guardi, i suoi pori sono aperti; lei predicando suda, capita che una corrente d’aria e a causa d’un germe si forma del muco, il quale scorre giù per la sua gola: il mattino seguente, lei è rauco. Avviene così”.

269 Oh, voi che avete i capelli, non sapete quanto dovreste essere riconoscenti. È la verità. Uno di questi giorni se non ho denti, me ne resteranno alcuni altrimenti farò a meno di essi.

270 Perciò, non penserei che sarebbe diverso per un uomo, se lo volesse, di indossare un parrucchino più di quanto lo sarebbe per una donna il portare una di queste cose di topo o quella roba che mettono sui capelli per truccarli. Vedete? Ma naturalmente se lo fate, ciò dipende da ciò per cui lo state facendo. Capite? Dipende dal motivo per cui lo fate.

271 Ma comunque, mentre stavo là, mi tastai il capo e avevo di nuovo i miei capelli; ero ringiovanito. Pensavo: “Ebbene, non è strano?”. Mi stavano intorno e vidi venire Hope, che come sapete era morta a 22 anni. Era più graziosa che mai! Molti di noi la ricordano - aveva quei grandi occhi scuri. Ella era tedesca; i suoi capelli neri le ricadevano sulle spalle.

272- Pensai: “Quando essa giungerà qui, dirà: Bill”. So che lo farà. So che lo farà appena giungerà qui. La stavo osservando, ognuna di queste donne veniva, mi abbracciava ed esclamava: “Nostro prezioso fratello, siamo così felici di vederti”.

273 Riflettevo sul fatto che ciascuna di loro era vestita in modo simile, però avevano i capelli diversi, sapete, capelli rossi, neri e biondi, e si avvicinavano, erano comunque tutte giovani. Quando ella mi raggiunse, io pensai: “Vedrò quel che mi dirà”; “lei alzò lo sguardo su di me”, e disse: “Oh, nostro prezioso fratello”. Mi abbracciò e andò oltre. L’altra donna che seguiva venne e mi abbracciò.

274 Udii un rumore e alzai lo sguardo: ecco venire una schiera d’uomini, giovani, tutti dell’età di circa 20 anni. Avevano capelli neri e biondi e avevano tutti indosso degli abiti bianchi e si trovavano a piedi nudi, si dirigevano verso di me e mi abbracciavano, esclamando: “ Nostro prezioso fratello”.

275 Mi rigirai, e giacevo ancora là. Pensai: “È strano”. E proprio allora una voce mi parlò senza che io vedessi mai chi parlava. Diceva: “Tu sei stato riunito al tuo popolo”, allora un uomo mi sollevò e mi mise su qualcosa in alto. Dissi: “Perché l’hai fatto?”. “Sulla terra eri un conduttore”, rispose.

276 E gli dissi: “Non capisco”, e quella voce mi parlava. (Non mi fu mai possibile vedere chi parlava; chi mi parlava, si trovava al di sopra di me.) Dissi: “Ebbene, se sono morto, voglio vedere Gesù”. Aggiunsi: “Egli è stato tutta la mia vita; desidero vederLo”.

277 E allora mi si disse: “Non puoi vederLo ora. Egli è ancora più in alto”. Vedete, si era ancora sotto l’altare, al sesto luogo dove l’uomo và, non al settimo dov’è Dio. Deve essere stato il sesto, si trovavano tutti là e mi passavano accanto, sembrava che ce ne fossero davvero milioni. Non ho mai visto... e quando mi misi a sedere, quelle donne e quegli uomini passavano ancora, abbracciandomi e chiamandomi fratello.

278 Sedevo là e allora una voce disse: “Sei stato riunito al tuo popolo come Giacobbe fu riunito al suo”. “Tutti questi mio popolo? Sono tutti dei Branham?”. Esclamai io. Egli disse: “No, essi sono i tuoi convertiti a Cristo”.

279 Mi guardai intorno ed ecco salire una donna assai bella. Pareva quasi che avessero tutti lo stesso aspetto. Essa mi gettò le braccia al collo e disse: “Oh mio prezioso fratello”, e mi osservava.

280 Pensai: “Oh, sembra un angelo”. Passò oltre, e quella voce disse: “Non l’hai riconosciuta?”. Esclamai: “No , non l’ho riconosciuta”.

281 Disse: “L’hai condotta a Cristo quando lei aveva superato i 90 anni! Sai perché ti tiene in tale considerazione?”. “Quella bella ragazza aveva più di 90 anni?” chiesi .

282 Disse: “Essa non può mai più essere trasformata ora”. Ecco la ragione per cui disse: “Prezioso fratello”.

283 Pensai: “Oh, e io che ne avevo paura! Poiché quelle persone erano autentiche”. Essi non andavano da nessuna parte; non si stancavano di stare là. Io dissi: “Ma perché non posso vedere Gesù?”.

284 Mi si disse: “Un giorno Egli verrà, e verrà prima a te, e allora sarai giudicato”. Proseguiva: “Queste persone sono i convertiti che tu hai portato”.

285 Dissi: “Vuoi dire che poiché sono un conduttore Egli mi giudicherà?”. “Sì”, disse. “Ogni conduttore deve essere giudicato così?”. Chiesi io. “Sì”, disse. “Che ne è di Paolo”, esclamai. Disse: “Egli dovrà essere giudicato con i suoi”.

286 “Bene”, dissi: “se il suo gruppo entra, lo sarà pure il mio, perché ho predicato esattamente la stessa Parola”. Aggiunsi: “Se lui battezzava nel nome di Gesù, l’ho fatto anch’io...” e milioni gridarono improvvisamente dicendo: “Noi stiamo riposando su questo”.

287 Pensai: “Oh, se solo l’avessi saputo prima di venire qui, avrei fatto in modo che pure la gente venisse. Essi non possono permettersi di mancarlo”.

288 Allora mi fu detto: “Un giorno Egli verrà, noi qui non mangiamo, ne beviamo o dormiamo: siamo tutti uno”.

289 Ciò non è perfezione: è oltre la perfezione. Non è sublime: è oltre il sublime. Non si può definire, ne pensare.. .non c’è parola nel vocabolario che l’esprima, Siete semplicemente arrivati; tutto qui. E io riflettevo: “Bè, se questo sarebbe perfetto, che si farà allora in seguito”.

290 Mi si disse: “Quando poi Gesù verrà, Egli ti giudicherà per il tuo ministerio, allora ritorneremo sulla terra e occuperemo un corpo; così, mangeremo. Qui non ci nutriamo né dormiamo. Laggiù mangeremo, però dobbiamo ritornare sulla terra”.

291 Pensai: “Oh, non è meraviglioso?”. Oh, ed io ne avevo timore! Perché avevo paura di morire, per arrivare a ciò? Questa è perfezione, più perfezione, più perfezione. Oh, è meraviglioso. Vedete, ci trovavamo proprio sotto l’altare. Eravamo sotto l’altare, aspettando la venuta, in cui Lui poteva andare a prendere coloro che dormivano - i loro corpi che dormivano nella polvere, per risuscitarli. Gesù verrà e ci risusciterà come fece attraverso il Paradiso e fece salire Abrahamo, Isacco e tutti gli altri, sapete, che stavano aspettando nella prima risurrezione. Essi entrarono in città e apparvero a molti - ciò è perfettamente scritturale. Ci fu una visione o qualunque cosa fosse era precisamente scritturale.

292 E dissi: “Bene, non è meraviglioso?”. Udii qualcosa come il nitrito d’un cavallo. Guardai, ed ecco il mio cavallino sellato che solevo cavalcare, il piccolo “Prince” (Principe) (a cui ho pensato tanto) ecco che mi stava accanto e metteva la sua testa sulla mia spalla per toccarmi - come quando ero solito dargli dello zucchero, sapete. Misi il mio braccio intorno a lui; dissi: “Principe, sapevo che saresti stato qui”.
293 Ebbi la sensazione che qualcosa leccava le mie mano: era il mio cane. Quando il signor Short lo avvelenò, giurai che l’avrei ucciso per questo. Avevo circa sedici anni. Egli lo avvelenò con del cibo per cani. Mio padre mi sorprese con un fucile mentre andavo a sparargli al posto di polizia. Dissi: “Lo ucciderò!”. Mi ero recato nel luogo in cui era sepolto il mio cane, e avevo detto: “Fritz, sei stato come un compagno per me. Mi aiutavi a vestirmi per andare a scuola, e quando saresti diventato vecchio, mi sarei preso cura di te; ora ti hanno ucciso. Ti prometto, Fritz, che quello non vivrà. Una volta o l’altra, lo sorprenderò per la strada, mentre cammina, allora gli salterò addosso: “vedete”. Conclusi: “Lo ucciderò per te!”.

294 Ma sapete che cosa successe? Condussi quell’uomo a Cristo, lo battezzai nel nome di Gesù, e alla sua morte fui alla sua sepoltura. Mi convertii pressappoco pochi giorni dopo il fatto; allora vidi le cose in modo diverso: lo amavo invece di odiarlo.

295 Perciò dunque, in ogni modo, laggiù c’era Fritz che mi leccava la mano. Lo guardavo ma non potevo piangere. Nessuno era in grado di piangere: tutto era gioia. Non avreste potuto essere triste giacché vi era ogni felicità. Non si poteva morire, perché tutto era vita, vedete. Non si poteva invecchiare dal momento che tutto era giovinezza. Era perfetto. Io pensai: “Non è meraviglioso?”. Oh, mi sentivo a casa, capite.

296 E proprio allora udii una voce che gridava e diceva: “TUTTI quelli che hai amato...” (la ricompensa per il mio servizio) Io non ho bisogno di ricompensa. Disse: “Tutti quelli che hai amato e tutti quelli che ti hanno amato, Dio te li ha dati”.

297 Esclamai: “Lode al Signore”. Mi sentivo strano. Pensai: “Che succede? Ho una curiosa sensazione”. Mi girai a guardare, e sul letto, il mio corpo si stava muovendo. Dissi: “Oh, senza dubbio non devo andare laggiù. Non lasciatemi andare”; ma il Vangelo doveva essere predicato. In appena un secondo fui di nuovo nel mio letto.

298 Non più di due mesi fa, avete sentito che ciò si leggeva sulla “Voce degli uomini d’affari”. Andò in tutto il mondo, vedete. Il fratello Norman, suppongo che sia qui stasera da qualche parte; lo tradusse e lo inviò in opuscoli. Andò dappertutto. Dei ministri mi scrissero; vi parlerò di uno, benché ce ne siano stati centinaia, naturalmente. Quest’uomo mi disse: “Fratello Branham, la tua visione della “Voce degli uomini d’affari…”. Ho apprezzato Tommy Nickel; sebbene egli non sia più con gli Uomini d’Affari (non so il perché, però non lo è) ma questi lo espose in modo corretto. In una rivista trinitariana, egli disse: “Poiché Paolo battezzava nel nome di Gesù e ordinò alle persone di fare lo stesso, io ho agito così”, vedete, l’aveva esposto nel modo in cui andava.

299 Allora mi dissi: “Oh!”. Questo ministro mi scrisse, dicendo: “Fratello Branham, la tua visione...” perché avrebbe potuto essere una visione; io non voglio dire “traslazione”, “trasferimento”. Se io fui preso su in questo primo cielo e vidi ciò, che ne dite di Paolo che fu trasferito direttamente nel terzo cielo. Quando fu preso, egli disse che non si poteva nemmeno parlarne, vedete. Se fossi stato “afferrato”, “trasferito” non so, non saprei dirvelo.

300 Ma questo ministro diceva: “Fratello Branham, la tua visione suonava molto scritturale e andava bene finché non hai detto che un cavallo si trovava lassù”. Aggiungeva: “Un cavallo nel cielo?”. Vedete la mente ecclesiastica con saggezza umana? Egli concludeva: “Il cielo è stato creato per gli esseri umani, non per i cavalli”.

301 Billy, il mio figliolo, aveva portato la lettera nel vecchio ufficio della chiesa, circa tre o quattro mesi fa. Dissi: “Mio prezioso fratello, sono sorpreso per la tua sapienza e la tua conoscenza delle Scritture. Io non dissi che ero in cielo, ho detto che era un luogo simile al Paradiso, perché Cristo stava ancora più in alto”, vedete. “Ma”, dissi: “se ciò può soddisfarvi, prendete Apocalisse 19, dove Gesù esce dal cielo cavalcando su un cavallo bianco, e tutti i santi cavalcano con Lui su dei cavalli bianchi”. Esatto, assolutamente. Lassù in quello stesso luogo, c’era una creatura che sembrava un’aquila, un’altra dall’aspetto di un bue...

302 Oh! Da dove venivano quei cavalli che presero Elia? Ciò vi mostra che la mente umana vuole qualcosa da criticare. È così.

303 Fate ora attenzione. Pensavo comunque a questo prezioso santo fratello, Giovanni... (credevo che sarebbe stato un buon punto per introdurre questo prima di concludere, capite.) Se Giovanni diede uno sguardo lassù, e quelli erano i suoi fratelli che dovevano soffrire per un po’, così vedete, il Signore Iddio mi permise di vedere i miei fratelli e i santi che stavano aspettando la venuta del Signore.

304 Notate, essi non erano sotto l’altare del sacrificio. I miei non lo erano, ma quelli sì; erano martiri, vedete. Quelli che vidi io non si trovavano sotto l’altare. (Ora, voglio che ascoltiate molto attentamente; concluderò sinceramente fra 10 minuti, verso le dieci, anche se devo abbreviare e finirlo domani.) Quelli che il Signore mi mostrò, erano della Sposa. Essa non era sotto il blocco dei martiri cioè sotto l’altare del sacrificio dei martiri - però aveva ricevuto delle vesti bianche per aver accettato la grazia che perdona dell’Iddio vivente. Cristo aveva dato loro un abito bianco.

305 Penso, comunque, che questo Quinto Suggello ci sia aperto. L’ho fatto con buona coscienza, con la chiara rivelazione davanti a Dio, non cercando di farlo solo col pensiero, perché sono sempre stato contro le organizzazioni e mai sono appartenuto ad esse, ma ora è aperto.

306 Penso un’altra cosa: con l’apertura di questo Quinto Suggello quest’oggi si chiarisce un insegnamento su cui potrei parlare: le anime che dormono. Mi rendo conto che ci sono persone qui che credono, vedete, sulle anime che dormono. Penso che questo lo confuti. Essi non stavano dormendo; sono viventi. I loro corpi stanno dormendo, ma le anime non sono nel sepolcro; sono nella presenza di Dio sotto l’altare.

307 Ecco dove non sono d’accordo con un prezioso fratello, un insegnante. Vedo qualcuno dei suoi seduti qui, e mi rendo conto che è un grande insegnante. È un dottore in teologia, ed è pure un brav’uomo. Penso che non ci sia più al presente, ad ogni modo fu un brav’uomo e un eccellente scrittore. Si tratta del fratello Urial Smith, l’autore della “Rivelazione di Daniele”.

308 Per voi che siete seguaci del suo insegnamento, non intendo dire questo con arroganza ma... vedete, il fratello Smith cercando di sostenere il “sonno delle anime”, menziona il fatto che le anime dormano, e che non ci sia alcun altare di sacrificio nel cielo, che il solo altare di cui si parla e che lui crede ci sia in cielo è l’altare dell’incenso. Ma per voi care persone (e non per contrastare il mio fratello che spero d’incontrare dall’altra parte, capite) non per essere diverso da quel grande maestro, ma solo per mostrarvi come questo lo contraddica, vedete? L’apertura di questo Suggello in quest’ultimo giorno lo contrasta, esso esclude il fatto che le anime dormano: esse sono viventi, non sono morte.

309 Notate questo ora. Se non c’è altare di sacrificio nel cielo, dov’è posto il sacrificio per i peccati? L’Agnello? Deve esserci un luogo in cui quell’Agnello immolato (sanguinante) sia deposto, dove ci sia il Sangue.

310 Ora, l’incenso era la sostanza odorifera che veniva bruciata, per cui la Bibbia dice che erano le preghiere dei santi. Se non c’è sacrificio sull’altare, allora le preghiere non possono essere ricevute, accettate. È solo per il Sangue sull’altare del sacrificio che le preghiere vanno fino a Dio.

311 Il fratello Smith era in errore, non per essere in disaccordo con lui. Penso d’essermi reso chiaro, con amore fraterno e rispetto per la sua grande opera, vedete, malgrado fosse in torto.

312 Il Quinto Suggello ha svelato questo, vedete, e tante altre cose, se le avete capite. Mi aspetto le vostre domande per constatarlo. D’accordo.

313 Dov’era l’arca? L’Agnello, immolato, ferito, sanguinante per l’espiazione (e) per queste odorose preghiere? Osservate, la Bibbia dice: “Se questo tabernacolo terreste della nostra dimora sia dissolto, ne abbiamo gia un altro che aspetta”. Ecco dove vidi quei santi, capite.

314 Fate attenzione. Scusatemi ancora, sorelle, per questo parlar chiaro davanti alle giovani donne. Ma guardate, quando una madre ha concepito, e quel piccolo insieme di muscoli si muove e palpita (voi mi capite), si tratta di un corpo naturale. E proprio come la natura trasforma il corpo naturale... Avete mai osservato vostra moglie prima che il piccolo nasca? Essa sempre, fino al termine, diviene molto gentile (e) amabile. Se non lo è stata per tutta la sua vita, lo sarà allora. Avete mai notato la cortesia santa dei sentimenti... Guardate una madre - e se volete qualche peccatore che si fa beffe d’una madre cioè d’una donna incinta, penso che sia assurdo, si tratta d’una vita che viene al mondo. Ma avete notato che intorno alla madre sembra esserci un sentimento di dolcezza? Che cos’è? C’è un piccolo corpo spirituale, una vita spirituale che aspetta di venire dentro quel corpicino non appena sia nato. Ora, è soltanto generato, poi nasce. Il corpo spirituale si unisce al suo corpo naturale.

315 E del resto, la Bibbia insegna che noi siamo generati da Dio. Siamo generati dallo Spirito Santo cioè Cristo in noi: un figliolo di Dio viene formato in noi. E quando questo corpo terreste si dissolve, questo corpo spirituale viene dalle viscere della terra, c’è un altro corpo che aspetta di riceverlo. Se questo tabernacolo terreste si perde, c’è un altro corpo per riceverlo. Questo corpo mortale riveste immortalità. Questo terreste riveste il celeste. Capite ciò che voglio dire? C’è un corpo naturale che è peccaminoso, ma in una fattura simile c’è in altro corpo al quale andiamo. E sono tanto grato a Dio perché posso dire come vostro pastore e fratello, d’aver visto quelle persone, in quel corpo, e d’averle toccate con le mie mani. È vero.

316 Notate, osservate (e) considerate Mosè, Elia, dopo che Mosè era morto ed Elia era stato preso in cielo, Egli stava là sul monte della trasfigurazione coi suoi sensi del parlare, udire, capire, e conversavano con Gesù prima della crocifissione. Quale genere di corpo lui aveva?

317 Guardate Samuele; dopo che era morto da quasi due anni, fu evocato nella spelonca quella notte dalla maga di Endor e parlò a Saul con il linguaggio che lui intese, rispose, e predisse delle cose che dovevano accadere; ancora il suo spirito non era cambiato: egli era un profeta.

318 Quando lo spirito d’Elia viene sopra un uomo, lo farà comportare proprio come Elia. Egli se ne andrà per il deserto; amerà il deserto; sarà uno che odierà le donne immorali. Egli sarà contro l’organizzazione, non si batterà per nessuno. Questo sarà il suo spirito, lo fu ogni volta che venne, capite. Mosè sarà la stessa persona.

319 In Apocalisse 22:8 vediamo la medesima cosa. State attenti! In quanto ora a stabilire quelle anime sotto l’altare, attraverso l’apertura di questo Suggello: esse erano state uccise nel periodo di tempo che va dalla morte di Cristo al rapimento (all’andar su) della Chiesa (si tratta di quel gruppo soppresso ad opera di Eichman e di tutti gli altri, quei veri giudei col proprio nome scritto sul Libro), se vi ponete mente, fratello mio, secondo la Scrittura essi potevano dialogare, gridare, parlare, udire: avevano tutti i cinque sensi - non dormivano senza coscienza nella tomba. Essi erano ben svegli e in grado di conversare, esprimersi, ascoltare e via dicendo.

320 Due minuti! Amen. Mi dispiace d’avervi trattenuti per mezzogiorno, non dovrei dirlo. Ma guardate, secondo la mia migliore comprensione, in accordo alla rivelazione che mi fu data stamane appena prima dell’alba dal Signore Gesù Cristo ecco il Quinto Suggello aperto perché si aggiunga agli altri quattro. Tramite la Sua grazia, Lui l’ha concesso, la Sua grazia verso di voi e me. Lo ringraziamo per questo, e col Suo aiuto, intendo vivere quanto più vicino mi è possibile vivere, insegnando agli altri a compiere la medesima cosa, finché io Lo incontri assieme a voi nella Gloria, quando ogni cosa è compiuta. Lo amo per questo, e sono al meglio della mia conoscenza. E veramente credo con tutto il mio cuore che per la vera rivelazione ci siano ora aperti il Primo, il Secondo, il Terzo, il Quarto e il Quinto Suggello.

Io L’amo, io L’amo perch’Ei prima mi amò,
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò!

321 Ora, tranquillamente, con riverenza davanti a Dio, mentre abbiamo visto questo Suggello aperto per noi - Dio dovette prendere i Suoi amati figlioli, accecare i loro occhi e lasciarli andare giacché la Sua propria giustizia richiede il giudizio del peccato. Pensateci! La Sua giustizia e la Sua santità esigono giustizia.

322 Una legge senza una punizione non è legge. Egli non può sfidare la Sua stessa legge e restare ancor sempre Dio. È la ragione per cui Dio dovette diventare uomo. Non poteva prendere un sostituto, come un comune Suo figliolo o altro. Gesù divenne entrambi, Figliolo e Dio - l’unico modo per il quale poteva agire giustamente - Dio doveva prendere Lui stesso la punizione. Non sarebbe stato giusto darla a qualcun altro, a un altra persona. Perciò la persona di Gesù era Dio, manifestato nella carne, chiamato Emmanuele. E per far questo, e prendere una Sposa, e salvare un gruppo perduto di pagani gentili, dovette accecare i Suoi stessi figli, e poi punirli per questo, per il rifiuto, benché la Sua grazia provvedesse loro delle vesti. Ma la vita... vedete quel che avviene? Se Lui dovette far questo affinché non avessimo una possibilità, come possiamo noi respingere questa occasione d’amore?

323 Se c’è in questa sala, stasera, tale persona, giovane o vecchia, che abbia fino ad ora respinto quell’opportunità che costò a Dio un simile prezzo, e vorrebbe accettare questa offerta da Dio, stasera, non dovete, per quanto ne sappiamo, essere un martire benché possiate esserlo - però vi è stato provveduto un abito bianco; e se Dio bussa al vostro cuore ora, perché non accettarLo?

324 Chiniamo ora ancora i nostri capi. Se tale persona o persone qui lo desiderano, oppure vogliono accettarlo sulla base della fede nel Sangue versato che Dio sparse per voi (soffrì più che ogni altro mortale, non avrebbe potuto esistere un essere mortale che soffrisse in simile modo) al punto che il dolore separò l’acqua dal Suo Sangue, nelle vene. Prima che Egli andasse al Calvario gocce di sangue scorrevano dal Suo corpo - con tale sofferenza e il Suo cuore era spezzato da ciò che doveva fare, benché avesse potuto pure rifiutare, volontariamente lo compì per voi e me.

325 Potete rifiutare tale insuperabile amore? Questo lo vedete ora, per l’apertura di questi Suggelli, cioè, quel che avete fatto e ciò che Dio fece per voi, e siete pronti a sottomettere la vostra vita a Dio, e se Egli vi strapperà dalle mani dell’anticristo in cui siete adesso, accettereste la Sua offerta alzando a Lui la mano, dicendo: “Dio, con questo, voglio intendere, che accetto questa offerta di grazia, e desidero le tue preghiere, fratello Branham, affinché rimanga sempre fedele”.

326 Alzate la mano, e io pregherò. Dio vi benedica. Dio vi benedica. Vogliatelo ora. Non lo fate senza intenzione. E accettatelo proprio dove siete seduti, perchè ricordate, potreste non aver alzato la mano se qualcosa non vi avesse detto di farlo, e nessun altri avrebbero potuto farlo tranne Dio.

327 Perciò ora vedete le Scritture così perfettamente svelate, vedete ciò che è avvenuto nel corso delle epoche, negli ultimi 20-30 anni, lo vedete perfettamente confermato. Vedete che la Scrittura vi riferisce ciò che è avvenuto e quando è destinato ad accadere dunque sulla base della fede nell’opera di Cristo, dove state ora, avete alzato la mano e detto: “Da questo minuto in poi, è deciso. Ho preso Cristo ora come mio salvatore, vivrò per Lui per il resto della mia vita, e desidero che Dio mi riempia con lo Spirito Santo”.

328 Se non siete stati battezzati nel nome di Gesù Cristo, la vasca vi aspetterà. Preghiamo.

329 Signore Iddio, c’è stato un gran numero di mani tra la gente che si sono alzate. Sono sicuro che Tu sei il medesimo Signore Gesù che compì l’espiazione per noi tanti anni fa, e per aver visto quei Suggelli rivelati e le grandi cose che hanno avuto luogo qui negli ultimi anni - credo con tutto il mio cuore che la porta della grazia stia cominciando a chiudersi, e Tu sei pronto a metterTi in viaggio per riscattare il Tuo popolo.

330 Mentre c’è posto e una porta aperta (come fu ai giorni di Noè possano queste preziose anime che vivono nel corpo di questo tabernacolo che un giorno verrà dissolto, sollevare la mano di esseri mortali dall’interno di essi perché la loro convinzione e la professione in cui credono e vogliono accettare il Tuo proponimento per la loro salvezza, per questo Libro suggellato che è aperto per noi, dà a loro, stasera, Signore l’abito della giustizia di Gesù Cristo e rivesti la loro anima, affinché possano stare oggi davanti a Te perfetti col Sangue di Cristo giacché la fine è vicina.

331 Signore Iddio, se essi non sono stati battezzati nel nome di Gesù Cristo sulla rivelazione che mi hai dato in proposito, e dal momento che Paolo ordinò a delle persone che pure erano state battezzate da Giovanni il Battista, d’essere ribattezzate nel nome di Gesù Cristo al fine di ricevere lo Spirito Santo in Atti 19, Ti chiedo di convincerli, Signore, riguardo alla Verità, e possano essi obbedirTi.

332 Nell’obbedienza alla loro accettazione e all’obbedienza della loro confessione e per l’acqua, possa Tu di rimando riempirli con lo Spirito Santo per la potenza del servizio per il resto della loro vita. Te li affido ora nel nome del sacrificato Agnello di Dio, Gesù Cristo. Amen.

Io L’amo, io L’amo perch’Ei prima mi amò
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

333 Ora, per voi che avete alzato le mani: obbedite al comando dello Spirito che segue la costituzione della Parola per i peccatori ravveduti. SeguiteLo in ogni atto. L’Iddio del cielo vi ricompensi per la vostra posizione nei Suoi confronti. Il Signore vi benedica.

334 Domani sera portate le penne e l’occorrente per scrivere, come avete fatto. Ci aspettiamo che siate qui alla stessa ora: alle 7:30 in punto, se il Signore vuole. Pregate per me affinché Dio mi apra il Sesto Suggello domani sì che sarò in grado di esporvelo come Lui me lo dà. Fino ad allora, cantiamo ancora, non solo per Lui, ma lo lodiamo perché Egli morì al nostro posto e ci ha redenti. Io L’amo.

Io L’amo, io L’amo perch’Ei prima mi amò
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.