venerdì 25 gennaio 2008

Il Sesto Suggello

LA RIVELAZIONE DEI SETTE SUGGELLI
23 Marzo 1963
Jeffersonville, Indiana
U. S. A.
Il Sesto Suggello

1 Chiniamo i nostri capi solo un momento ora. Signore siamo di nuovo riuniti per il servizio, e pensiamo al tempo dei primi giorni quando tutti salivano a Shiloh per le benedizioni del Signore.

2 E ora, stasera, ci siamo radunati qui per ascoltare la Tua Parola; e così come abbiamo esaminato questa certa parte della Scrittura, l’Agnello era l’Unico che potesse aprire i Suggelli o scioglierli. E noi ti preghiamo che stasera poiché abbiamo preso in considerazione questo importante Sesto Suggello, Ti supplichiamo, celeste Padre, affinché l’Agnello ce lo apra - dato che siamo qui per comprenderlo. E mentre nessuno sulla terra o in cielo ne era degno, solo l’Agnello fu trovato meritevole. Quindi possa l’Onnipotente venire e aprire il Suggello per noi stasera sì che potessimo dare uno sguardo oltre la Cortina del Tempo. Crediamo che ciò ci aiuterebbe, Padre, in questo grande tenebroso e peccaminoso tempo in cui viviamo - ci verrebbe in soccorso e ci darebbe coraggio. Confidiamo ora di trovare grazia al Tuo cospetto. Ci affidiamo alla Parola - a Te, nel nome di Gesù Cristo. Amen.

3 Buona sera, amici. È un privilegio essere di nuovo qui stasera per stare al servizio del Signore. Sono un po’ in ritardo. Mi sono recato d’urgenza da un uomo morente, un membro di questa chiesa. Sua madre viene qui; e m’hanno riferito che il ragazzo stava per morire, così andai per vedere l’ombra d’un uomo che giaceva a letto, moribondo; un uomo all’incirca della mia età; e nello spazio d’un momento, vidi l’uomo alzarsi per dare gloria al Signore.

4 E infatti Dio, se noi vorremo confessare i nostri peccati e far ciò che è giusto, chiedere grazia e invocarLo - Dio lo vuole e aspetta di concederlo.

5 E ora, so che fa caldo qui stasera, (No, mi pare che la calura sia interamente isolata) osservavo ieri sera, anzi oggi che questo è il settimo giorno che trascorro in camera senza la luce del giorno, (solo quella elettrica, capite?) studiando e pregando perché Dio apra questi Suggelli.

6 Hanno scritto in molti per quel gruppo di domande ieri sera, ve ne erano che non consistevano proprio in domande, bensì si richiedevano servizi di guarigioni, o mi si domandava di restare per un giorno di più allo scopo di tenere un servizio di guarigioni il lunedì. Effettivamente potrei farlo se questo sia di gradimento alla gente. Potete pensarci sopra e rendermelo noto, e se intendete pregare per i malati perché io ho dedicato tutto questo tempo completamente a questi Suggelli, e ho trascurato il resto, allora potete rifletterci su e pregare, e in seguito me lo farete sapere.

7 Se il Signore vuole, il mio prossimo impegno è ad Albuquerque, nel Nuovo Messico, mi tratterrò comunque pochi giorni, poi devo recarmi a casa per un certo impegno al fine di preparare un altro convegno in Arizona. Se dunque è tale la volontà del Signore, pregate in merito ed io farò lo stesso, e in seguito ne sapremo di più.

8 Ho appena avuto una percezione, giacché si parla a proposito delle infermità, ed ecco, vedete, questa signora seduta qui, se non riceve un aiuto, non resisterà per molto. Preghiamo, allora, sol che Dio lo voglia... è per questo che siete qui. Lo Spirito Santo conosce ogni cosa; tuttavia ho cercato di designare questo periodo per questi Suggelli, perché è a ciò che l’abbiamo destinato, capite.

9 Quanti sono malati? (è qui del resto che vengono affinché si preghi) vediamo le mani - dappertutto! Oh! Bene, quanti hanno pensato che sia convenevole e sia la volontà del Signore occupare il lunedì sera e pregare solo per i malati ossia tenere un servizio di guarigioni? Vorreste che si faccia? Potreste farlo? Bene, se il Signore vuole, lo realizzeremo, dunque. Avremo un servizio per i malati il lunedì sera e pregheremo per i sofferenti.

10 Spero di non mettere in difficoltà quel gruppo col quale ritornerò in Arizona, fratello Orman. È lui qui da qualche parte? Ostacola questo il tuo programma o qualcosa del genere, fratello Orman? Il fratello Fred e gli altri sono d’accordo? Okay. Molto bene, allora se il Signore vuole, lunedì sera pregheremo per i malati. Terremo in serbo in tutto solo una sera per questo, esclusivamente per pregare per gli infermi. Non vi saranno più Suggelli. Il Signore apre solo questi Suggelli, e poi lunedì pregheremo per i sofferenti.

11 Mi sono rallegrato in modo davvero straordinario, di servire il Signore nell’occasione; vi siete rallegrati? Dobbiamo adesso parlare del Quinto Suggello... anzi del Sesto Suggello, piuttosto, e questo è compreso dal 12° verso del 6° capitolo fino al 17°. È uno dei Suggelli più lunghi, qui avvengono parecchie cose.

12 E ora una piccola analisi dell’ultima sera, così come facciamo ogni volta per un piccolo sostegno; e diciamo che desidero esprimere pure qualcosa. Ho trovato nel contenitore delle domande 4 o 5 cose importanti per me. Senz’altro intendo fare delle scuse; (sono accesi i registratori ?) Vorrei chiedere scusa ai miei fratelli ministri e a voi presenti.

13 Mi hanno detto che l’altra sera quando parlavo di Elia, nell’istante in cui lui credeva di essere l’unico a dover partecipare al Rapimento, anzi l’unico che dovesse esser salvato, io, dicono che dissi “settecento” invece di “settemila”. È esatto? Bene, sono davvero dispiaciuto, gente. Ne avevo una conoscenza migliore. Si è trattato semplicemente di un errore nel modo di parlare perché sapevo che erano settemila; solo che non l’ho detto esatto. Vi ringrazio e ciò significa...

14 Mi compiaccio che stiate attenti a quel che dico, perché infatti sono settemila. Ho due o tre annotazioni su questo. Mi hanno detto: “Fratello Branham, credo che tu abbia sbagliato; non erano settemila anziché settecento?”.

15 Riflettei: “Di certo non dissi settecento”. E poi, sapete, presi un’altra nota e diceva: “Fratello Branham, si è trattato d’una visione spirituale ossia una raffigurazione che tu stavi presentando in simbolo circa sette...?”. Ciò porta la gente all’estremo quando si vanno a pensare tali cose, ed è sufficiente. Questo mi conduce al limite.

16 Oggi accade qualcosa allorché questo Suggello mi fu rivelato, per la qual cosa mi fu proprio necessario uscire in cortile a passeggiare per un po’. È vero. Sembra che io rimanga senza fiato. Capite? È la tensione - oh! E c’è dell’altro! Voi vi state basando su quello che io dico, e Dio mi riterrà responsabile per ciò che vi riferisco, e di conseguenza devo assolutamente essere molto sicuro di tutto riguardo a queste cose giacché questo in cui viviamo è un tempo straordinario.

17 Stavo pensando al servizio di guarigioni di lunedì sera; non ti sarebbe di ostacolo, fratello Neville? Prezioso fratello Neville - ti dico... lo si è fatto; ritengo che se n’è perduto lo stampo; egli certamente è stato un autentico amico fedele per me, vi dico!

18 Il Tabernacolo è stato allestito e ci sono le sale per la scuola domenicale e tutto qui è in ordine e pronto. Coloro di voi che abitate in Jeffersonville, se volete venire in chiesa, avete un grazioso locale e un luogo per venire alla scuola domenicale nonché ottimi insegnanti; per la classe composta da adulti c’è il fratello Neville qui; un vero pastore! Non dico questo come se gli offrissi un “mazzo di fiori”, ma preferirei piuttosto donargli una piccola rosa adesso che un’intera corona di fiori dopo che se n’è andato. Il fratello Neville, lo conosco da quando ero appena un ragazzetto, e non è cambiato nemmeno un po’. Egli è ancora lo stesso Orman Neville proprio come lo è stato sempre.

19 Mi rammento che era abbastanza cortese da richiedermi sul suo pulpito quando era predicatore Metodista qui in città. Avevamo una graziosa congregazione laggiù in Clarksville; credo che fosse chiamata Howard-Parck o Harrison Avenue Methodist Church. Mi pare che sia là dove lui ti abbia trovata, sorella Neville. Laggiù, dal momento che lei era metodista.

20 Ritornai e dissi alla chiesa di qui: “Questo è uno dei migliori uomini, e uno di questi giorni lo battezzerò nel nome del Signore Gesù”. Ciò avvenne; eccolo, e ora è un mio intimo amico, al mio fianco e uomo onorabile e rispettabile. E sempre stato così con me... mi e stato vicino quando gli è stato possibile. Qualunque cosa io dica, lui la sostiene e vi si basa. Anche quando al principio venne, benché allora non capisse il Messaggio, lo credette e vi dimorò. Ciò va ad onore e rispetto per un tal fratello, e non so dire altro per lui che: il Signore lo benedica .

21 Molto bene, ora un piccolo riepilogo di ieri sera in occasione dell’apertura del Quinto Suggello. Non lo ripeteremo tutto stasera tranne l’essenziale per capire il Quinto Suggello.

22 Abbiamo visto che c’era l’anticristo che cavalcava, ed era dotato di tre poteri, tutti compresi in un potere, questo cavalcava il cavallo giallastro “Morte”, fin dentro l’abisso in perdizione da dove era venuto. Abbiamo constatato che le Scritture dicono che quando il nemico viene come un torrente, lo Spirito di Dio gli suscita contro una barriera; e l’abbiamo visto perfettamente confermato nella Parola ieri sera.

23 Infatti c’erano state quattro creature che avevano corrisposto alle quattro volte che il cavaliere aveva cavalcato, e costui aveva montato ogni volta un cavallo diverso: un cavallo bianco, poi un cavallo rosso, un cavallo nero e in ultimo un cavallo pallido (o giallastro). Vedemmo quei colori ciò che significavano e che cosa realizzavano; quindi l’abbiamo considerato con precisione in rapporto alle epoche della chiesa perfettamente secondo quello che fu compiuto.

24 Di conseguenza, vedete, quando la Parola di Dio si corrisponde, questo significa che è corretta. Capite, io credo che qualsiasi cosa coincida con la Parola di Dio sia sempre amen!

25 Se una persona dicesse d’aver avuto una visione, e sostenesse che l’ha data il Signore per il fatto che è avvenuta con gran potenza, ebbene, la visione potrebbe essere a posto ma se non è con la Parola bensì contraria ad essa, non è giusto.

26 Ora può darsi che siano presenti dei fratelli e delle sorelle Mormoni, ed è probabile che ricevano questi nastri registrati; i Mormoni sono alcune fra le migliori persone che si incontrino: un’ottima categoria di gente; e così pure il loro profeta Joseph Smith, che il popolo Metodista ha ucciso qui nell’Illinois durante il loro viaggio; non dubito affatto che lui abbia avuto una visione; credo che fosse un uomo sincero, ma la visione che ebbe era contraria alla Scrittura, perciò fu necessario creare una Bibbia Mormone. Eccola qui, secondo me, io vi dico che è questa la Parola; è vero.

27 Una volta un ministro venne qui da un paese estero, ed io lo vidi fuori in automobile con una signora. Essi vennero alla riunione e scoprii che avevano intrapreso un viaggio di due o tre giorni, da soli, per venire alla riunione insieme; e la donna era già stata sposata tre o quattro volte! Questo ministro risaliva il corridoio dell’albergo dov’ero io, mi raggiunse e mi strinse la mano, io strinsi la sua mi alzai e gli parlai.

28 Gli chiesi: “Quando sarete libero, potrei parlarvi in camera mia solo un momento?”.

29 Egli disse: “Certamente, fratello Branham”. Lo condussi in una camera e gli dissi: “Reverendo, signore, voi siete un estraneo in questa regione ma questa signora ha ben un nome! Venite dal tale luogo?”. “Sissignore”, disse.

30 Gli dissi: “Non avete paura... non che io ne dubiti, ma non pensate che ciò si rifletta sulla vostra reputazione di ministro? Non credete che dovremmo dare un esempio migliore di questo?”.

31 E lui esclamò: “Oh, questa signora è una santa”. Replicai: “Non ne dubito ma, fratello, fatto sta che chiunque la guarda non è un santo! Osservano ciò che voi fate; credo che fareste meglio a fare attenzione. Parlo da fratello a fratello; la signora è stata sposata 4 o 5 volte”.

32 Egli rispose: “Si, lo so”. Gli dissi: “Non lo insegnate nella vostra chiesa, vero fratello?”.

33 Esclamò: “No, ma sapete, ho avuto una visione in merito, fratello Branham”. “Bene, è ottimo”, replicai.

34 Egli mi disse: “Credo che potrei correggerti un po’ a proposito del tuo insegnamento, ti spiace?”. “Molto bene. Sarei lieto di saperlo, signore”: dissi. Lui replicò: “Bene, sapete, in questa visione ero addormentato”. “Si”, dissi; (capii così che si trattava d’un sogno.)

35 Lui continuò: “Mia moglie aveva vissuto con un altro uomo”, poi venne da me e mi disse: “O caro, perdonami, perdonami. Mi dispiace d’averlo fatto; da ora in poi sarò fedele”. Egli diceva: “Naturalmente l’amavo così tanto che la perdonai e le dissi: ‘D’accordo.’ Sai dunque che avvenne? Ebbi l’interpretazione di questa visione: era questa la donna. Certo, lei è stata sposata tutte queste volte ma va bene per lei di sposarsi perché il Signore l’ama tanto che ella può sposarsi tutte le volte che vuole!”.

36 Io gli dissi: “La vostra visione è stata molto apprezzabile, però è lontana dalla giusta via. È sbagliato, vedete; non dovreste farlo”.

37 Ma quando vedete che i passi scritturali si adattano alla Scrittura, tenendo una costante continuità dove si incontrano; un passo incrocia l’altro e traccia l’intera immagine. È come quando si risolvono le parole incrociate e dovete trovare il punto che si adatta; non v’è altro che possa adattarsi; allora state ottenendo lo schema prestabilito; e c’è solo Uno che può farlo: è l’Agnello, e quindi volgiamo a Lui lo sguardo.

38 Abbiamo visto che si trattava d’un cavaliere che montava dei cavalli, poi l’abbiamo seguito e abbiamo constatato le sue opere e così via, infine abbiamo individuato nelle epoche della chiesa ciò che esattamente ha messo in atto. Così quando costui usciva su una certa bestia e compiva certe cose, constatammo che qualcuno veniva mandato a contrastare ciò che lui eseguiva.

39 Nella prima epoca venne inviato un leone; era la Parola, Cristo, naturalmente. Il prossimo fu il bue, durante il tempo delle Epoche Oscure, quando la chiesa si era organizzata e aveva accettato dogmi invece della Parola. Ricordatevi che l’intera faccenda era basata su due fattori: l’uno era anticristo, l’altro fu Cristo.

40 Oggi vi è ancora la stessa cosa. Non esistono mezzi Cristiani. Non ci sono uomini ubriachi e sobri, ne uccelli bianchi e neri, no, no! Nemmeno peccatori-santi! No, o sei un peccatore o un santo. Non c’è alcuna via di mezzo. O sei nato di nuovo e non lo sei. O sei riempito con lo Spirito Santo o non lo sei. Non importa quante sensazioni tu abbia avuto, se non sei riempito con lo Spirito Santo, non sei riempito con lo Spirito Santo! E se sei stato riempito di Lui, la tua vita lo dimostrerà. Lo si vedrà. Nessuno ha bisogno di dire qualcosa in merito; lo si noterà, dato che è un suggello.

41 Osservammo quegli animali ogni volta che cavalcarono. Uno fu inviato col suo ministero nei poteri politici, per riunire insieme poteri religiosi e poteri politici. Scoprimmo che Dio inviò il Suo potere per combatterlo. Siamo andati a vedere ciò che rappresentavano le epoche della chiesa ed era esattamente in quel modo .

42 Abbiamo visto che poi si susseguì un’altra epoca, e il nemico inviò l’anticristo sotto il nome religioso, ossia a nome di Cristo e della chiesa. Sissignore! - venne fuori con un nome chiesastico. “Questa è stata la vera chiesa”, dicevano. L’anti-Cristo non è la Russia. L’anticristo non è così; è tanto simile al vero Cristianesimo che la Bibbia afferma che ingannerebbe tutto ciò che non sia predestinato.

43 La Bibbia dice che negli ultimi giorni tutti quelli che non sarebbero predestinati... Chiunque prende questo vocabolo e legge in margine vede quel che significa: si dice degli eletti, che essi siano predestinati. Saranno ingannati tutti quelli i cui nomi non erano nel Libro della Vita dell’Agnello dalla fondazione del mondo.

44 Quando l’Agnello fu immolato, i nomi furono messi sul Libro. Egli sta nel Luogo Santo, stasera, nella Gloria come un Intercessore, facendo mediazioni per ognuna di quelle anime i cui nomi sono su quel Libro. E nessuno conosce quei nomi tranne Lui. Egli è Colui che tiene il Libro nella Sua mano, e sa quando l’ultimo entrerà, allora i giorni della Sua intercessione saranno finiti. Egli Si fa avanti quindi per esigere coloro per i quali ha interceduto. Compie ora l’opera di Redentore Consanguineo e Si fa avanti per ricevere i Suoi.

45 Oh! Questo dovrebbe indurre ogni Cristiano ad esaminarsi, alzare le mani davanti a Dio e dire: “Purificami o Signore; osserva la mia vita e fammi vedere dov’è la mia parte cattiva affinché me ne liberi al più presto”. Perché se il giusto è a malapena salvato, dove compariranno l’empio e il peccatore? È un tempo di verifica. (Ora non voglio che mi facciate una domanda su ciò perché mi addentrerei su un altro... intendo dire circa lo scrivere i vostri quesiti ; penso che le domande vengano fatte lo stesso.) Questo è il tempo del giudizio investigativo. È vero. (Ce ne occuperemo per le trombe quando vi giungeremo, cioè quando il Signore provvederà.) Vedremo il giudizio d’investigazione, prima che i “Guai” abbiano inizio e noteremo che è così; come sapete i tre angeli che colpivano la terra gridavano: “Guai, guai, guai agli abitanti della terra”.

46 Viviamo in un tempo terribile. Vedete, queste cose di cui ci occupiamo, che stiamo studiando ora, avvengono dopo che la Chiesa se n’è andata. Questi avvenimenti accadono nel periodo della tribolazione. E io penso che dovrebbe essere veramente fissato nel cuore d’ogni credente che la Chiesa non passerà mai il periodo della tribolazione. Non potete porre la Chiesa in nessun punto della tribolazione; potete mettervi la chiesa, ma non la Sposa. La Sposa se n’è andata, perché vedete, essa non ha un peccato - non ha nulla che non va. La grazia di Dio l’ha ricoperta ed il solvente ha tolto ogni peccato, di cui non c’è nemmeno il ricordo. Non c’è altro che purezza - perfezione nella presenza di Dio. Oh, ciò dovrebbe fare inginocchiare la Sposa per gridare a Dio.

47 Penso ora ad una breve storia, spero di non occupare molto del vostro tempo nei preliminari. Lo faccio per uno scopo, finché sento per lo Spirito d’incominciare. Questa è una cosa sacra. Vedete, chi conosce tali fatti? Nessuno tranne Dio, ed esse non sono destinati ad essere svelati, è stato provato tramite la Bibbia che non sarebbero stati rivelati fino a questo tempo. È perfettamente vero. Prima si supponevano ma adesso dobbiamo avere l’esatta Verità confermata.

48 Fate ora attenzione: c’era nella zona occidentale una giovane che si era innamorata di un ragazzo il quale la ricambiava. Questi era un compratore di bestiame, che proveniva dalla Compagnia Armour. Il figlio del principale venne un giorno da Chicago. Le ragazze si erano abbellite, ciascuna di esse voleva ottenere questo giovane, perché lui era il più importante. Si vestirono così con i loro abiti della frontiera “western”: (all’ovest si usa).

49 Uno di questi episodi è capitato da poco al fratello Maguire (penso che sia ora qui) lo colsero in città senza indosso i suoi abiti western, lo misero in prigione, lo presentarono davanti al tribunale di Kangaroo e lo costrinsero a pagare una multa e ad andare ad acquistare un equipaggiamento western. Li ho osservati che camminavano con pistole lunghe così, che pendevano dai cinturoni; cercavano di vivere come in passato.

50 Nel Kentucky, si cerca pure di vivere come nei tempi trascorsi. Recatevi nella Valle Renfro se vi piace ritornare nel passato. C’è qualcosa che lo causa, ma quando si tratta di ritornare al Vangelo, all’originale, non volete farlo; gradite qualcosa di moderno.

51 Che cosa induce un uomo ad agire male? Che cosa lo fa bere o fa in modo che una donna si comporti male? - è perché essi hanno qualcosa in loro che li rende assetati, e cercano di soddisfare questa sacra sete con le cose del mondo quando dovrebbe essere Dio colui che estingue tale sete. Egli vi ha creati con questa sete; ecco la ragione per cui avete sete di qualcosa. Dio vi ha formati in questo modo affinché rivolgiate questa sacra sete a Lui. Quando invece vi sforzate di spegnere questa sete... come oserete farlo? Non avete il diritto di tentare di dissetarvi con qualcosa. Voi cercate di rivolgervi al mondo per provare a soddisfarla. Non potete farlo. C’è solo una cosa che la colmerà, ed è Dio. È Lui che vi ha creati in quel modo.

52 Così quelle ragazze si erano abbigliate alla maniera western per la visita di questo giovane. Ognuna d’esse era certa d’averlo.

53 Nella fattoria vi era una piccola cugina orfana. Essa faceva tutto il lavoro delle altre perché esse avevano le unghie a posto e non potevano lavare i piatti per non rovinarsi le mani e via dicendo, e lei faceva il lavoro più gravoso.

54 Poi infine, quando il giovane arrivò, uscirono a riceverlo secondo lo stile western, con il carro a quattro ruote e sparando.

55 Quella sera tennero una grande festa da ballo di tipo antico, e tutti i possidenti di “ranch” (fattoria) vi presero parte. E sappiate in primo luogo che ciò si protrasse per due o tre giorni.

56 Poi, una sera questo ragazzo uscì dalla sala per riposarsi un po’ dalle danze e stare lontano da quelle giovani e gli capitò di guardare in direzione dello steccato. Da quella parte c’era una ragazza dall’aspetto trasandato, la quale aveva una bacinella piena d’acqua; aveva infatti lavato dei piatti. Lui pensò: “Non l’ho mai vista prima, mi domando da dove sia venuta”. Così egli si diresse dalla parte della baracca-dormitorio, scese da lì e ritornò lungo lo steccato e la incontrò.

57 Essa era a piedi nudi, si fermò e tenne il capo chino. Aveva visto chi era e fu molto intimidita vicino a questa importante persona; ella era solo la cugina di quelle altre ragazze il cui padre era sovrintendente della grande compagnia Armour. Essa continuava a tenere lo sguardo abbassato; si vergognava di essere a piedi scalzi.

58 Egli le chiese: “Come ti chiami?” ella glielo disse. Lui aggiunse: “Perché non sei laggiù dove sono le altre?” lei cercò di trovare delle scuse.

59 La sera seguente egli la osservò ancora. In definitiva, egli si sedette fuori mentre si continuava a danzare; lui stava sullo steccato e la fissava mentre lei andava a gettare l’acqua dopo avere lavato le stoviglie. La guardò e le disse: “Conosci la vera ragione per cui sono qui?”. Ella rispose: “No, signore, non lo so”.

60 Egli le disse: “Lo scopo per cui mi trovo qui e che cerco una moglie; in te ho trovato un carattere che le altre non hanno”. “Vuoi sposarmi?”. Stavo pensando alla mia Chiesa.)

61 Ella esclamò: “Io? io? Non posso pensare una cosa simile! IO?”. Capite, si trattava del figlio del principale, il quale era proprietario di tante compagnie e fattorie in tutto il paese.

62 Disse: “Sì, non ho potuto trovare nessuna in Chicago. Voglio una vera donna; desidero una moglie con del carattere, e le cose che cerco, le vedo in te. Vuoi sposarmi?”. “Bè...” rispose (era sorpresa) “sì”: (disse infine).

63 Lui aggiunse: “Bene”, e le disse che sarebbe ritornato: “Tieniti pronta e fra un anno ritornerò, ti prenderò e ti porterò via di qui. Non avrai più bisogno di lavorare così. Ti prenderò; mi recherò a Chicago dove ti costruirò una casa come non hai mai visto!”. Ella gli disse: “Io non ho mai avuto un abitazione; sono orfana”: e lui: “te ne edificherò una - una vera casa. Ritornerò!”.

64 Essa continuò a prepararsi durante tutto l’anno; lavorò il più possibile per risparmiare abbastanza denaro a un dollaro al giorno, o quello che si guadagnasse, per acquistare l’abito di nozze: un perfetto simbolo della Chiesa. Ebbe pronti i suoi vestimenti. Sapete, quando mostrava questo abito di nozze, le sue cugine dicevano: “Povera piccola stupida; pensi davvero che un uomo del genere abbia qualcosa a che fare con te?”.

65 Ella rispondeva: “Ma egli me l’ha promesso; lo ha promesso e io credo nella sua parola”.

66 “Oh, si è preso soltanto beffa di te; se avesse scelto qualcuna avrebbe preso una delle altre”. Ella esclamava: “Comunque lui me l’ha promesso ed io lo aspetterò”. (Pure io!)

67 Così il tempo continuò a passare e arrivò finalmente il giorno. Ad una certa ora egli doveva ritornare, allora lei indossò il suo abito. Non aveva più sentito niente di lui, ma sapeva che sarebbe tornato. Così essa si vestì con l’abito di nozze e preparò le cose. Perciò dunque si facevano beffe di lei, perché il principale era stato dal sovrintendente, e nessuna delle ragazze aveva sentito niente in merito. Perciò per tutti era solo una faccenda misteriosa.

68 Pure questa lo è, certo che lo è; ma questa giovane metteva tutto sulle basi della parola di lui secondo la quale egli sarebbe tornato. Esse dunque la deridevano, e unendo le mani le danzavano intorno, dicendo: “Ah, ah”, (ridendo, sapete in che modo) e le dicevano: “Povera piccola stupida!”.

69 Essa se ne stava là - senza un po’ di vergogna; teneva i suoi fiori e tutto il suo vestiario di nozze era pronto. Lei resisteva, sapete (La Sua Sposa si è preparata), continuava a tenere i fiori e ad aspettare. Le dicevano: “Non ti dicevamo che non sarebbe andata bene? Vedi, egli non viene”. Ella rispose: “Ci sono ancora cinque minuti. Sarà qui!”.

70 Oh, esse ne ridevano; e nell’istante in cui l’orologio segnò i cinque minuti, udirono dei cavalli al galoppo e la sabbia scricchiolare sotto le ruote. Il carro a quattro ruote si fermò.

71 Ella si precipitò fuori dalla soglia e lui saltò giù dal carro; lei gli si gettò fra le braccia e questi disse: “È tutto finito ora, cara”, lasciò le sue cugine (denominazioni) che stavano là a guardare, e se ne andò a Chicago nella propria abitazione.

72 Anch’io conosco un’altra grande promessa simile: “Vado a prepararvi un luogo, e ritornerò per accogliervi”. (Espressione letterale. N. del Tr.) Può darsi che abbiano detto che siamo pazzi, ma fratello, io proprio adesso, per questi Suggelli spezzati in modo soprannaturale, posso quasi sentire il ticchettio dell’orologio che segna il tempo fino all’eternità.

73 Posso quasi vedere quell’Angelo star là e dire alla fine del Messaggio del Settimo Angelo: “Il tempo non sarà più”. Uno di questi giorni questa piccola fedele Sposa volerà via nelle braccia di Gesù quando Lui la condurrà nella Casa del Padre. Pensiamo a queste cose intanto che andiamo avanti.

74 Osservate il ministero del Leone, la Parola, il Bue, sacrificio operante, la furbizia dei riformatori, infine segue l’epoca dell’Aquila per rivelare, riunire tali cose e mostrarle.

75 Abbiamo visto pure nella riunione di ieri sera, il grande mistero svelato con questo Suggello, il che era del tutto contrario alla mia precedente convinzione; io presumevo soltanto che fosse esatto.

76 Avevo sempre ritenuto che le anime sotto l’altare fossero i primi martiri cristiani, ma ieri sera abbiamo visto, quando il Signore Iddio ci spezzò quel Suggello, che è assolutamente impossibile. Non si trattava di quelli; essi erano andati nella Gloria, direttamente dall’altra parte.

77 Scoprimmo che erano giudei che sorgevano durante il tempo della chiamata fuori dei 144 mila, che approfondiremo stasera e domani e tra il Sesto e il Settimo Suggello, in cui i 144 mila vengono chiamati. Trovammo che si trattava di martiri che erano stati uccisi e che ancora non indossavano vesti bianche, ma siccome i loro nomi erano stati messi nel Libro della Vita dell’Agnello, a ciascuno di essi fu data una veste bianca.

78 Apprendemmo questo, e non credo che sia nient’altro al mondo, che quel gruppo d’ebrei che erano passati attraverso un periodo precedente alla tribolazione. Quando durante il tempo di quest’ultima guerra, essi dovevano essere odiati da tutti. Ed Eichman ne uccise a milioni in Germania (avete da poco sentito il processo) milioni di gente innocente massacrata! Solo perché erano ebrei, senz’altra ragione. (Il fratello Branham dovrebbe riferirsi al processo di Norimberga, dove risultò che a causa di Eichman furono uccisi circa 7 milioni e mezzo di ebrei. N. del Tr.)

79 La Bibbia dice qui che vennero uccisi per la Parola di Dio e per la testimonianza che ritenevano. Vediamo che la Sposa ha la Parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo.

80 Vediamo che la Bibbia afferma che tutto Israele, l’Israele predestinato, sarà salvato. (Romani 11) Lo sappiamo.

81 Osservate attentamente. Perché questo non poté succedere prima? - perché non era avvenuto prima. Potete ora notarlo. Vedete? Il grande Spirito Santo vide svolgersi quegli avvenimenti attraverso le epoche, e ora vengono svelati, e voi vi ponete attenzione e vedete che è la Verità. Ecco dove siamo.

82 Erano i martiri di Eichman del periodo precedente alla tribolazione. Essi raffigurano in simbolo i 144 mila martiri, che appaiono tra il Sesto e il Settimo Suggello; e il Settimo Suggello è soltanto una cosa, tutto qui; ci fu silenzio in cielo per lo spazio d’una mezz’ora. Solo Dio può rivelarlo. Non è nemmeno simbolizzato da alcuna parte. (Ciò è per domani sera. Pregate per me.)

83 Facciamo ora attenzione mentre ci addentriamo nel Sesto Suggello. Possa il Padre Celeste aiutarci intanto che stabiliamo questo Sesto Suggello. Ora, il 12° verso del 6° capitolo.

Poi vidi quand’ebbe aperto il sesto suggello: e si fece un gran terremoto; e il sole divenne nero come un cilicio di crine, e tutta la luna diventò come sangue; ...e le stelle del cielo caddero come quando un fico scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi immaturi. E il cielo si ritrasse come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola fu rimossa dal suo luogo. E i re della terra e i grandi e i capitani e i ricchi e i potenti e ogni servo e ogni libero si nascosero nelle spelonche e nelle rocce dei monti;..

88 Notate. Badate a questi uomini potenti. Che hanno essi fatto? Avevano ricevuto il vino dell’ira della fornicazione della meretrice. È esattamente la stessa categoria di gente che beveva il vino di lei.

...e dicevano ai monti e alle rocce: Cadeteci addosso e nascondeteci dal cospetto di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello; perché è venuto il gran giorno della sua ira, e chi può reggere in piè?

90 Vedete, i cavalieri, le bestie e le creature viventi contrapposte non ci sono più. Allora siamo raccolti su, rapiti. Vediamo i martiri sotto il Trono. Questi martiri sono i veri giudei ortodossi che morirono nella fede religiosa, perché non potevano essere Cristiani.

91 Ricordatevi, Dio aveva accecato i loro occhi e resteranno ciechi a lungo finché la Chiesa Gentile sia tolta; giacché Dio non Si occupa dei due popoli nello stesso tempo, poiché sarebbe davvero contrario alla Sua Parola.

92 Ricordate: Egli ha sempre trattato con Israele quale nazione ossia come stato d’Israele; con i gentili Si è occupato individualmente di persone tratte da loro. I gentili dovevano essere composti da tutti i popoli del mondo, ogni tanto veniva aggiunto un ebreo, capite. Proprio come arabi, irlandesi, indiani e altri. È tutta la gente del mondo che forma questo insieme che è la Sposa.

93 Quando si arriva a trattare con Israele, in quest’ultima parte della 70° settimana, Egli tratta con loro come nazione. I gentili sono finiti. L’ora è presto giunta (e forse potrebbe esserci ancora questa sera) che Dio Si distoglierà completamente dai gentili. Esattamente! Egli l’ha detto! “Calpesteranno le mura di Gerusalemme finché il tempo dei gentili sia compiuto”. Il tempo è concluso. Sissignore! E allora: “Chi è contaminato si contamini ancora; chi è giusto sia giusto”. (Letterale N. del Tr.)

94 Non c’è più Sangue sul trono, ne al santuario. Non c’è più Sangue sull’altare; il sacrificio è stato tolto, e non c’è altro che fumo, lampi e giudizio. E ciò è precisamente quanto si svolge qui stasera.

95 L’Agnello ha interrotto la Sua opera di mediazione che è stata compiuta al Trono e il sacrificio così come l’abbiamo simbolizzato alla perfezione, il Redentore Consanguineo, l’Agnello sanguinante che ne risulta dall’Agnello che era stato immolato, (sanguinante, era stato ucciso, colpito) - Si fece avanti e prese il Libro dalla Sua mano. I giorni sono compiuti; Egli viene a reclamare ciò che ha redento! Amen! Questo mi provoca qualcosa!

96 Vediamo ora che Giovanni disse: “Poi vidi quando ebbe aperto il Sesto Suggello, che ci fu un gran terremoto”. Dunque la natura intera venne interrotta. Dio ha fatto grandi cose, come guarire i malati e aprire gli occhi dei ciechi e ha compiuto grandi opere, ma vediamo qui che la natura era in agitazione. Si, tutta la natura.

97 Guardate ciò che ebbe luogo: il terremoto, il sole divenne nero e la luna non diede la sua luce e le stelle furono scrollate e precipitarono; tutto questo accadeva proprio al tempo dell’apertura di questo Sesto Suggello. Questo si verifica subito dopo l’annuncio di quei martiri. I martiri hanno concluso.

98 Vedete, siamo vicinissimi a quell’ora. Potrebbe avvenire in qualsiasi istante, perché la Chiesa è pressoché pronta a prendere il volo. Ma ricordate, quando queste cose avvengono, la Sposa non sarà qui. Rammentatevi solo che la Sposa non c’è più. Essa non dovrà passare niente di tutto questo! È un tempo di tribolazione e di purificazione della chiesa. Capita a essa perché l’attraversi; non alla Sposa: Egli toglie la Sua amata dalla strada. Sissignore! Egli l’ha riscattata. È la Sua stessa decisione, di Sua propria scelta, così come ogni uomo farebbe con la sua sposa.

99 Per il terremoto, confrontiamo ora le Scritture. Avete con voi penna e occorrente su cui scrivere? Desidero che facciate qualcosa per me. Se volete prendere nota, fatelo, a meno che non vi procuriate i nastri.

100 Vorrei ora che leggeste con me. Mettiamo a confronto i passi scritturali di questo grande avvenimento e vedremo il grande segreto o mistero che avveniva sotto questo Sesto Suggello del Libro di Redenzione.

101 Ora ricordate, questi sono misteri nascosti; il Sesto Suggello è del tutto avvolto nel grande Libro di Redenzione che viene srotolato. Ecco come l’intera terra fu redenta.

102 E la ragione per cui Giovanni pianse, perché se nessuno poteva prendere quel Libro, tutta la creazione era perduta. Essa sarebbe semplicemente ritornata in atomi, molecole, luce cosmica e così via, in quanto che, Adamo perdette i diritti di quel Libro; li cedette quando diede ascolto a sua moglie la quale aveva seguito i ragionamenti di Satana invece della Parola di Dio.

103 Era stato ceduto, così non poteva ritornare nelle sporche mani di Satana che l’aveva tentata distogliendola dalla via, allora quindi, esso fece ritorno al proprietario originale come qualsiasi documento estratto farebbe e cioè all’Iddio Creatore, che l’aveva formato, ed Egli lo ritiene.

104 C’è un prezzo, ed è la redenzione. Vi era un prezzo per il riscatto ma nessuno era in grado di compierlo. Le Sue stesse leggi richiedevano un Redentore Consanguineo ma non si poté trovare nessuno.

105 Ogni uomo è nato dal sesso, in seguito al desiderio sessuale; questi fu nel peccato originale di Satana ed Eva, perciò l’uomo non lo poté fare. Nessun santo papa, sacerdote, teologo o chiunque sia; nessuno era degno. Non poteva essere un Angelo perché doveva trattarsi di un consanguineo; doveva essere un uomo. Allora Dio stesso divenne un Consanguineo assumendo carne umana attraverso la nascita verginale, e sparse il Suo Sangue.

106 Quello non era il sangue di un giudeo o di un gentile: fu il Sangue di Dio. La Bibbia dice che siamo salvati tramite il Sangue di Dio. Il figlio assume il sangue del padre; lo sappiamo. Qualcosa nell’apparato sessuale maschile produce l’emoglobina. Così vediamo che la gallina può deporre un uovo, ma se il gallo non è stato con lei, l’uovo non si schiuderà; essa non è feconda. La donna e semplicemente un’incubatrice che porta l’ovulo, però il germe viene dal maschio, e in questo caso la parte maschile era Dio stesso!

107 Ecco perché affermo che “su” significa “giù” e “grande” vuol dire “piccolo”. Dio pur essendo così grande Si formò in un piccolissimo germe nei lombi di una vergine. Quivi Egli sviluppò le cellule e il sangue, nacque e crebbe sulla terra ma ebbe quel tipo di origine, non adulterata, senza il minimo desiderio sessuale.

108 Allora Egli diede quel Sangue perché divenne un consanguineo e infatti fu Lui il Redentore Consanguineo! Ed Egli versò quel Sangue liberamente, poteva non farlo ma lo versò gratuitamente per redimere. Allora andò sull’altare di Dio e attese là, mentre Dio tiene il Libro di redenzione in mano, e l’Agnello sanguinante sta sull’altare del sacrificio; ecco l’Agnello per fare la redenzione e per compiere l’intercessione.

109 Quindi, come osa qualcuno dire che Maria, Giuseppe o qualsiasi altro mortale potrebbe essere un intercessore? Non si può intercedere senza che vi sia Sangue! Sì, c’è un Mediatore tra Dio e l’uomo, e questi è Gesù Cristo. È quanto la Scrittura afferma. Egli sta là finché l’ultima anima sia stata redenta, e poi Si fa avanti per esigere ciò che ha riscattato.

110 O che grande Padre Egli è! Ho sempre insegnato “che ogni parola sia stabilita dalla bocca di due o tre testimoni”. Non potete prendere un passo scritturale e provare qualcosa se non ce n’è qualche altro che s’accordi ad esso. Vedete, posso prendere un passo dalla Scrittura e dire: “Giuda andò e s’impiccò”, e prenderne un altro e dire: “Tu vai e fai lo stesso”. Ma vedete, non sono in armonia col resto.

111 Quando lo Spirito Santo spezzò questo Sesto Suggello, vidi allora ciò che era, poi pensai che sarebbe stata un’ottima cosa di dare l’insegnamento con qualcosa un po’ differente stasera; perché potrebbe essere faticoso sentirmi parlare per tutto il tempo. Così pensai che avremmo fatto qualcosa di diverso.

112 Fate ora attenzione. Questo grande avvenimento era suggellato nel Libro del mistero della redenzione. Ora, L’Agnello l’ha in mano e sta per spezzarlo.

113 Guardiamo in Matteo al 24° capitolo, l’Agnello stesso parla. Ognuno sa che Cristo è l’Autore dell’intero Libro per quanto lo riguarda, ma questa qui è la Sua predica al popolo dei giudei.

114 Vorrei ora che teneste la vostra Bibbia aperta in Matteo 24 e Apocalisse 6, per mettere a confronto qualcosa qui per un po’. Fate attenzione e potrete scoprire di che si tratta. Ciò che l’Agnello qui sta mostrando esattamente in simbolo lo dice qui nella Parola. Questo dunque lo rende corretto. Ecco, in una parte Lui ne parla, nell’altra avviene. È una conferma perfetta.

115 Osserviamo il 24° capitolo di San Matteo e confrontiamolo con Apocalisse 6. Sappiamo tutti che si tratta del capitolo a cui ogni studioso e ognuno fa riferimento per parlare a proposito del periodo della tribolazione. Si parte dal 24° capitolo di Matteo.

116 Sappiamo che questo Sesto Suggello è il Suggello del giudizio. C’è stato l’anticristo che cavalcava, (e) vedemmo la Chiesa salire in alto. Infine notammo i martiri giudei sotto l’altare. Ecco ora il riversarsi dei giudizi sul popolo che avviene in questo periodo di tribolazione: verranno fuori 144 mila ebrei. Vi proverò che sono giudei e non gentili. Essi non hanno nulla a che fare con la Sposa, nemmeno un po’. Abbiamo visto che la Sposa se n’è andata. Non potete porvi qualcos’altro - non ritorna fino al 19° capitolo del libro dell’Apocalisse.

117 Notate, perché il Sesto Suggello è il Suggello del giudizio della Parola. Cominciamo a leggere. San Matteo al 24° capitolo. Gradirei darvi qualcosa qui che ho appena considerato di trovare. Bene , Matteo da 1 a 3 è dove leggeremo prima.

E come Gesù usciva dal tempio e se ne andava, i suoi discepoli gli s’accostarono per fargli osservare gli edifici del tempio. Ma egli rispose loro: Le vedete tutte queste cose? Io vi dico in verità: Non sarà lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata... (Ora, il terzo versetto) ...E stando egli seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli s’accostarono in disparte, dicendo: Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell’età presente?... (La versione inglese ha “mondo” al posto di “età presente” N. del Tr.)

118 Fermiamoci. Questi tre versi ebbro luogo in realtà martedì pomeriggio 4 aprile A.D.30. (A.D.=Anno Domini; cioè Anno del Signore, che in italiano si esprime con d.C.= dopo Cristo. N.del Tr.) I primi due versetti ebbero luogo il pomeriggio del 4 aprile d.C. e il terzo versetto si verificò il martedì sera del medesimo giorno.

119 Erano venuti al tempio e Gli chiesero tre cose: “Che ne dici di questo? Guarda questo tempio, non è meraviglioso?”. Egli rispose: “Non sarà lasciata pietra sopra pietra”.

120 Poi Lui salì sul monte e Si sedette (quando Egli comincia si è nel pomeriggio) e quando lo fece, lassù Gli chiesero: “Vogliamo conoscere alcune cose”.

121 Notate, ecco tre domande che vennero poste dai Suoi discepoli giudei. Tre domande furono poste; e state attenti:

Prima: “Quando avverranno queste cose?”
(Cioè quando non sarà lasciata pietra sopra pietra) .
Seconda domanda: “Quale sarà il segno della Tua venuta?”
“e della fine del mondo?”. Vedete?


122 Ecco tre interrogativi, ed è qui dove tante persone commettono degli errori; essi applicano o riferiscono tali avvenimenti a qualche altra epoca, mentre si nota che Lui risponde a tre domande. Osservate ora quant’è meraviglioso.

123 Le ultime frasi del terzo versetto; dapprima Lo chiamarono in privato sul Monte degli Ulivi.

Domanda numero uno: “Dicci quando avverranno queste cose?”
domanda numero due: “Quale sarà il segno della Tua venuta?”
domanda numero tre: “...e della fine del mondo?”.
Vedete, vengono poste tre domande diverse.

124 Vorrei che faceste attenzione a quel che Gesù qui dice in merito a queste cose. Oh, è così bello! Questo mi provoca... qual era quell’espressione che usammo l’altra sera? - la stimolazione della rivelazione!

125 Notate, prendiamo ora il Primo dei Suggelli di questo Libro e confrontiamolo con la prima domanda e vediamo se non va di pari passo così come abbiamo fatto con tutte quelle altre rivelazioni delle epoche della chiesa e via dicendo esattamente nell’identico modo. Ecco il Suggello perfettamente aperto dunque.

126 Fate ora attenzione, stiamo per leggere, Egli dovrà rispondere e noi intendiamo metterlo a confronto con i Suggelli. Osservate, il Primo Suggello è Apocalisse 6:1-2; leggiamolo.

Poi vidi quando l’Agnello ebbe aperto uno dei sette suggelli; e udii una delle quattro creature viventi, che diceva con voce come di tuono; Vieni. E vidi, ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì fuori da vincitore, e per vincere.

127 Chi vedemmo era questo tale? - l’anticristo. Matteo 24 ora. (Matteo 24: 4-5)

E Gesù, rispondendo, disse loro: Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno sotto il mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e ne sedurranno molti.

128 Vedete ? L’anticristo. Ecco il vostro Suggello. Egli ne parlò qui, e qui si apre il Suggello; perfetto. Ora, il Secondo Suggello: Matteo 24: 6: Apocalisse 6:3 e 4. Ponete attenzione. Fatemi vedere ciò che dice:

Or voi udirete parlar di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine.

129 Molto bene. Prendiamo il Secondo Suggello (Apocalisse 6:3-4) badate a quello che Lui dice.

E quando ebbe aperto il secondo suggello, io udii la seconda creatura vivente che diceva: Vieni. E uscì fuori un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di toglier la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada.

130 Perfetto. Oh, mi piace che la stessa Scrittura si dia risposta, voi no? Lo Spirito Santo l’ha scritta tutta, ma è in grado di rivelarla. Osserviamo il Terzo Suggello. Questa è una carestia. Matteo 24:7 e 8. Prendiamolo.

Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori.

131 Vedete, continuiamo, Apocalisse 6, apriremo il Terzo Suggello. Si trova in Apocalisse 6:5 e 6.

E quando ebbe aperto il terzo suggello, io udii la terza creatura vivente che diceva: Vieni. Ed io vidi, ed ecco un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi che diceva: Una chénice di frumento per un denaro e tre chenici d’orzo per un denaro; e non danneggiare né l’olio né il vino.

132 Carestia, vedete? Esattamente lo stesso Suggello! - la stessa cosa che disse Gesù. Benissimo, il Quarto Suggello: pestilenza e morte. Notate, in Matteo 24 leggeremo i versetti 7 e 8, credo che riguardino il Quarto Suggello. D’accordo. Ho letto in modo errato? Sì, avevo annotato così; già ora ci siamo; andiamo avanti.

133 Cominciamo qui per questo Quarto Suggello d’Apocalisse 7, 8, e Matteo 24. Sta bene.

Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori.

134 Ora il Quarto Suggello, leggiamolo incominciando dal 7° e 8° di quest’altro.

E quando ebbe aperto il quarto suggello, io udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: Vieni. E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro;..

135 Aspettate l’ho scritto inesatto. Un momento: 7 e 8, vediamo. Matteo 24:7 e 8; è la terza apertura, no? - Matteo 24:7 e 8. Mi dispiace; questo svela la carestia.

136 D’accordo, ora la pestilenza e la morte... sissignore, stiamo per giungervi; sarebbe il Quarto Suggello. Vediamo dov’è il Quarto Suggello. “E quando ebbe aperto il quarto suggello...”. Sì, è il cavaliere sul cavallo giallastro, la Morte, vedete?

E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e gli teneva dietro l’Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra.

137 Vedete, quella morte! Matteo 24:9-13. Vediamo se è di nuovo giusto.

Allora vi getteranno in tribolazione e v’uccideranno,....(ecco !)....e sarete odiati da tutte le genti a cagion del mio nome. E allora molti si scandalizzeranno, e si tradiranno e si odieranno a vicenda. E molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti. E perché l’iniquità sarà moltiplicata, la carità dei più si raffredderà. Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato.

138 Passiamo ora al Quinto Suggello, che è stato ieri sera. Vedete? Si odieranno a vicenda, e così via. Osservate qui il Sesto Suggello. Prendiamolo: Apocalisse 6:9-11.

E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime di quelli ch’erano stati uccisi per la Parola di Dio e per la testimonianza che aveano resa; e gridarono con gran voce, dicendo: Fino a quando, o nostro Signore che sei santo e verace, non fai tu giudicio e non vendichi il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra? E a ciascun d’essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo finché fosse completo il numero dei loro conservi e dei loro fratelli, che hanno ad essere uccisi come loro.

139 Ora vedete, sotto il Quinto Suggello troviamo qui il martirio. E in 24:9 fino a 13, lo troviamo pure - “Vi getteranno in tribolazioni e v’uccideranno” e così via, vedete, lo stesso Suggello che viene aperto.

140 Il Sesto Suggello è quello a cui vogliamo ora arrivare. Matteo 24:29, 30. Prenderemo anche Apocalisse 6:12-17. Ecco con precisione quanto leggeremo.

141 Ora, sentite ciò che Gesù dice in Matteo 24:29 e 30:

Or subito dopo l’afflizione di que’ giorni,... (si tratta della tribolazione; l’hanno attraversata, vedete) ...il sole si oscurerà, e la luna non darà il suo splendore, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze saranno scrollate. E allora apparirà nel cielo il segno del Figliol dell’uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliol dell’uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria.

142 Leggiamo in Apocalisse ora, nel Sesto Suggello, quello in cui siamo adesso.

Poi vidi quand’ebbe aperto il sesto suggello: e si fece un gran terremoto; e il sole divenne nero come un cilicio di crine, e tutta la luna diventò come sangue; e le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi immaturi. E il cielo si ritrasse come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola fu rimossa dal suo luogo. E i re della terra e i grandi e i capitani e i ricchi e i potenti e ogni servo e ogni libero si nascosero nelle spelonche e nelle rocce dei monti; e dicevano ai monti e alle rocce: Cadeteci addosso e nascondeteci dal cospetto di Colui che siede sul trono e dalla ira dell’Agnello; perché è venuto il gran giorno della sua ira, e chi può reggere in piè ?

143 È perfetto. Consideriamo e vediamo ciò che Gesù dice qui ora in Matteo 24:29. Sentite: (Dopo l’episodio di Eichman e degli altri.)

Or subito dopo l’afflizione di que’ giorni, il sole si oscurerà, e la luna non dar. il suo splendore, e le stelle del cielo cadranno, e le potenze de cieli saranno scrollate. E allora apparir. nel cielo il segno del Figliol dell’uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliol dell’uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de cieli .

144 Vedete è l’esatto parallelo fra ciò che Gesù dice in Matteo 24 e ciò che il “Rivelatore” qui ha aperto nel Sesto Suggello, e Gesù parlava del periodo della tribolazione; vero?

145 Dapprima chiesero quando queste cose sarebbero avvenute; quando il tempio sarebbe stato tolto. Egli rispose. La domanda seguente riguardò quando doveva esserci l’epoca del martirio; e quando avverrebbe; quando l’anticristo sorgerebbe, e quando costui avrebbe tolto il tempio.

146 Potremmo andare indietro e prendere Daniele, quando lui disse che questo principe sarebbe venuto... voi che leggete ne siete informati. Che cosa doveva fare costui? Avrebbe abolito il sacrificio quotidiano e tutto ciò che avrebbe avuto luogo durante il periodo.

147 Gesù parlandone qui lo sottolineò pure. Disse: “Quando vedrete l’abominazione della desolazione posta in luogo santo, di cui parlò il profeta Daniele...”. Che cos’è? La moschea di Omar fu nel luogo del tempio quando venne bruciato. Disse: “Quelli che stanno al monte, sui tetti delle case non scendano a prendere qualcosa nelle abitazioni. Chi sta nei campi, non ritorni, perché sarà un tempo di distretta”. Vedete? Tutte queste cose avrebbero luogo e sono confermate, per questa apertura del Sesto Suggello.

148 Desidero che stiate attenti. (Lo tratteremo domani sera) Gesù tralasciò l’insegnamento del Settimo Suggello. Non c’è; osservate che Egli subito dopo procede con una parabola. Anche Giovanni tralasciò il Settimo Suggello. Sarà una grande cosa; non è nemmeno scritto: entrambi evitarono questo Settimo Suggello. Giovanni riferisce: “...ci fu silenzio nel cielo...”. Gesù non proferì una parola al riguardo.

149 Notate ora il 12° verso: nessuna creatura vivente; cioè il 12° versetto inizia col nostro Suggello per vederlo svelato. Nessuna creatura vivente simile ad animale fu rappresentata qui, come avvenne per il Quinto Suggello. Perché? Questo avveniva oltre l’epoca del Vangelo: nel periodo della tribolazione.

150 Il Sesto Suggello riguarda il periodo della tribolazione. È quanto ha luogo. La Sposa se n’è andata! Vedete? Non ci sono creature viventi; Dio non tratta più con la Chiesa; essa non c’è più; Egli Si occupa d’Israele; dell’altra parte; questo avviene quando Israele riceve il Messaggio del Regno dai due profeti di Apocalisse 11.

151 Ricordate, Israele è una nazione, la nazione dei servitori di Dio. E quando Israele sarà introdotto, si tratterà d’un caso nazionale. Israele, nell’epoca del regno il Figliolo di Davide sederà sul trono.

152 È la ragione per cui quella donna gridò: “Tu Figliol di Davide!”. Dio aveva giurato a Davide che gli avrebbe suscitato un figliolo che prenderebbe posto sul suo trono e che sarebbe stato un trono eterno; senza fine. Salomone lo diede in simbolo nel tempio; e Gesù dice loro qui che non sarebbe lasciata pietra sopra pietra ma che cosa Lui cerca di dir loro? - che deve ritornare “Quando ritornerai?”. “Queste cose avranno luogo prima che Io ritorni”. Ed eccole qui!

153 Ora era il tempo delle tribolazioni. Ricordate quando il regno si stabilisce sulla terra... Può darsi che questo sia un po’ sorprendente, e se c’è un dubbio, potete comunque interrogarmi, se intendete pormi la domanda, perché io l’ho centrato, se ancora non lo sapete. Al tempo del Millennio, Israele è una nazione. Le dodici tribù formano una nazione, ma la Sposa è nel Palazzo; essa è una Regina ora; é sposata. E tutta la terra verrà in questa città, in Gerusalemme, e vi porterà la gloria. Le porte (della città) non saranno chiuse di notte perchè non ci sarà più notte; esse resteranno aperte, e i re della terra (Apocalisse 22) recheranno in questa città il loro onore e la gloria, ma la Sposa sarà all’interno con l’Agnello.

154 Oh! Lo vedete? La Sposa non lavorerà nella vigna. Nossignore! È la Sposa! La Regina con il Re; sono gli altri che lavoreranno, la nazione, non la Sposa. Amen.

155 Molto bene, osservate questi messaggeri di Apocalisse 12, questi due profeti predicheranno: “Il regno è vicino!”. Il regno del Cielo deve essere stabilito. Il tempo: gli ultimi tre anni e mezzo della 70° settimana di Daniele promessi ai giudei, al Suo popolo.

156 Ricordate, per provarvelo: si tratta dell’ultima parte della 70° settimana di Daniele; ho una questione su questo per domani. Settanta settimane furono promesse, cioè sette anni. E nel mezzo delle sette settimane, il Messia veniva soppresso per essere reso un sacrificio. Egli profetizzerebbe tre anni e mezzo, e poi sarebbe soppresso come sacrificio per il popolo, e restano ancora tre anni e mezzo determinati per Israele.

157 Infatti quando il Messia fu ucciso, gli ebrei vennero accecati in modo da non poter vedere che era il Messia. E così quando il Messia venne soppresso, allora il Vangelo e l’epoca della grazia pervenne ai gentili. E Dio li prese qua e là e li riunì a mezzo di messaggeri; li scelse un po’ ovunque e li raccolse mediante messaggeri; inviò il primo messaggero, questi predicò e la tromba suonò (come apprenderemo fra un po’); la tromba dunque dichiarava guerra.

158 La tromba annunzia sempre guerra. Il messaggero o angelo o messaggero dell’ora veniva sulla terra, come fece Lutero o gli altri messaggeri di cui parlammo. Come si comportava egli? Entra in scena: un Suggello si apre, svelato; una tromba suona e viene dichiarata guerra, infine ha termine. Il messaggero muore. Egli suggella il gruppo che ha introdotto e una piaga si riversa su quelli che lo rifiutarono! Così si va avanti, dopo s’organizzano e formano un’altra organizzazione. (L’abbiamo appena esaminato.)

159 Veniva fuori un’altra potenza, un’altra epoca della chiesa e un’altro ministero. Quando avviene questo, Si fa avanti Dio col Suo ministero, non appena l’anticristo sia venuto col proprio. Vedete “anti” significa “contro”. Essi scorrono fianco a fianco.

160 Vorrei che osservaste qualcosa: al tempo in cui Caino fu sulla terra, vi era pure Abele. Desidero che notiate che nel periodo in cui Cristo venne sulla terra, v’era pure Giuda. All’incirca nel tempo in cui Cristo Si dipartì dalla terra, così fu per Giuda. Intorno al periodo nel quale lo Spirito Santo scese, comparve pure lo spirito anti-Cristo. Proprio nel tempo in cui lo Spirito Santo Si rivela qui negli ultimi giorni, l’anti-Cristo mostra i suoi colori, apparendo per mezzo della politica e altro; e nel tempo in cui l’anticristo si muove apertamente sulla scena, Dio stesso agisce pienamente per redimerci; scorrono paralleli e stanno l’uno accanto all’altro.

161 Caino e Abele; il corvo e la colomba sull’arca; Giuda e Gesù; e via continuando.

162 C’era pure Moab e Israele. Moab non era una nazione pagana. Nossignore! Offrivano l’identico sacrificio che offriva Israele. Pregavano il medesimo Dio. Esatto! Una delle figlie di Lot che dormirono col proprio padre ebbe un figliuolo il quale si chiamò Moab e da lui sorse la razza di Moab, da cui prese nome il paese. E quando videro Israele, il loro fratello redento, vennero...

163 Erano dei fondamentalisti; una grande denominazione mentre Israele non era una denominazione: dimoravano in tende e si spostavano in ogni luogo; Moab invece aveva dignitari, re, e così via. C’era pure Balaam, un falso profeta. Avevano tutto questo, e così, andarono laggiù a maledire i loro fratelli minori che erano in cammino verso la terra promessa.

164 Venne chiesto loro: “Possiamo passare attraverso la vostra terra? Se le nostre mucche berranno dell’acqua o mangeranno la vostra erba, vi pagheremo per questo”. Risposero: “No, non terrete alcun risveglio qui intorno”. È così. “Non avrete niente di simile qui”.

165 Ma osservate quel che fecero in seguito. Egli ritornò nella sembianza di Jezabel e attraverso quel falso profeta causò che i figli di Dio errassero, e sposassero donne moabite, ad Israele ciò provocò adulterio. Lui fece la stessa cosa nella medesima epoca durante il viaggio verso la terra promessa.

166 Che cosa fece? Il falso profeta giunse, sposò la chiesa protestante e causò delle denominazioni; proprio come agirono laggiù. Ma Israele continuò a spostarsi lo stesso, rimase a lungo nel deserto, e tutti quei vecchi combattenti dovettero morire, però si continuò fino alla terra promessa. Sì. Osservateli tutti in armi appena prima d’attraversare il Giordano. Mi piace questo. Stiamo per arrivare a quest’epoca.

167 Badate, dissi tre anni e mezzo della 70° settimana di Daniele. Lasciate che lo spieghi con più attenzione, perché noto qualche insegnante che l’ha sempre atteso, e voglio cercare di chiarirlo. Notate, quando Daniele vide la visione del tempo futuro e la fine dei giudei, disse comunque che erano state fissate 70 settimane (cioè sette anni) nel cui mezzo, il Messia sarebbe stato soppresso come sacrificio.

168 E precisamente ciò che ha avuto luogo. In seguito Dio Si occupò dei gentili finché trasse fuori un popolo per il Suo nome. E non appena la Chiesa gentile è condotta fuori, Egli la eleva, la innalza. E quando lo compie, la vergine stolta (il testo dice “addormentata” N.del Tr.) poiché la Sposa è salita, la chiesa viene posta fuori nelle tenebre, dove ci sarà pianto, gemiti e lo stridor di denti, e nello stesso tempo la tribolazione si riversa sull’umanità.

169 Mentre la tribolazione è in corso, entrano in scena questi due profeti di Apocalisse 11 per predicar loro il Vangelo. Essi predicano 1260 giorni. Capite? Bene, è preciso, con 30 giorni al mese, come li ha il vero calendario, vengono esattamente tre anni e mezzo. È l’ultima parte della 70a settimana di Daniele.

170 Dio non tratta ora con Israele. Nossignore! Un fratello mi chiese non tanto tempo fa: “Dovrei andare...”. Un fratello di questa assemblea, un prezioso e caro fratello, mi disse: “Vorrei andare in Israele: credo che avverrà un risveglio”.

171 Qualcun altro mi disse: “Fratello Branham, dovresti andare in Israele ora, essi l’accetterebbero”. Non potrebbero farlo. Stavo laggiù e quell’ebreo (con cui parlavo) mi disse: “Se questo Gesù è il Messia, ebbene, lasciate che Lo veda compiere il segno del profeta; noi crederemo al nostro profeta!”. - (perché questo è quanto si suppone che facciano.)

172 “Che prospettiva!”. Pensai “vi andrò”: quando fui nelle vicinanze del Cairo, avevo il biglietto per Israele in tasca; mi dissi: “Andrò a vedere se me lo chiedono, se riescono a riconoscere il segno del profeta, vedremo se accetteranno Cristo”.

173 Levi Petrus della Stockholm Church (chiesa di Stoccolma); inviò loro un milione di Bibbie; e avete visto il filmato del ritorno degli ebrei? Ho la bobina del film: “Tre minuti alla mezzanotte”. Quegli ebrei facevano ritorno da tutto il mondo, si raccoglievano laggiù da ogni luogo.

174 Dopo che l’Inghilterra era entrata in guerra al tempo del generale Allenby, come riporta “Il declino della prima guerra mondiale”, nel 2° volume, credo che sia; i turchi si erano arresi, si restituì (la terra) ad Israele, ed essa vi si sviluppò quale nazione. Ora è uno stato in piena regola, con la propria moneta corrente, la bandiera, la forza armata, e tutto il resto.

175 Questa giudei rientrarono in patria; e in precedenza, quando si trovavano laggiù in Iran, si dice che desiderassero fare ritorno nella propria terra natia, la Palestina, là dove si supponeva che dovessero essere. E ricordate: finché Israele è fuori da quella terra, è fuori dalla volontà di Dio. Così come Abrahamo, al quale fu data. Essi non volevano salire su un aeroplano: non avevano mai visto niente del genere. E un vecchio rabbino si fermò e disse: “Un nostro profeta ci ha detto che quando Israele ritorna in patria, ciò sarebbe avvenuto sulle ali di un’aquila” - sull’aereo che conduce in patria dunque.

176 Adesso dimora là: “L’albero di fico restaurato”. Amen! L’antica stella di Davide a sei punte sventola. I giorni dei gentili sono contati, con orrore incombono...

177 Il periodo della tribolazione è proprio vicino, sta quasi qui i suggelli vengono aperti, e la Chiesa si prepara a prendere il volo nell’aria, allora incominciano le afflizioni. In seguito Dio scende e porta via i 144 mila. Amen!

178 Oh, è perfetto! Vedete come i Suggelli lo mettono in evidenza e lo svelano? Sono gli ultimi tre anni e mezzo per il popolo. Inoltre, se vi fate caso, si tratta del tempo in cui Dio chiamerà i 144 mila.

179 Vedete Egli non Si è occupato affatto di essi; non hanno avuto un profeta, e non presterebbero fede a nessun altri che a un profeta. Non li si può ingannare; infatti, dovranno dare ascolto a un profeta, sissignore, e questo è tutto. Dio lo disse loro dal principio e vi si attengono.

180 Disse: “Il Signore vostro Dio susciterà un profeta tra voi come me”: fu Mosè a dirlo. “Quello ascolterete, e chi non darà ascolto a quel profeta sarà radiato dal popolo”. È così. E capite, i loro occhi dovettero essere accecati altrimenti Lo avrebbero riconosciuto . Invece, furono resi ciechi, il che permise a Satana d’agire su essi, e dissero: “Egli è un dicitore di buona ventura - Belzebù. Il suo sangue sia su noi; sappiamo che in Lui non c’è niente”. Vedete? E il povero popolo fu accecato.

181 Per questa ragione un gruppo a opera di Eichman e tanti altri furono massacrati. Avevano il diritto di entrare ma il loro stesso Padre dovette accecare i loro occhi per poter prendere noi. Questa è forse la cosa più commovente delle Scritture. Pensate: i giudei esigevano il sangue del loro stesso Padre e il loro Dio stava lì appeso, sanguinante!

182 Guardate: “là essi Lo crocifissero”, dice la Bibbia. Sono 4 tra le più grandi parole... Osservate:

LA’:
Gerusalemme, la più santa città del mondo.
ESSI:
il più santo popolo del mondo.
CROCIFISSERO:
la più sacra brutale morte del mondo.
LUI:
La più importante Persona del mondo.

(Nell’originale, la successione delle parole è infatti THERE (là); THEY (essi); CRUCIFIED (crocifissero); HIM (Lui); N. del Tr.)

183 Perché? Il popolo più religioso; la più grande religione del mondo, l’unica vera religione del mondo stava là crocifiggendo il medesimo Dio che la loro Bibbia diceva che sarebbe venuto. Perché non se ne avvidero? La Bibbia ci riferisce che Dio li accecò così che non poterono riconoscerlo.

184 Egli disse: “Chi di voi può accusarMi di peccato?”. In altre parole: “Se non avessi fatto esattamente ciò che è stato predetto che facessi, allora ditemelo”. Peccato è incredulità. Egli compì perfettamente quello che Dio Gli aveva detto, ma essi non riuscirono a distinguerlo.

185 Quando si parla alla gente, è come “versare dell’acqua sul dorso di un’anitra”. Capite quel che intendo dire? E’ una cosa meschina, vedere questa nazione e il popolo nella condizione in cui sono: così formalisti e religiosi! Ma non ci dice lo Spirito Santo che essi diverrebbero ostinati, d’alta cultura, amatori di piaceri più che di Dio, violatori di patti, falsi accusatori, disprezzanti coloro che fanno il bene. “Avrebbero la forma della pietà ma rinnegherebbero la potenza del Vangelo”. Diceva: “Costoro schiva”.

186 Le denominazioni hanno recato confusione; esse prendono tutta la gloria e la potenza e le riferiscono al tempo degli Apostoli mentre il resto (lo riferiscono) nel Millennio.

187 Come dicevo prima è simile a quell’uomo che dà sempre lode a Dio per quanto Egli ha fatto e riguarda verso quel che farà, ignorando ciò che fa al presente. È esatto. L’uomo è tutt’ora il medesimo.

188 Laggiù quei giudei stavano lì a dire: “Gloria a Dio”. Così come il 6° capitolo di San Giovanni riferisce: “I nostri padri mangiarono la manna nel deserto”. E Gesù replicò: “Essi sono tutti morti!”.

189 Bevettero dell’acqua dalla roccia del deserto ma poi Gesù disse: “Io sono quella Roccia”. Aggiunse: “Io sono il Pane della Vita che venne dall’Iddio del cielo - quell’Albero di Vita di cui un tempo non si mangiò. Se un uomo mangia di questo pane non morirà; Io lo risusciterò nell’ultimo giorno”. È vero.

190 Il vero Messia stava là esprimendo le stesse parole del loro cuore, dimostrando così, che era il Messia giacché si trattava di quel che il Messia si supponeva che attuasse; ma quelli se ne stavano con le mani dietro la schiena e dicevano: “No, non può essere; no. Costui non si è presentato secondo le attese; è venuto da Betlemme, e non è altro che un figlio illegittimo, ed è il diavolo che opera in lui. Sappiamo che è fuori senno, è un matto, ed ha un demonio”.

191 Vedete, i loro occhi erano accecati sul serio. Ora però aspettano un profeta e ne riceveranno due. È esatto.

192 Fate ancora attenzione. Vi darò un altro esempio affinché possiate rendervi conto che vi sono gli ebrei dopo il Rapimento. Osservate ciò che ha luogo. Sta pure in simbolo (non avremo tempo d’occuparcene in quanto dobbiamo andarcene). È del resto raffigurato in simboli per ciò che è stata definita “la distretta di Giacobbe”.

193 Notate! Oh, dovrò occupare un altro po’ di tempo qui. Divento nervoso quando comincia a farsi tardi, capite.

194 Badate; io vorrei che lo comprendeste. Ebbene, Dio ve lo svelerà, ne sono certo. Attenzione! Giacobbe aveva il diritto di primogenitura. È esatto? Benché senza dubbio avesse avuto pochi scrupoli per averlo, vero? Aveva ingannato suo padre e suo fratello, ma malgrado tutto l’aveva legalmente in quanto che Esaù glielo aveva venduto.

195 Tuttavia più tardi si recò a lavorare con suo suocero, mise delle verghe di pioppo nell’acqua per fare in modo che il bestiame in gestazione portasse alla luce dei vitelli macchiettati; siete poi al corrente di come agì per ricavare del denaro.

196 Osservate: egli era respinto dal suo popolo; è un simbolo dell’ebreo attuale, il quale è avido di denaro, e non bada a quanto ne ricava, ne vuole dell’altro; vi spellerà vivo per ottenerlo! Lo sapete; è un po’ privo di scrupoli; tutto qui. Gente, non competete in affari con lui, vi vincerà! Certo! Deve essere in questo modo perché tale è il tipo di spirito che lo domina.

197 Esattamente come i riformatori, i quali non poterono comprendere questa Parola per il fatto che era stato inviato loro lo spirito dell’uomo. È l’epoca dell’aquila che riceve la Parola e la Rivelazione. Tutti coloro che lo capiscono, alzino la mano; sta bene, d’accordo.

198 Se ora potete ritornare a questi Suggelli, quando essi vengono aperti, potete vedere con precisione ciò che Dio sta facendo, ciò che ha fatto e quel che farà. Eccolo alla perfezione, e la ragione per cui l’operato dell’uomo va in un certo senso è perché tale è lo spirito che fu predetto per quell’epoca corrispondente. Non avrebbero potuto agire diversamente.

199 Giovanni, Paolo e gli altri, si trattava di quello spirito del Leone che vi era in quel tempo, la Parola stessa. Paolo stette proprio con questa Parola e disse: “Io so questo: che sorgeranno falsi fratelli tra voi; Andranno qua e là e formeranno delle denominazioni ed altro in mezzo a voi. Ciò che costoro faranno continuerà fino agli ultimi giorni in tempi terribili”. Perché? Egli era un profeta; in lui vi era la Parola che lo compiva.

200 Poiché falsi uomini tra voi stessi sorgeranno e proferendo cose distoglieranno fratelli che sono discepoli. Questo è davvero l’anticristo. Avvenne precisamente così.

201 Notate, che cosa successe dopo che si attraversarono le difficoltà delle Epoche Oscure o Medio Evo? Non c’era niente che si potesse fare; Roma possedeva il potere religioso e quello politico. Non ci fu nulla che potessero fare tranne che lavorare, restare vivi ed essere offerti in sacrificio. Si trattava del “bue”. Ecco tutto quello che potevano fare; è questo è il tipo di spirito che avevano; Lo Spirito di Dio: il “Bue”.

202 In seguito vennero i riformatori, il capo umano: la saggezza, l’avvedutezza, Martin Lutero, John Wesley, Calvino, Finney, Knox, e tutti gli altri. Essi si fecero avanti, e quando lo fecero, furono dei riformatori. Agirono riformando: portando fuori la gente. Ma essi sono ritornati indietro proprio come fecero una volta e si sono uniti al sistema denominazionale. È esatto. La Bibbia lo afferma. Era una meretrice, e aveva delle figliuole prostitute. Giusto.

203 E Dio disse: “Le ho dato tempo per ravvedersi e non l’ha fatto, perciò prenderò lei e la sua progenie e li caccerò là dove spetta loro”. Perfettamente. Dio lo dice nel Suggello. Vediamo che Lui lo metterà in atto. E tutti si dirigono in quella direzione. Ma Dio chiamerà tutti quelli che hanno il proprio nome sul Libro della Vita, ed essi daranno ascolto. “Le Mie pecore ascoltano la Mia voce”, Disse Gesù. La sola cosa che dobbiamo compiere è di fare un verso o richiamo per pecore; le capre non lo riconoscono!

204 Notate. Vedete il richiamo delle pecore? “Le Mie pecore ascoltano la Mia voce”. Perché? Cos’è una voce? Voglio dirvi che cos’è la voce: la voce è un segno spirituale.

205 Egli disse a Mosè: “Se non daranno ascolto alla voce del primo segno, sentiranno la voce del secondo segno. Le Mie pecore ascoltano la Mia voce”.

206 Quando queste cose devono avere luogo com’è supposto negli ultimi giorni, le pecore di Dio le riconoscono. Se ne rendono conto. “Le Mie pecore Mi conoscono e non seguiranno uno straniero”. Non seguiranno degli estranei; ci deve essere un segno confermato del tempo, ed essi lo vedono.

207 Osservate Giacobbe, in primo luogo sappiate che egli aveva un gran desiderio di andare dove? - in patria. Oh, è esattamente quello che Israele ha fatto! Giacobbe è Israele. Egli ha avuto solo il proprio nome trasformato, lo sapete, vero? Si dipartì e prese tutto il denaro che aveva; se lo procurò in ogni maniera che poté, dai suoi parenti o da chicchessia; perciò ingannando, derubando e mentendo e in ogni modo, poté averlo, se lo procurò. Vedete? Egli l’ha fatto.

208 Quando cominciò a tornare a casa, vi fu un sentimento di nostalgia nel suo cuore; ma sulla via del ritorno, incontrò Dio. Allora il suo nome fu cambiato, ma in questo tempo lui divenne molto stanco, perché aveva paura che Esaù gli andasse all’incontro. E badate alla faccenda del denaro; come gli ebrei cercheranno di fare un accordo con Roma circa il loro progetto finanziario.

209 Notatelo. Ad Esaù non occorreva del denaro così come a Roma, la quale tiene nelle proprie mani la ricchezza del mondo; vero? Ma non funzionerà. Vediamo però che Israele, quando era ancora Giacobbe, in quel tempo di distretta, si afferrò a qualcosa di reale.

210 Vi era un uomo venuto laggiù; Giacobbe lo afferrò tra le braccia e lo trattenne; tale persona disse: “Ora devo andare, sta per spuntare il giorno”. Oh, quel sorgere del giorno! “Si sta per fare giorno”.

211 Ma Giacobbe esclamò: “Io non ti lascerò; non te ne farò andare; starò con te; vorrei che mutasse qualcosa”. Ecco qui i 144 mila, quella macchinazione monetaria e cose del genere. Quando essi vedono la vera genuina cosa per prenderne possesso, stanno là Mosè ed Elia. Amen! Essi lotteranno con Dio finché i 144 mila delle tribù d’Israele non siano chiamati fuori.

212 Questo avviene poco prima del periodo di tribolazione. Oh, quant’è meraviglioso! La distretta di Giacobbe; ecco quando i 144 mila sono chiamati fuori. Essi, i predicatori, quei due profeti, predicheranno come Giovanni il Battista: “Il Regno dei cieli è vicino. Ravvediti Israele!”. Ravvediti da che cosa? Ravvediti dai tuoi peccati, dalla tua incredulità e ritorna a Dio.

213 Rammentiamo qualcosa qui: quei grandi avvenimenti della natura si sono verificati in precedenza; qui nel 12° versetto, vedete? Il sole era diventato così nero come un cilicio di crine. Ora tenete a mente che ciò non avviene ai gentili ma ad Israele!

214 Lasciate che ve lo dimostri. Ricordate che parlai della chiamata fuori dei 144 mila, vero? Questo periodo riguarda le difficoltà che devono venire, e vi si riferisce quello che succede in questa tribolazione.

215 Prendiamo Esodo 10:21-23 e facciamo qui attenzione; l’Esodo si riferisce com’è ovvio all’uscita d’Israele perché fosse condotto fuori. Esodo capitolo 10° dal 21° fino al 23° versetto. Sono talmente eccitato da giubilare quando scrivo queste annotazioni al punto che certe volte potrei confonderle. Sta bene; Esodo 10:21-23.

E l’Eterno disse a Mosè: "Stendi la tua mano verso il cielo, e sianvi tenebre nel paese d’Egitto: tali che si possan palpare”. E Mosè stese la sua mano verso il cielo, e ci fu una fitta tenebria in tutto il paese d’Egitto per tre giorni. Uno non vedeva l’altro, e nessuno si mosse di dove stava, per tre giorni: ma tutti i figliuoli d’Israele aveano della luce nelle loro dimore.

216 Notate, esattamente come qui, che il sole divenne nero come un cilicio... Vedete? Lo stesso avvenimento della natura. Di che si trattava? Che cos’è quando nella natura capita qualcosa del genere?- Dio chiama Israele. Fu dunque per liberare Israele portandoli via dalla mano del nemico, che in quel tempo era l’Egitto. Qui ora li conduce via dalle grinfie di Roma, là dove essi avevano stipulato il loro patto.

217 Avverrà la stessa cosa; si tratta di piaghe e nel tempo in cui tali calamità si riverseranno, verrà tormentato il gruppo dei gentili. Se avessimo tempo, potrei illustrarvi quello che accadrà alla chiesa gentile. La Bibbia riferisce che il dragone, Satana, agiva adirato contro la donna (i giudei, Israele) e riversava acqua dalla bocca (consistenti moltitudini di genti) che andavano a far guerra al rimanente della progenie d’essa. (Apocalisse 13) Lo vedete ora? Avviene quando Roma invia la sua forza armata contro il rimanente della discendenza della donna.

218 State ora attenti. La prima volta essi furono nelle Sue mani, quando Lui li liberò il sole si trasformò nero come un cilicio di crine. Ora, questa è la seconda volta: la parte finale del periodo della tribolazione.

219 Potremmo leggerlo in Daniele 12 se avessimo tempo. Quivi, Daniele dichiara: “Chi sarà trovato scritto nel Libro verrà liberato”.

220 Ricordate che Daniele parla di questo periodo; quando si suppone avvengano tali cose, che Israele debba essere liberato, alla fine della 70a settimana. È quando si ritiene che siano liberati. Prendiamo Daniele 12 qui per un momento.

E in quel tempo sorger. Micael, il gran capo, il difensore de figliuoli del tuo popolo;... (vedete, sono ebrei) ...e sarà un tempo d’angoscia, quale non se n’ebbe mai da quando esiston nazioni fino a quell’epoca;... (Mettetelo a confronto con precisione a quanto Gesù disse in Matteo 24. Ci sarà un tempo d’angoscia quale non se n’ebbe mai da quando esistono nazioni. Guardate il Sesto Suggello. Vedete? L’identica cosa: un tempo di angoscia distretta. Osservate.) ...e in quel tempo, il tuo popolo (nella parte conclusiva del 7° anno) il tuo popolo sarà salvato; tutti quelli, cioè, che saran trovati iscritti nel libro. (I predestinati, capite, coloro che sono scritti nel Libro della Vita dell’Agnello saranno liberati in quel tempo.) ...E molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni per la vita eterna , gli altri per l’obbrobrio, per un’eterna infamia. E i savi risplenderanno come lo splendore della distesa; e quelli che ne avranno condotti molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle, in sempiterno.

221 Poi Egli disse a Daniele di chiudere il Libro, perché Si sarebbe riposato fino a quel tempo. Vedete, non fa differenza sia che viviate o moriate: riapparirete egualmente. Capite? Morire non è nulla per un Cristiano; egli non muore in nessun caso, vero?

222 Daniele 12 dice che chiunque fosse stato trovato scritto nel Libro sarebbe stato liberato. Qui Dio è in procinto di liberare il Suo secondo figliuolo Israele; Israele è il Suo secondo figlio, lo sapete. Israele rappresenta il figliuolo di Dio. Perciò Egli lo libererà nel periodo della tribolazione nel modo preciso che usò in Egitto.

223 Fermiamoci qui ancora e consideriamo qualcos’altro a proposito di come Lui li condurrà a casa. Osservate qui questi due profeti e come agiranno, Mosè farà ciò che fece un tempo. (Apocalisse 11: 3-5.)

E io darò ai miei due testimoni di profetare, ed essi profeteranno per milleduecentosessanta giorni, vestiti di cilicio. Questi sono i due olivi... (ricordate che Zorobabele ricostruirebbe il tempio) ...e i due candelabri che stanno nel cospetto del Signor della terra. E se alcuno li vuole offendere, esce dalla loro bocca... (ricordatevi che fuori dalla bocca di Cristo fuoriusciva una spada: la Parola) ...un fuoco che divora i loro nemici; e se alcuno li vuole offendere bisogna ch’ei sia ucciso in questa maniera.

224 Sappiamo circa il fuoco che al 19° capitolo, in cui c’e la venuta del Signore, procedeva una Spada dalla Sua bocca che era la Parola. Esatto? - la Parola. Oh, comprendete ora questi elementi per il Suggello di domani sera. La Parola è il mezzo col quale Dio annienta il Suo nemico.

225 Guardate qui; quando questi profeti profetizzano se qualcuno li maltratta e reca loro danno, del fuoco procede dalla loro bocca, il Fuoco dello Spirito Santo, la Parola di Dio. La Parola è Fuoco. La Parola è Spirito. Procede dalla bocca.

226 Guardate Mosè; vediamo ciò che proviene dalla sua bocca. Intendo riferirmi all’Egitto là dove venivano maltrattati gli ebrei. Faraone non permetteva che se ne andassero. Dio mise le parole nella bocca di Mosè. Erano i pensieri di Dio ad essere nel cuore di Mosè, egli andava dunque per esprimerli e allora diventavano la Parola. Stese il suo braccio e disse: “Vengano delle mosche!” e ci furon le mosche. Osservate qui: “E se alcuno li colpisce, del fuoco procede dalla bocca e divora i loro nemici”. Ecco. Essi possono dire quel che vogliono, e avviene. Amen! E se qualcuno fa loro del male, deve essere ucciso in questa maniera.

227 Fratello, Dio qui entra in scena. Essi hanno il potere di chiudere i cieli affinché non piova nei giorni della loro profezia - Elia! lui sa come farlo, l’ha fatto già! Amen! Mosè sa come agire, l’ha realizzato in precedenza. È per questa ragione che essi ritornano. Amen!

228 Potrei dire qualcosa di estremamente buono, ma ritengo di far meglio a serbarlo per domani sera. Vedete? Sta bene. Hanno il potere sulle acque di trasformarle in sangue e di colpire la terra con piaghe quanto spesso desiderino. Di che si tratta? Che cosa può produrre tali cose tranne la Parola? Possono agire sulla natura in qualsiasi modo vogliano.

229 Ecco. Essi sono coloro che operano in questo Sesto Suggello; lo scoprono e lo aprono. A sconvolgere la natura è la potenza di Dio. Vedete, il Sesto Suggello è una completa interruzione della natura.

230 Lo capite ora? Ecco il vostro Suggello. Chi agisce? I profeti del periodo posteriore al Rapimento. Con la potenza di Dio e la Parola di Dio condannano la natura. Essi hanno la capacità di far avvenire terremoti, mutare la luna in sangue, far spostare il sole e su loro richiesta può succedere di tutto. Amen!

231 Ecco, vedete. Vi accorgete come i Suggelli si aprivano nell’epoca della chiesa? Come venivano mostrati i martiri? Ed ecco ora qui questi due profeti tenersi con la Parola di Dio per fare alla natura quel che vogliono, e colpiscono la terra. Ciò indica con esattezza chi agisce. Sono Mosè ed Elia, perché il loro ministero viene riproposto da entrambi gli uomini. Oh! Lo vedete ora? Vedete cos’è il Sesto Suggello? Riguarda quei profeti.

232 State attenti, non vi intoppate ma osservate ciò che aprì quel Suggello: dei profeti. Amen! Ecco, oh, viviamo nel tempo dell’Aquila! È ora tra noi! Essi aprivano quel Sesto Suggello. Hanno il potere di farlo! Amen! Ecco il vostro Sesto Suggello che viene aperto. Vedete?

233 Riportiamoci ora indietro là dove Gesù diceva ciò che avrebbe luogo; andando ritroso nell’Antico Testamento, Ezechiele e dei profeti parlavano di quanto sarebbe successo. E qui il Sesto Suggello viene aperto e dite: “Ma questo è qualcosa di misterioso. Che è avvenuto?”. Eccone il segreto, nei profeti, dal momento che la Bibbia dice così. Essi possono provocare nella natura ciò che pare loro; e compiono l’identica cosa che realizzarono giacché sanno come farla. Amen! Gloria!

234 Quando vidi questo, mi alzai dalla sedia e cominciai a camminare avanti e indietro in camera mia; pensai: “Signore, come te ne rendo grazie, Padre celeste!”. Eccolo! È questo. Essi aprivano quel Sesto Suggello. Amen!

235 Osservateli. Se qualcuno vuole far loro del male, del fuoco procede dalla bocca di essi: la Parola. Lo Spirito Santo scese sugli apostoli, vero? Del fuoco procedeva dalla loro bocca.

236 Notate che in Apocalisse 19, vediamo la stessa cosa, capite, dove una grande Spada fuoriesce dalla Sua bocca: la Parola. Lo capite? Cristo viene e annienta i propri nemici con essa. È così? Egli è ora in cammino. Osservatelo. Va bene.

237 Essi hanno la capacità di chiudere i cieli affinché non piova durante i giorni del loro ministero. Gente, è un’interruzione della natura! Per quanto tempo Elia serrò i cieli? (L’assemblea replica: “Tre anni e mezzo”. -Ed.) Ci siamo, esatto! Quanto dura l’ultima parte della 70a settimana di Daniele? (L’assemblea risponde: “Tre anni e mezzo.-Ed.) Ecco, precisamente!

238 Che mise in atto Mosè? Egli trasformò l’acqua in sangue, e ha realizzato ogni sorta di miracoli, esattamente quel che è stato predetto qui, sotto questo Sesto Suggello. Qui essi si trovano in Apocalisse 11 che compiono le medesime cose! Amen! Ecco 3 diversi punti della Scrittura che collegano il fatto. È l’apertura del Sesto Suggello. Amen! Gloria!

239 Fate ora attenzione. Essi hanno potere di sbarrare i cieli ai giorni della loro profezia sì che non piova, e capacità sull’acqua per mutarla in sangue, e colpiscono la terra con flagelli ogni qualvolta lo vogliano. Oh! La natura in questo Sesto Suggello viene sconvolta. Ecco con esattezza quanto avverrà.

240 Badate, qui Dio è in procinto di liberare il Suo figliuolo Israele, secondo il modello di tribolazioni che adottò in Egitto. Laggiù inviò Mosè a liberare Israele. È giusto? Ed egli compì queste stesse cose.

241 Egli inviò Elia da Acab e 7 mila vennero fuori. È così? Egli li invia nuovamente al tempo della tribolazione e ne chiamano fuori 144 mila. Tra il Sesto e il Settimo Suggello, il settimo capitolo dell’Apocalisse fa coincidere matematicamente.

242 Così come l’America ha il numero 13: 13 stati al principio, 13 stelle sulla bandiera, 13 colonie, 13 strisce, tutto è 13 e appare proprio là nel 13° capitolo dell’Apocalisse, è vero; e oltre a essere 13, è rappresentata da una donna.

243 Egli liberò il Suo unico amato Figliuolo, che era il Suo unico, ma Giacobbe è Suo figliuolo ma non il solo figlio amato.

244 Matteo 27, vediamo ciò che Egli ha fatto qui. Ricordate che il Suo Figliuolo era stato percosso e battuto, e si erano fatto beffe di Lui, il Quale stava là appeso alle ore tre del pomeriggio del venerdì santo. Matteo capitolo 27, verso 45, credo che sia.

Or dall’ora sesta si fecero tenebre per tutto il paese, fino all’ora nona.

245 Osservate con precisione ciò che Egli fece in quel tempo. Apocalisse 6: 12.

Poi vidi quand’ebbe aperto il sesto suggello: e si fece un gran terremoto; e il sole divenne nero come un cilicio di crine e tutta la luna diventò come sangue;....

246 Oscurità, tenebre, come in Egitto. Dio liberò Gesù alla croce, prima di portarlo alla risurrezione. Dapprima, tenebre, il sole si oscurò a mezzogiorno, e le stelle non diedero luce. Due giorni dopo, Egli doveva risorgere in gran trionfo. In Egitto ebbe luogo tutto, il sole, la luna e le stelle, ecc., Egli liberò Israele perché andasse alla terra promessa.

247 Nel periodo della tribolazione, ci sono dei profeti che hanno il controllo della Parola che Dio dava loro. Essi possono parlare quando Dio dà loro la Parola.

248 Essi non sono dei, lo sono temporaneamente, perché Gesù diceva che lo erano. Egli disse: “Voi chiamate dei quelli ai quali la Parola di Dio veniva”.

249 Sono coloro a cui Dio reca la Parola, e quando un profeta parla: si compie. Tutto qui. E qui egli ha ordine da Dio di colpire la terra quando vuole. Oh! Chiuderà il cielo. Che avviene? Egli ha stabilito di portare fuori i 144 mila per la redenzione, nel Libro di Redenzione. Questo avviene sotto il Suggello della redenzione, nel Sesto Suggello. È così, miei cari amici. Questo è quel Sesto Suggello che è stato tanto misterioso.

250 Abbiamo ancora altri 10 minuti; ho annotazioni per due o tre pagine; penso che siano rimasti altri 15 fogli circa di cui poter trattare.

251 L’argomento è molto vasto, potremmo continuare ma temo di confondervi se ne aggiungo ancora molto; non riuscirei a collegarlo come dovrei.

252 Il profeta Isaia (prendiamolo) ha visto questo Sesto Suggello e ne ha parlato. Vedremo se è importante oppure no. Ebbene, l’intero piano di redenzione giace sotto questi Suggelli - l’intero Libro.

253 Ricordatevi che notammo che pure Gesù lo vide. È esatto? Vedete? Gesù l’aveva visto; e scopriamo che pure altri lo videro. Lo troviamo raffigurato in Giacobbe e lo scopriamo in simbolo in Egitto, come pure alla croce.

254 Torniamo ad Isaia. Ci sono pure tanti altri profeti annotati qui. Considero Isaia. Prendiamo il 13° capitolo d’Isaia.

255 Come sapete, il libro d’Isaia è in se stesso una Bibbia al completo. Lo sapevate? Isaia comincia con la creazione, verso la metà del libro presenta Giovanni e alla fine introduce il Millennio. Nella Bibbia ci sono 66 libri come pure in Isaia. In se stesso rappresenta una completa enciclopedia.

256 Fate attenzione al 13° capitolo d’Isaia; cominciamo dal 6° versetto.

Urlate, poiché il giorno dell’Eterno È vicino; esso viene come una devastazione dell’Onnipotente.

257 State attenti a questo Sesto Suggello aperto 713 anni prima che Cristo venisse. Sono trascorsi 2 mila anni; sarebbero circa 2700 anni che Isaia vide questo Suggello aperto. Bene.

Perciò, tutte le mani diventan fiacche ed ogni cuore d’uomo viene meno.

258 Non disse Gesù: “E poiché l’iniquità abbonderà, l’amore di molti si raffredderà... e i cuori degli uomini verranno meno per la paura”: il mare in tumulto, vedete? I cuori degli uomini verranno meno.

Son colti da spavento, son presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardan l’un l’altro sbigottiti, le loro facce son facce di fuoco.

259 Fate qui attenzione. Oh, le loro facce confuse; vi arriveremo fra un minuto.

Ecco il giorno dell’Eterno giunge: giorno crudele, d’indignazione e d’ira ardente, che farà della terra un deserto, e ne distruggerà i peccatori... (L’Agnello; tutto qui. Vedete? Attenzione.) ...poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faran più brillare la loro luce; il sole s’oscurerà fin dalla sua levata, e la luna non farà più risplendere il suo chiarore. Io punirò il mondo per la sua malvagità, e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l’alterigia de superbi e abbatterò l’arroganza de tiranni.

260 Vedete, esattamente. Isaia vide la stessa cosa di cui parlò Gesù, che i Sette Suggelli svelarono, quando Egli purifica la terra con le tribolazioni. Questo Sesto Suggello riguarda il periodo della tribolazione. Sì, Isaia era un profeta, e la Parola di Dio fu resa nota; ciò avveniva 2700 anni fa.

261 In verità , vorrei dire questo: l’intero mondo, secondo Isaia qui, è simile a una donna in travaglio, tutta la creazione lo è. Che cos’è tutto questo gemere ed essere come in travaglio, come una donna che sta per partorire, che riguarda la terra e la natura stessa? Prendiamo ad esempio la nostra stessa città, in cui vi sono queste bettole, prostituzione, sconcezze e luridume, come del resto in ogni altra città. Credo che per Dio sarebbe meglio se avesse l’aspetto e la condizione in cui Lui l’aveva fatta un migliaio d’anni fa. Quando l’Ohio scorreva, non c’erano inondazioni; non esisteva peccato nella vallata. (Ohio si pronuncia Oàio - N.del Tr.). Il bufalo vagava qua e là, e l’indiano Cherokee d’un tempo lo cacciava e conduceva una vita decente. Non c’era affatto alcun disordine. Ma venne l’uomo bianco, ed ecco come il peccato penetrò. Quando l’uomo comincia a moltiplicarsi sulla faccia della terra, allora il peccato e la violenza vi si stabiliscono. Proprio così - è sempre l’uomo. Penso che sia un guaio.

262 Stavo l’altro giorno nel mio paese natio laggiù in Arizona, e avevo letto quando ero ragazzo di Geronimo, Cochise e quegli Apache d’una volta, ai quali in seguito ho predicato. Gli indiani Apache sono della brava gente, e una delle migliori categorie di persone che vorreste incontrare. Mi recai allora a Tombstone, dove vi sono tutte le loro cose antiche e gli arnesi da guerra. Sapete che Geronimo è sempre stato classificato come un rinnegato. Per me egli è stato un americano purosangue. Assolutamente! Egli lottava solo per i propri diritti come farebbe chiunque altro. Egli non gradiva quella corruzione nella sua terra, e guardate cosa c’è ora - si sono ridotte in prostitute le sue figliuole fin da quando l’uomo bianco è sopraggiunto! L’uomo bianco è un briccone!

263 L’indiano era conservatore; prudente. Egli usciva per uccidere il bufalo e l’intera tribù si cibava della carne fino ad esaurimento. La pelle veniva usata per confezionare vestimenti, tende e tante altre cose. Ma venne l’uomo bianco e sparò come per un tiro al bersaglio. Che guaio!

264 Ho letto un articolo su una rivista, a proposito dell’Africa, quel grande paese ricolmo di animali selvaggi, e vi era un tale, Artur Godfrey che con altri andava a sparare agli elefanti dagli elicotteri e cose del genere. Un’immagine illustrava un’elefantessa morente con delle lacrime che le scorrevano sulla faccia mentre due enormi maschi cercavano di trattenerla in piedi; questo è un peccato! Non uno sport!

265 Quando stavo sulla zona dove vado a caccia, notai come dei cacciatori bianchi presero a fucilate un cervo per tagliare la parte posteriore e spesso uccidono otto o dieci cervi e li lasciano giacere là, e i loro piccoli correvano qua e là cercando di trovare la propria mamma, e volete forse dire che si tratta di abilità sportiva? È puramente un crudele assassinio nel mio linguaggio!

266 Spero che il Canada non costruisca in quella zona delle vie d’accesso finché vivrò, così quegli americani bricconi se ne staranno lontani da lì. Proprio così. È lo sport più miserabile che io abbia mai visto in vita mia. Comunque, non sono tutti, ci sono degli uomini davvero genuini, ma ne troverete uno su mille. Sparano a tutto quello che possono vedere, come desiderano, ma questo è un assassinio. È vero. Costoro sono senza cuore; sparano a sproposito.

267 Mentre mi trovavo laggiù in Alaska, stavo con una delle guide e questi mi raccontava d’aver trovato un intero branco di alci uccisi da proiettili calibro 50 di mitragliatrice sparati da aerei pilotati da americani! Un branco di alci! È un vero assassinio!

268 Sapevano abbastanza bene che se avessero potuto uccidere i bufali, avrebbero fatto morire di fame gli indiani. È per questa ragione che Cochise dovette arrendersi: tutti i suoi capi, i suoi figliuoli e tutto il resto del suo popolo stavano morendo di fame. Buffalo Bill e gli abitanti delle pianure uscivano equipaggiati e sparavano a tutti i bufali; in un pomeriggio potevano ucciderne quaranta o cinquanta. Sapevano che se li avessero eliminati, si sarebbero sbarazzati degli indiani. Oh, il modo in cui trattarono gli indiani è una macchia sulla nostra bandiera! Ma ricordate che la Bibbia dice: “L’ora viene in cui Dio annienterà coloro che distruggono la terra”.

269 Guardate queste vallate. L’altro giorno stavo lassù ad osservare la valle di Phoenix. Ero salito dal Monte del Sud e mentre mia moglie ed io guardavamo Phoenix, io esclamai: “Non è terribile?”. “Terribile? Che intendi dire?”. Rispose lei.

270 Dissi: “Il peccato. Quanti adulteri, ubriachezze e bestemmie, e quante volte il nome del Signore viene usato invano in questa valle da almeno 140-150 o forse 200 mila persone di questa zona? Cinquecento o mille anni fa non c’erano altro che cactus, mesquite, e i coyote scorrazzavano su e giù per la riva del fiume, presso le acque”. Era questa la condizione in cui Dio l’aveva creato, ma giunse l’uomo e che ha causato? Ha saturato la terra di sozzura. Le strade sono piene di sporcizia; la fogna e i fiumi sono contaminati da sudiciume”. O gente fareste bene a non bere di quest’acqua. Non fatene uso.

271 Consideratelo. Non avviene solo qui ma in tutto il mondo. Tutto è contaminato: il mondo, la natura... Dio abbia pietà! L’intero mondo ha i travagli del parto. Tutto il globo è sotto sforzo, in travaglio come disse Isaia. Che succede? Sta cercando di dare alla luce un nuovo mondo per gente rinnovata che non pecchi e non lo contamini. Proprio così; è in travaglio.

272 È questo il motivo per cui siamo in travaglio - Cristo, per produrre la Sposa. Tutto geme ed è in travaglio. C’è qualcosa destinato ad accadere; e si va verso questa sesta piaga.

273 Fratello, i terremoti scuoteranno e le stelle saranno scrollate, i vulcani esploderanno e la terra verrà rinnovata. Nuova lava irromperà dal centro della terra la quale sarà sgretolata in ogni punto mentre ruoterà in vortice.

274 Vi dico che un mattino quando Gesù e la Sua Sposa ritornano sulla terra, vi sarà il paradiso di Dio... Oh! Quei vecchi combattenti marceranno coi loro amici e i propri cari; gli inni delle schiere angeliche riempiranno l’aria. “ Oh, ben fatto, mio buono e fedele servitore, entra nelle gioie del Signore che sono state preparate per te poiché avresti dovuto averlo prima che Eva cominciasse a far rotolare la sfera del peccato”. Amen!

275 Sì, il Sesto Suggello produrrà qualcosa. Sissignore! In verità il mondo intero geme ed è in travaglio per l’Epoca del Millennio.

276 Il mondo attuale è così ripieno di sozzura! Come ho predicato qui al tabernacolo non molto tempo fa sul tema: “Il mondo cade a pezzi”. È esatto, guardate ciò che al mondo cade a pezzi. Tutto si divide. Certo. Deve cadere a pezzi, sissignore. Osservate la sua disposizione, e fatemi spiegare la ragione per cui il mondo deve andare in frantumi. In quanto alla struttura del mondo: il ferro, il rame e i vari materiali terrestri sono stati estratti dall’intelaiatura per la guerra e per l’industria.

277 Non si era mai verificato un terremoto fino all’altro giorno in questa parte del paese, in Saint Louis. La terra si è indebolita giacché ne estraggono ogni cosa. Vedete?

278 Il sistema politico è tanto corrotto che a malapena si troverebbe fra loro una persona onesta. La moralità si è così abbassata da scomparire del tutto. Tutto qui. Sicuro; anche la religione è andata in cancrena. Sì.

279 È tempo perché il Sesto Suggello sia presto aperto, e quando avviene, oh, è la fine! La Sposa se n’è già andata. La Regina è stata fatta andare ad occupare il suo posto. Ora è sposata al Re, mentre questo avviene. E il rimanente d’Israele viene suggellato ed è pronto ad andare, e allora la natura comincia. Oh, che tempo!

280 Notate l’ultimo versetto del Sesto Suggello aperto. Costoro si fecero beffe della predicazione della Parola confermata dell’Iddio vivente. Quando i profeti che stavano ad eseguire miracoli, chiudevano il sole, ecc., nel corso dell’epoca... costoro gridavano perché le rocce e i monti li nascondessero dalla Parola che avevano deriso, giacché ora riescono a vederLo venire. “ Nascondeteci dall’ira dell’Agnello” - Egli è la Parola, vedete.

281 Essi si erano fatto beffe della Parola e qui la Parola era incarnata ma loro ne avevano riso, deridendola, e la Parola incarnata era sopraggiunta. Perché non si erano ravveduti? Non potevano, era ormai troppo tardi. Essi erano al corrente del castigo dato che l’avevano sentito dire. Erano seduti in riunioni come questa e ne erano informati, sapevano che le cose che quei profeti avevano predetto stavano di fronte a loro.

282 La cosa che avevano respinto era la grazia per l’ultima volta. E quando rifiutate la grazia non rimane altro che il giudizio. Pensateci.

283 Costoro stavano là senza nessun posto dove andare, nessun rifugio, e la Bibbia dice qui che essi gridavano alle rocce e ai monti: “Cadeteci addosso e nascondeteci dal cospetto di Colui (che siede sul trono) e dall’ira dell’Agnello”. Cercavano di ravvedersi ma l’Agnello era venuto a reclamare i Suoi. Essi gridavano alle rocce e ai monti, pregavano, ma per le loro preghiere era troppo tardi.

284 Fratelli miei, sorelle, la bontà e la misericordia di Dio si offre al popolo, mentre Israele fu accecato per circa 2 mila anni al fine di darci la possibilità per ravvederci. Avete respinto la grazia? L’avete rigettata? Chi siete, del resto? Da dove venite e dove andate? Non potete chiederlo al vostro dottore, non c’è nessuno al mondo a cui potete domandare, e non c’è libro che potreste leggere che vi dica chi siete, da dove venite e dove andrete, tranne questo Libro.

285 Se non avete il Sangue dell’Agnello che agisce al vostro posto, vedrete dove siete diretti. Perciò se Dio ha fatto questo per voi, la minima cosa che potremmo fare sarebbe di accettare quello che Lui ha fatto. È questo tutto ciò che Lui ci ha chiesto di fare.

286 Se vado oltre, dovrò tornare alla tribolazione; sarà per il servizio di domani sera, e non mi dilungherò. Ho tracciato un segno per fermarmi qui. Perciò, dovrò attendere fino a domani.

287 Ora, chiniamo i nostri capi solo un momento. Se non avete miei preziosi amici, accettato l’amore di questo Dio, di cui parlo... (ascoltate attentamente) Se non avete accettato il Suo amore e la Sua grazia, dovrete subire il Suo giudizio e la Sua via.

288 Stasera, siete nello stesso posto che Adamo ed Eva avevano nel Giardino d’Eden. Ne avete il diritto, avete il libero agire morale. Potete andare all’Albero della vita oppure accettare il piano del giudizio. Ma oggi, mentre avete la facoltà di ragionare e di scegliere, e state abbastanza bene da alzarvi e accettarLo, perché non vi decidete se non l’avete già fatto?

289 C’è gente qui che non l’ha ancora fatto? Se è così, alzate la mano e dite: “Prega per me fratello Branham; voglio farlo adesso, non vorrei che mi succedesse ciò che hai detto”.

290 Ricordate, amici (Dio vi benedica; bene.) Non si tratta delle mie idee sull’argomento né di quello che penso io. Sia del tutto lontano da me. Perciò aiutatemi, lo Spirito Santo lo sa.

291 Aspettate, domani sera, se il Signore vuole vorrei mostrarvi un mistero che è stato presente costantemente qui in questa riunione. Dubito moltissimo che vi siate accorti di quello che aveva luogo: vi era qualcosa che si poneva davanti a voi, ed io facevo attenzione se qualcuno diceva: “Lo vedo!”. Non rifiutatelo, vi prego. Ti chiedo se non sei un Cristiano, se non sei sotto il Sangue, se non sei nato di nuovo, ripieno con lo Spirito Santo, se non hai fatto una pubblica confessione di Gesù Cristo con l’essere battezzato nel Suo nome quale testimone della Sua morte, sepoltura e risurrezione, che hai accettato, l’acqua è pronta. Vi aspettiamo. Gli abiti battesimali vengono forniti qui, e tutto è predisposto. Cristo è pronto per ricevervi a braccia aperte.

292 Fra un’ora questa grazia potrebbe non esserti concessa. Potresti rifiutare per l’ultima volta ed essa non toccherà mai più il tuo cuore. Perché non lo fai intanto che puoi?

293 So che di solito si fa accostare la gente, noi lo facciamo ed è perfettamente a posto. In questa occasione vi siete affollati talmente qui intorno che non lo potrei fare, però mi piacerebbe dire questo: nell’epoca apostolica si diceva: “Tutti quelli che credevano venivano battezzati”. Se solo poteste davvero dal vostro cuore...

294 Ecco di che si tratta; non sono le emozioni, benché esse l’accompagnino. E’ proprio come dissi: fumare e bere non è peccato, sono gli attributi del peccato; mostrano che non credete. Ma quando credete realmente nel vostro cuore, là dove siete seduti, se l’accettate con tutto il vostro cuore qualcosa accadrà. Dovrà accadere! Così potete essere testimoni che qualcosa è successo.

295 Allora andrete verso l’acqua battesimale e direte: “Voglio dimostrare e provare, desidero rendere testimonianza che occupo la mia posizione nella Sposa. Sono ora qui per essere battezzato”.

296 So che ci sono tante ottime donne stasera al mondo, ma ho una terribile nostalgia di vederne una. Una di esse è mia moglie; essa sta a casa con me; non era mia moglie fin dal principio, ma non appena diventò mia moglie, assunse il mio nome.

297 Egli viene; ci sono moltissime donne, cioè chiese, al mondo, ma Lui viene per Sua moglie; essa è chiamata col Suo nome. Coloro che sono in Cristo, Dio li prenderà con Se. Come facciamo ad entrarvi? “Tramite uno Spirito siamo tutti battezzati in un corpo”.

298 Ora mentre preghiamo pregate pure voi che siete qui o fuori. Ci sono grandi quantità di persone nei locali, fuori nei dintorni e per le strade; non possiamo chiamarvi qui, ma nel vostro intimo dite: “Signore Gesù, io credo; sono stato qui in questa fresca serata. Mi sento soffocare in questo locale, stando seduto tra le persone. Non voglio e non posso permettermi di mancarlo”.

299 Tutto è come dissi ieri sera, perciò aiutatemi, il Signore sa che vi dico la verità. “Non mento”, come disse Paolo. Quella visione o qualsiasi cosa fosse, era là e toccava le persone; è così reale come me che sto qui.

300 Non mancatelo, mio povero fratello e mia povera sorella; non fatelo. So che mi avete sentito predicare, avete sentito tante storie, ma ascoltatemi; io so che è la verità! Non potrei rendervelo più chiaro di così. Non mancatelo! È tutto per voi. Preghiamo.

301 Signore Gesù, qui davanti a me sta un contenitore di fazzoletti che rappresentano delle persone ammalate; allora prego per loro, mettendo le mani su essi, poiché la Bibbia dice che: “Toglievano dal corpo di Paolo pezzi di stoffa e grembiuli, e spiriti immondi uscivano dalle persone”, e grandi segni venivano fatti perché vedevano Paolo, cosicché sapevano che lo Spirito di Dio era in lui . Sapevano che era un uomo strano, che le cose che diceva sulla Parola...

302 Egli prendeva l’antica Parola ebraica della chiesa ebrea, la portava alla vita e la identificava in Cristo. Sapevano che Dio era nell’uomo; si accorgevano che Dio compiva strane e potenti opere tramite lui, prediceva cose e avvenivano in quel modo, sapevano che era un servo di Dio.

303 Signore, Ti prego affinché onori questa gente per il loro rispetto della Parola, e sanali per amore di Gesù. Fuori di questa assemblea, Signore, stanno persone come coloro che ascoltavano l’apostolo Pietro nel giorno di Pentecoste, quando lui fece riferimento e disse: “Gioele riferì che negli ultimi giorni avverranno tali cose, ed eccole!”. Tremila credettero e furono battezzati.

304 E, Padre oggi stiamo qui per la Tua grazia e non perché
siamo un popolo speciale, così come in passato ci fu il periodo del Leone, o del Bue, oppure dell’Uomo, questo è il tempo dell’Aquila. È l’unzione del tempo, l’epoca in cui viviamo. Si tratta dell’opera dello Spirito Santo per questo particolare periodo onde dimostrare che Gesù non è morto; le cose che Lui ha detto che farebbe prima che le luci della sera uscissero.

305 Lo abbiamo visto agire; l’abbiamo visto scendere e per la indagine scientifica si ripresero le immagini della grande Colonna di Fuoco che guidò i figli d’Israele e che incontrò Paolo per la strada; sappiamo che è la stessa Colonna di Fuoco che diresse Mosè nel deserto, per la quale egli scrisse diversi libri della Bibbia, dato che venne unto con la Parola.

306 Quest’identica Colonna di Fuoco venne su Paolo sulla via di Damasco; questi scrisse molti libri della Bibbia chiamata la Parola di Dio. E ora, Signore, questa stessa Colonna di Fuoco, per l’evidenza della dimostrazione della Parola e attraverso l’esame della scienza, l’abbiamo vista qui, rivelante la Parola del Signore.

307 Dio fai che la gente si svegli rapidamente, Signore, presto! Che quelli che hanno i propri nomi messi nel Libro della Vita, quando questo illumina la loro via, possano vedere, così come la donna di cattiva fama quel giorno al pozzo. Essa lo distinse subito in quanto conosceva la Scrittura.

308 E ora, Padre, Ti prego affinché tutti quelli che Ti ricevono in questo momento nei propri cuori decidano di finirla col peccato, di levarsi e prepararsi ora per la pubblica confessione del battesimo nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei propri peccati, onde mostrare di credere che Dio li abbia perdonati ed assumano il nome di Gesù Cristo.

309 Quindi, Padre, versa l’Olio dello Spirito Santo su essi sì che possano essere messi al servizio del Signore Dio ed essere operai in quest’ultima malvagia epoca. Perché ci rendiamo conto d’avere un tempo breve, e la Chiesa potrebbe andarsene in ogni momento.

310 L’Agnello potrebbe in qualsiasi tempo lasciare il santuario lassù ovvero il Trono del sacrificio, uscire dal Trono di Dio dov’è deposto il sacrificio, e allora è finita. Non vi sono più speranze per il mondo; esso è perduto. Infatti si addentra nelle afflizioni di grandi spasimi di terremoti e immani scuotimenti come avviene alla risurrezione.

311 E come Cristo risuscitò dalla tomba, quando pure i santi si levarono, la stessa cosa avrà luogo. Signore, questo potrebbe avvenire in ogni istante. Aspettiamo che questo radioso giorno giunga. Prendi ora i Tuoi figliuoli nelle Tue braccia, Padre. Stringiti al petto i Tuoi agnellini. Accordalo, e nutrili con la Parola finché si rinforzino per il servizio.

312 Li affidiamo ora a Te, Signore. Rispondi a questa preghiera; Tu Padre hai detto in Marco all’11° capitolo: “Quando state a pregare, credete che riceverete quello che chiedete e l’avrete”. Con tutto il cuore credo che Tu abbia svelato queste cose negli anni e questi Suggelli qui in quest’ultima settimana, Signore Dio, perché l’ora è vicina; più vicina di quanto realmente pensiamo della Tua apparizione.

313 Ti prego fai che la mia preghiera sia esaudita. E possa ogni figliuolo chiamato da Dio che ascolta qui presente o sui nastri, possa in quel tempo io reclamare per il Regno di Dio, sulla base di sapere che questa è la Parola che viene rivelata. Lascia che le luci della sera splendano, Padre. Te li affido nel nome di Gesù. Amen.

314 Tutti coloro dentro o fuori che credono e non hanno mai fatto pubblica confessione di farla finita col peccato e che vogliono la grazia di Dio e che l’hanno accettata nel nome di Gesù Cristo, la vasca... Siamo pronti a battezzare chiunque vuole essere battezzato (oggi, domani o proprio ora) ovunque siano.

315 Vi siete rallegrati del Sesto Suggello? Vedete com’è stato aperto? L’avete creduto? Fu detto: “Chi ha creduto al nostro annunzio, e a chi è stato rivelato il braccio del Signore?”. Se credete l’annunzio allora il braccio del Signore, la Parola di Dio vi è rivelata.

316 Se il Signore vuole, domani mattina, farò del mio meglio per rispondere alle domande. Trascorrerò probabilmente il resto della serata, o gran parte di essa, in preghiera su esse. Vi dedico da una a tre ore circa la sera; ieri sera non sono andato a letto se non verso l’una ed alle tre ero già in meditazione. Vedete, dovrò rispondere per questo; è così. Dobbiamo fare molta attenzione per qualche insensatezza o supposizione o qualcosa di incompiuto. Devo dapprima capire. Quando poi lo comprendo è necessario che si accordi pure alla Parola. Per la grazia di Dio l’ho ricevuto sempre, come sapete, e si è sempre collegato esattamente all’insieme .

317 Deve essere il COSÌ PARLA IL SIGNORE, poiché non può essere solo per il fatto che lo dico io, sapendolo da me stesso, bensì la Parola del Signore è il COSÌ PARLA IL SIGNORE. E la Parola che prendo è ciò che Lui m’ha dato e la faccio coincidere e la dimostro, in modo che sappiate che è il COSÌ PARLA IL SIGNORE.

318 Qui la Parola dice in un certo modo e allora la rivelazione che Egli mi da è contraria a quanto ognuno di noi abbia mai pensato; è contraria a quello che pensavo io, perché non mi ero mai approfondito in questo modo. Ma adesso, vediamo che coincide; che cos’è? È il COSÌ PARLA IL SIGNORE. Eccolo esattamente. Vi è stato un settore vuoto ed è stato tenuto fino ad ora e quindi il Signore è venuto e l’ha messo a posto. Vedete, è il Signore. Oh, io Lo amo; Lo amo con tutto il cuore.

319 Ricordate, non potremmo farvi venire qui (diversi tengono le mani alzate) ora vedete; è un affare individuale che vi concerne; riguarda quel che volete fare. L’ora è così vicina che dovreste precipitarvi il più presto possibile senza essere trattenuti . Dovreste cercare di entrare a forza. “Signore, non lasciarmi fuori. Le porte si stanno chiudendo; se solo potessi entrare...”.

320 Dio chiuderà la porta un giorno. Lo ha fatto al tempo di Noè, e quelli bussavano. È vero? Ricordate, la Bibbia dice che nella settima veglia... vero? Alcuni dormivano nella prima veglia, nella seconda, terza, quarta, quinta, sesta, settima; ma nella settima veglia uscì un proclama, un grido: “Lo Sposo viene; usciteGli all’incontro!”.

321 Le vergini addormentate esclamarono: “Dite! Vorremmo avere dell’olio ora”. (La versione italiana dice “stolte” invece che “addormentate” - N. del Tr.)

322 La Bibbia riferisce che risposero: “Ne abbiamo sufficiente per noi; se ne volete, andate e pregate”.

323 Non vedete ora le vergini addormentate? Guardate gli Episcopaliani, i Presbiteriani, i Luterani che si danno da fare, e il guaio è che invece di cercare di ottenere lo Spirito Santo, cercano di parlare in lingue. E molti di essi parlano in lingue e si vergognano di venire perché si preghi per loro, vogliono che io vada nella loro casa a pregare per essi. E lo chiamate Spirito Santo? Questo è parlare in lingue senza lo Spirito Santo!

324 Credo che lo Spirito Santo parli in lingue. Sapete che lo credo, vedete, però c’è pure una contraffazione. Sissignore! I frutti dello Spirito sono ciò che provano di cosa si tratta. I frutti di un albero provano quale tipo di albero esso sia, non la corteccia ma il frutto.

325 Notate, quando poi giunge l’ultima ora esse vengono e dicono: “Bene, adesso crediamo d’averlo; l’abbiamo ricevuto; sì; stiamo per riceverlo”.

326 Farei meglio a non dirlo perché potrebbe causare confusione. Quando l’altro giorno parlai di come avverrebbe il Rapimento... se dite che vi parteciperete, benissimo, ciò sta a voi. Quando le vergini addormentate che pensavano si dovesse pregare per tornare... la Sposa se n’era già andata.

327 Era andata come un ladro nella notte, e gli altri non lo sapevano. Così cominciavano a battere forte alla porta, e che avveniva? Che aveva luogo? Esse venivano cacciate nel periodo della tribolazione. La Bibbia dichiara: “Ivi sarà pianto, gemiti e stridor di denti”. È vero?

328 Quando avverrà, fratello, sorella? Non lo so. Può darsi che venga solo da me qui, vedete, è il mio pensiero; credo che sia molto vicino. Ogni giorno voglio cercare di camminare il più cautamente possibile. Come sapete oggi avvenne qualcosa e lo constatai; non riuscivo più nemmeno a respirare: Egli stava là con la Sua Luce. So che è la Verità.

329 Pensai: “Dio, non potrei dirlo; non vi riuscirei; no”. Uscii dalla camera e mi misi a camminare su e giù. Riflettevo: “Che cosa posso fare?”. Devo andare a pescare o qualcosa del genere ma Signore, non posso dirlo!

330 Passiamo un tempo grandioso, vero? Lode al Signore! Amen. Viviamo in un tempo straordinario perché il mio cuore trabocca di felicità e di gioia! Ma quando penso a questo mondo e alle migliaia che conosco che sono perduti, come ombre scure, allora il mio cuore sanguina. Che si può fare?

331 Potete sentire lo Spirito Santo gridare nel vostro cuore. Deve essere stato così per il nostro Signore quando guardava Gerusalemme, il Suo popolo, e disse: “Gerusalemme, Gerusalemme, quanto spesso ho voluto raccoglierti come una chioccia i propri pulcini, ma non hai voluto”. Voi sentite lo Spirito Santo dire: “Quanto spesso avrei voluto riunirvi, ma non avete voluto”.

332 Ci troviamo qui di fronte a qualcosa, amici. Qualunque cosa sia, Dio lo sa. Nessuno! Nessuno sa quando avverrà: è un segreto. Nessuno conosce quando succederà, ma Gesù ci disse: “Quando vedete queste cose...” (tutte queste cose). Proprio come abbiamo fatto mettendo a confronto il Sesto Suggello con quel che Lui dice in Matteo 24. Ricordate che disse: “Quando vedete queste cose cominciare a compiersi, allora il tempo è vicino”.

333 Fate attenzione ai versetti da 30 a 33. Egli disse: “E manderà i Suoi angeli dai quattro angoli dei cieli, dai quattro venti a radunare i Suoi eletti”. È così? Disse: “Ora imparate...”.

334 Ricordate che Lui si fermò; non andò avanti oltre il Sesto Suggello; non disse niente in merito al Settimo. Parlò del Primo, del Secondo, del Terzo, del Quarto, del Quinto e Sesto, ma Si fermò senza menzionare altro in proposito...

335 Osservate ciò che disse in seguito: “Ora imparate una parabola”. Vedete? Allora comincia con le parabole; dice: “Avverranno queste cose”. Risponde a quelle tre domande: “Quali saranno questi segni, e quale sarà il segno della Tua venuta, quale sarà il segno della fine del mondo?”. Il Sesto riguardava la fine del mondo. E al suono del Settimo Angelo alzò le mani e giurò per Colui che vive in eterno che il tempo non sarà più.

336 La terra dà nascita a una nuova terra. È finita, e qui vi siamo vicino. Oh, io tremo! Che cosa devo fare, Signore? Cos’altro posso fare? E per di più, pensare di vedere quel luogo e quella preziosa gente.

337 Stavo là osservando me stesso e pensavo: “O Dio, non possono mancarlo; dovrei spingerli; dovrei raggiungerli nell’adunanza, afferrarli e spingerli”. Non potete farlo! “E nessuno può venire tranne che il Padre Mio non lo attiri”. Ma abbiamo una consolazione - “Tutti quelli che il Padre Mi ha dato verranno”. Ma il resto degli altri si basano sulle organizzazioni. “Quello sedusse tutti quelli che abitavano sulla terra i cui nomi non erano scritti in quel Libro della Vita dell’Agnello, immolato dalla fondazione del mondo”.

338 Perciò vedete, è una cosa triste, e l’unica cosa che potete fare è stare con la Parola, osservare quello che Lui dice di fare e poi eseguirlo. Quello che Egli dice di fare, fatelo, ma voi guardate altrove e dite: “Oh!”. Fanno così e poi... Voi non vi rendete conto della tensione!

339 Voglio ora dire questo. Suppongo che non si registri. Molta gente dice: “Fratello Branham, con un ministero di quella sorta...”. Devo stare attento perché si prendono i nastri e si cerca di prenderli in parte, sapete. Perciò quando dicono: “Fratello Branham, vorremmo avere un ministero” Non sapete quel che state dicendo. Sinceramente, non sapete ciò che questo comporta, fratelli e sorelle. Oh, e che responsabilità! Quando vi sono persone che si aggrappano a quello che dite.

340 Ricordate, se dite loro qualcosa di falso, Dio richiederà il loro sangue alle vostre mani. Quindi pensateci. È una cosa terribile; perciò siate amorevoli. Amate Gesù con tutto il cuore. Siate semplici. Non cercate mai di capire qualcosa; siate solo semplici davanti a Dio, perché più cercate di capire più vi allontanate da Dio. Credete semplicemente in Lui.

341 Dite: “Quando allora Lui verrà? Se viene oggi, va bene. Se viene tra venti anni, va pure bene. Continuerò solo nella via in cui procedo adesso: seguendoLo. Signore, se puoi usarmi in qualche luogo, eccomi. Se avviene fra cento anni da oggi, e se i miei pronipoti vivono ancora per vederLo venire, Signore, non so quando avverrà, ma fa che oggi io cammini giustamente con Te, perché quel giorno risusciterò lo stesso come se avessi fatto un sonnellino in qualche luogo.

342 Andate laggiù in quel glorioso Palazzo! Quel Regno di Dio, dove tutti gli anziani saranno giovani, dove si indosseranno abiti bianchi, gli uomini e le donne verranno trasformati in beltà, secondo la vera arte di come deve essere un uomo avvenente e una donna amabile - essi staranno in tutta la bellezza e statura di giovani uomini e donne che resteranno tali senza mai invecchiare, senza poter mai essere contaminati né mai provare qualcosa come gelosia, odio o qualcosa del genere. Oh!

343 Penso che i registratori siano spenti ora, e per tre o quattro minuti vorrei parlarvi. Vi va?

344 Questo è proprio personale, capite. Poiché domani sera sarà terribile, penso che farei meglio a dire adesso quello che sto per dire. Questo è solo per noi. Sapete che ho una moglie che amo, cioè Meda. Non volevo neppure sposarla a causa del mio amore verso la prima moglie; e nonostante le volessi bene, non intendevo sposarla se non fosse stato Dio a dirmi di farlo.

345 Conoscete la storia, come lei si mettesse in preghiera e come pure io lo feci , e allora Lui mi disse con esattezza ciò che fare e ne stabilì il tempo, ed io la sposai. È una donna amabile, e stasera sta pregando per me. Infatti a casa sono circa le ore otto ed ora è probabilmente in preghiera.

346 Osservate. Un giorno mi disse: “Bill vorrei porti una domanda in merito al Cielo”. “Benissimo, Meda, qual’è?”. Risposi. Ella disse: “Tu sai che io ti amo”. “Sì” esclamai. È stato dopo un certo avvenimento. Lei riprese: “Sai, pure Hope ti amava”. “Sì” risposi. (Hope, è la prima moglie del fratello Branham. N.del Tr.)

347 Lei aggiunse: “Non penso di essere gelosa benché lei ti amasse. Quando andremo in Cielo... tu dicesti che lei era là”.

348 Le dissi: “C’era; l’ho vista; l’ho vista due volte, essa è là e aspetta che io venga, come pure Sharon; l’ho vista allo stesso modo come vedo te”.

349 Mi chiese: “Ebbene, quando allora saremo lassù, chi sarà tua moglie?”. “ Tutti e due. Non lo sarà nessuna, eppure lo sarete entrambe”, risposi. Lei disse: “Non riesco a capire”.

350 Aggiunsi: “Ora cara, siediti e lascia che ti spieghi qualcosa. So che mi ami e sai quanto ti amo io, con rispetto e onore. Ora per esempio, se mi vestissi e mi recassi in città e una prostituta molto attraente venisse ad abbracciarmi e mi dicesse: “Oh, fratello Branham, senza dubbio ti amo”. E cominciasse ad abbracciarmi e a stringermi; che cosa penseresti?”. Lei disse: “Non penso che lo gradirei molto”.

351 E io ripresi: “Vorrei chiederti qualcosa: Se tu dovessi giungere a un punto culminante, chi ameresti di più, me oppure il Signore Gesù?”. (Era una conversazione in famiglia.)

352 Lei esclamò: “Il Signore Gesù. Sì Bill, sebbene io ti ami molto, anziché lasciare Lui, lascerei te”.

353 Dissi: “Grazie, cara. Sono lieto di sentirtelo dire. Se invece quella stessa donna venisse a Gesù, Lo abbracciasse e dicesse: “Gesù, io ti amo; che ne penseresti in merito?”. “Mi rallegrerei” rispose.

354 Vedete, ecco la differenza tra l’amore “fileo” e l’amore “agapào”, il quale è l’amore più elevato. Non ci sarà più una tale cosa come marito e moglie che allevano bambini - sarà tutto finito.

355 Le ghiandole maschili e le ghiandole femminili saranno tutte uguali. Non ve ne saranno più. Non esisteranno affatto più ghiandole sessuali. Immaginatevi senza ghiandole sessuali. La ragione per cui furono poste in noi era per ripopolare la terra, vedete. Ma là non ve ne saranno più. Non ci saranno più né ghiandole maschili né femminili; sarà finita. Vi sarà invece l’immensa arte di Dio. È del tutto vero. Però saremo davvero genuini. Non più fileo, in assoluto, ma tutto sarà agapào!

356 Quindi, una moglie non sarebbe più altro che qualcosa di amabile che vi appartiene, vi apparterrete l’un l’altro. Non vi sarà una tale cosa come un marito...

357 La parte fileo non esisterà nemmeno più. Non potrà esserci più qualcosa come la gelosia; non c’è nulla per cui essere gelosi. Lassù non esiste una cosa del genere; non la conoscerete più - vi abiteranno solo onorevoli giovani sia uomini che donne. Dopo di questo lei disse: “Ora lo capisco, Bill”. “Sì”, risposi.

358 Vorrei riferirvi un piccolo fatto che mi è successo. È stato un sogno poiché dormivo. Non l’ho mai detto in pubblico, in precedenza. L’ho raccontato a un paio di persone ma mai pubblicamente per quanto mi ricordi.

359 L’ho sognato circa un mese dopo quando osservavo... Non riguarda il giudizio; io non credo che la chiesa cioè la Sposa vada in giudizio; comunque stavo là mentre stavano per essere date le corone.

360 Vi era disposto il gran Trono, Gesù e l’angelo testimone, e tutti stavano là. Vi era come una scala con dei gradini d’avorio, che scendeva ad arco, così che tutta quella grande moltitudine era in condizione di vedere ciò che avveniva.

361 Io me ne stavo da una parte, senza avere neppure l’idea di dover salire quei gradini. Stando là, vedevo l’angelo che chiamava un certo nome che io riconoscevo. Guardai e dal fondo ecco venire avanti il fratello o la sorella che salivano in questo modo, mentre l’angelo si teneva al fianco di Cristo; era solo un sogno che vedevo; i loro nomi erano trovati nel Libro della Vita; Egli dava loro uno sguardo e diceva: “Ben fatto, mio buono e fedele servitore; entra ora”.

362 Guardai là dove stavano andando, e vi era un nuovo mondo, di gioia. Diceva: “Entra nelle gioie del Signore, tue dalla fondazione del mondo”.

363 E oh, pensai: “Essi passano, si incontrano, gioiscono e vanno sui monti e in luoghi grandiosi. Oh, è meraviglioso! Gloria! Alleluia!”. (Saltavo su e giù).

364 Poi sentivo chiamare un altro nome, e dicevo: “Oh, lo conosco, eccolo che va; “Entra nelle gioie del Signore mio buon e...”. “Oh” dissi: “Gloria a Dio! Gloria a Dio!”.

365 Proprio come se avessero detto: “Orman Neville”, ecco il fratello Neville; lui esce dalla folla e sale, ed io sento che Lui dice: “Entra nelle gioie del Signore che furono preparate per te da prima della fondazione del mondo. Entra!”. E il fratello Neville, trasformato, se ne andava giubilando e gridando. Gente, io urlavo e dicevo: “Gloria a Dio!”. Stando lassù, passai un tempo meraviglioso vedendo entrare i miei fratelli. L’angelo che presiedeva disse: “William Branham!”.

366 Non avevo mai pensato di doverci andare, perciò dunque ebbi timore. Mi dissi: “Oh, dovrò farlo?”. Così mi incamminai e tutti battendomi la mano sulla spalla, dicevano: “Dio ti benedica, fratello Branham”, mi facevano coraggio mentre passavo attraverso una gran moltitudine di persone. Tutti venivano e mi incoraggiavano così: “Dio ti benedica fratello, Dio ti benedica, fratello”.

367 E io rispondevo: “Grazie, grazie, grazie”, come se venissi da una riunione o qualcosa del genere, sapete, e stavo per superare i grandi gradini d’avorio.

368 Cominciai a salire e avevo fatto il primo gradino, mi fermai Lo guardai in viso, e pensai: “Da qui dovrei vederLo meglio”, e mi fermai. Avevo le mani così e sentii qualcosa scivolarmi in mano. Era il braccio di qualcuno; mi girai e c’era là Hope, coi suoi grandi occhi scuri e i capelli neri cascanti sulle spalle, indossava un abito bianco e mi fissava.

369 Esclamai: “Hope!”. E sentii che qualcosa mi toccava il braccio, mi voltai e c’era Meda, che mi guardava coi suoi occhi scuri e i neri capelli pendenti; e portava un vestito bianco. “Meda!” dissi. Esse si guardarono reciprocamente, sapete, così; io le presi tra le mie braccia e ci incamminammo insieme.

370 Mi risvegliai, mi alzai, sedetti su una sedia e piansi. Pensai: “O Dio spero che sia così”. Entrambe unite a me in vita sia per i figliuoli che per altro, e là stavamo incamminandoci verso il nuovo mondo dove vi è perfezione e ogni cosa!

371 Sarà una cosa meravigliosa. Non mancatelo, non mancatelo! Per la grazia di Dio, tutti potete farlo, e allora toccherà a Dio prenderSi cura del resto. Quindi:

Io L’amo, io L’amo, perch’Ei prima mi amò;
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.


372 Continuiamolo ancora con tutto il cuore ora. Alziamo le mani a Dio.

Io L’amo, io L’amo, perch’Ei prima mi amò;
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.
Io L’amo, io L’amo, perch’Ei prima mi amò;
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

(Il fratello Branham lascia il pulpito e va nell’adunanza a pregare per una donna su una sedia a rotelle - Ed.)

373 Bene. Essa non si aspettava di vivere per tutta la riunione; e ora ha entrambe le mani alzate lodando Dio. È per questo che mi sono trattenuto qui a lungo. Vi dico ciò che dovevo fare; dovevo parlare di Meda e d’altro. Stavo attento perché continuavo a notare quella Luce in circolo sospesa su di lei. Pensai: “Ecco. Ci siamo”. Oh, non è meraviglioso?

Io L’amo, io L’amo, perch’Ei prima mi amò;
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

374 Ora, coi nostri cuori (il fratello Branham mormora: “Io L’amo”. - Ed.) Pensate solo alla Sua bontà e alla Sua grazia.
375 Amen! Vedete ora come si sta meglio? Amen! Pensate, Lui vi ha sanato. La grazia di Dio vi è apparsa. O Gloria a Dio! Benissimo; il vostro pastore.