giovedì 24 gennaio 2008

Il Settimo Suggello

LA RIVELAZIONE DEI SETTE SUGGELLI
24 Marzo 63 P.M
Jeffersonville, Indiana
U. S. A
Il Settimo Suggello



1 Mentre restiamo in piedi, preghiamo. Onnipotente Iddio, Autore di Vita, e Donatore di tutti i buoni doni spirituali, siamo veramente riconoscenti, ora, per questo meraviglioso rilevante tempo di comunione nella Tua presenza. Ciò segna l’estremo punto culminante nelle nostre vite, Signore, un periodo che non dimenticheremo quale che sia il tempo in cui stiamo.

2 Ti preghiamo, Dio che in questa serata conclusiva... notiamo nella Scrittura che l’ultimo giorno di festa, Gesù Si alzò tra loro ed esclamò: “Chi ha sete, venga a me”,... Ed io prego, Padre celeste, che questo si ripeta ancora stasera affinché possiamo udire la Voce del nostro Signore che ci chiama al Suo servizio, ed avvicinarci di più. Riteniamo d’avere sentito la Sua Voce già nell’apertura di questi Suggelli, la quale afferma che è l’ultimo giorno, e che il tempo è vicino. Accordaci queste benedizioni che Ti chiediamo, Padre, nel nome di Gesù Cristo e per la Sua Gloria. Amen. Potete sedervi.

3 Vorrei aggiungere che di tutte le riunioni che ho mai tenute in vita mia, credo che questa settimana sia stata il più glorioso periodo di tempo di tutta la mia esistenza in quanto ai servizi. Ho visto compiersi grandi miracoli naturalmente, nei precedenti servizi di guarigione, questo però va ben oltre! È stato uno dei periodi e dei punti culminanti della mia vita, quello di star qui; noto che il piccolo Tabernacolo ha assunto un diverso aspetto. Non solo questo, ma all’interno ha preso una diversa configurazione.

4 Billy venne a dirmi che questa settimana è stato battezzato un altro gruppo di persone (oltre un centinaio) nel nome del nostro Signore Gesù Cristo, perciò siamo riconoscenti, e Dio vi benedica.

5 E ora, se non avete una chiesa locale, vi invitiamo a venire qui e avere comunione con noi. Ricordate solo che la chiesa è aperta. Noi non siamo una denominazione, e spero e confido di non esserlo mai - ma siamo semplicemente una confraternita dove uomini e donne, ragazzi e ragazze si incontrano intorno alla tavola di Dio, hanno comunione intorno alla Parola e possiedono ogni cosa in comune.

6 Abbiamo un pastore meraviglioso, un vero uomo di Dio, e sono molto riconoscente per questo. Se vi ricordate la visione d’un anno fa, quel cibo veniva immagazzinato; è del tutto esatto. Adesso abbiamo il luogo adatto per gli allievi di scuola domenicale d’ogni età, e siamo oltremodo grati per questa opportunità. Una volta qualcuno ebbe a dirmi se ci fossero lezioni di scuola domenicale dove si potessero mandare i propri figliuoli. Adesso ci sono, perciò continuate a venire se non avete una chiesa locale. Naturalmente, se disponete d’una ottima chiesa in cui andare, e dove si predica l’Evangelo e così via, quello è un altro gruppo di noi, ma se da qualche altra parte non l’avete...

7 Comprendo che parecchi si sono trasferiti dalle altre parti del paese, per fare di questa, la loro chiesa abituale, e noi vi diamo certamente il nostro benvenuto qui per la Parola del Signore. Mi ricordo, credo, che quando partii vi dissi che i servizi, per quello che mi riguardava, si sarebbero tenuti qui al Tabernacolo. Non so ancora tutto ciò che il Signore ha per me in futuro. Lo affido alla Sua mano (non per superstizione o altro) aspetto solo che giorno per giorno Lui mi guidi al punto che io possa renderGli un servizio migliore. Quando Lui avrà finito con me, allora spero che mi riceva a Casa nella pace.

8 Sono molto riconoscente per la collaborazione della gente del Tabernacolo. Poiché Billy mi diceva questa settimana, che credo, ogni famiglia che viene rappresentata qui nei pressi di questo Tabernacolo ha ospitato qualcuno con se. Essi hanno aperto le loro abitazioni e ospitato quelli che non avevano dove andare. Queste sono azioni da genuini Cristiani. Certe famiglie hanno stipato ogni più piccolo angolo al fine di poter fare risiedere delle persone, dato che in questo periodo è molto difficile trovare posto a causa di competizioni sportive mondiali (pallacanestro o qualcosa del genere) e sono già state fatte prenotazioni da molta gente. Credo che qui in questa piccola assemblea siano rappresentati vent’otto o trenta stati, oltre due nazioni estere, perciò, in questo breve risveglio occorre molto spazio in se stesso.

9 Oggi chiedevo a delle persone: “Non capisco perché nelle riunioni non vi siano molti di Jeffersonville”.

10 Qualcuno parlò e disse: “Non possiamo entrarvi!”. Era questa la ragione. Alcuni della polizia e altri volevano venire alla riunione, ma si dice in giro che siano venuti e che non siano potuti entrare. Era già pieno zeppo persino prima del tempo e non riuscirono a entrare. Così essi ebbero la loro occasione, probabilmente, tempo fa e non vennero, perciò la gente viene da altri luoghi. Quindi ne siamo grati.

11 Non so; la cosa successiva che segue questo sarebbe “Le Sette Trombe” in un altro messaggio. MA NEI SUGGELLI, PRATICAMENTE È INCLUSA OGNI COSA. Le epoche della chiesa si sono svolte, e le abbiamo sistemate prima, quella fu la cosa più importante per quel tempo. Adesso, l’apertura dei Suggelli mostra dove la chiesa si dirige e com’è la sua conclusione. Penso che il Padre celeste sia stato senza dubbio benevolo per farci vedere quel che abbiamo...

12 Esaminando delle vecchie annotazioni su cui ho predicato molti anni fa, venivo a dire quel che ritenevo giusto e andavo avanti. Ciò era lontano dalla direzione. Per tutti e quattro i Suggelli, tenni una predica di circa venti minuti. Oh! Riunivo i quattro cavalieri dell’Apocalisse e dicevo: “Si fa avanti un cavallo bianco, forse è l’epoca primitiva. Il cavallo successivo che veniva era la carestia”, e via di questo passo.

13 Oh, quando la Parola fu realmente svelata, ciò era di cento miglia lontano. Perciò ci è necessario fare attenzione e aspettare. Quindi può darsi che doveva esserci questo tempo per realizzarlo. Ci possono essere tante cose che vengono dette su cui si potrebbe essere in disaccordo con altre persone, ma credo che quando giungerà la conclusione e incontreremo il nostro Signore, scopriremo che era giusto. In realtà lo è!

14 La gente viene da fuori città, da luoghi diversi e da differenti stati e nazioni; quanto apprezzo la vostra sincerità per percorrere tutta questa distanza e trascorrere le vostre vacanze, e alcuni sono persino senza abitazioni dove soggiornare. Lo so perché ho potuto aiutare alcuni a trovare un posto dove fermarsi, e non avevano nemmeno denaro per mangiare o altro; ma vanivano lo stesso, aspettando che succedesse qualcosa e ci si curasse di loro. Con una simile fede non aveva importanza se fossero andati senza cibo o senza un luogo dove alloggiare, essi vogliono venire ad ascoltare queste cose ad ogni costo. Questo è molto gentile, sapete. Tutti si sono dimostrati così cortesi al cento per cento.

15 Ho incontrato mio cognato che si occupa dei lavori in muratura della chiesa e gli ho riferito quanto apprezzo il suo lavoro. Io non sono un muratore anzi non so nulla in merito, però so che cos’è un angolo retto, e se è sistemato ottimamente.

16 Lui mi disse: “Ti dirò non è proprio mai capitato, che si sia vista una tale armonia tra gli uomini quando lavorano tutti assieme!”. Il fratello Wood, il fratello Roberson e gli altri hanno svolto il loro compito, come tutti, del resto. Intendo dire per l’equipaggiamento destinato al pubblico dell’assemblea. Si dice che tutto si sia svolto nel migliore dei modi. Quando vi era bisogno di qualcosa, ecco l’uomo adatto a farlo. Perciò, Dio è nell’intero programma. Siamo tutti riconoscenti per questo.

17 Vi sono stati tanti donatori nella chiesa che hanno collaborato, come il fratello e la sorella Dauch seduti qui, e molti altri che hanno dato abbondantemente per questa causa. E sono convinto che quando meno se lo aspetteranno, fra non molto, tutto verrà loro ricompensato. Perciò siamo molto riconoscenti.

18 Ricordate: è la vostra chiesa, perché voi siete servitori di Cristo, ed è per questo che l’abbiamo costruita, è una porta aperta per rendervi servitori e per quelli che già sono servitori di Cristo, affinché veniate e vi rallegriate della comunione di Gesù Cristo. Vogliamo che sappiate che chiunque è il benvenuto!

19 Quando mi sentite dire qualcosa durante l’unzione per cui colpisco le barriere dell’organizzazione, non intendo farlo contro il vostro pastore né contro alcun fratello o sorella della chiesa, perché dopotutto, Dio ha il Suo popolo in ogni organizzazione che ci sia, Lui però non accetta l’organizzazione; accetta l’individuo dell’organizzazione. Egli non Si occupa dell’organizzazione, dove in essa la gente si lega talmente da non poter vedere nient’altro tranne ciò che la chiesa dice. Questo provoca la rottura della comunione con gli altri, ed è un sistema che Dio non gradisce e si tratta d’un affare mondano che Dio non ha mai ordinato.

20 Non intendo parlare individualmente dei cattolici, degli ebrei o chiunque essi siano, sia Metodisti, Battisti, Presbiteriani, qualsiasi organizzazione, non vi sono affatto organizzazioni né denominazioni: Dio ha i propri figliuoli fra loro, capite. Molte volte credo che essi vi siano per uno scopo, per recare luce e trarre i predestinati da ogni luogo. Quel grande giorno vedremo dunque che la Chiesa del Signore Gesù Cristo sarà chiamata per il grandioso tempo di riunione nell’aria, e noi tutti saliremo per incontrarLo, e io aspetto quell’ora.

21 Vi è molto che potrebbe esser detto, e stasera per la serata conclusiva, c’è il servizio di guarigioni, trovo che a causa dell’attesa che vengano compiute grandi cose, ciò provochi tensione nervosa. Credo che stasera accada la medesima cosa dato che tutti attendono di vedere qualcosa... e ogni sera è avvenuto in questo modo, per l’apertura di questi Suggelli.

22 Vorrei ora fare un chiarimento: ogni qualvolta questi Suggelli hanno avuto luogo, tutto quel che avevo creduto su di essi e letto da altre persone, è stato contrario a ciò che mi è pervenuto in camera mia. La ragione per cui ho tenuto quel servizio di guarigioni stamane, è che la mia mente di essere umano si è allontanata dal mio stesso modo di pensare. Ho cercato di restare chiuso in camera mia con le imposte sbarrate e la luce accesa (questo è l’ottavo giorno) e nemmeno son salito in macchina per andare da qualche parte.

23 Son dovuto andare con dei fratelli in banca per firmare dei documenti a proposito del denaro che ci è stato prestato per questa chiesa, ma sono tornato subito e mi sono messo di nuovo a studiare. Lo strano è che non c’è stata persona che abbia chiesto qualcosa perché di solito bussano e mi fanno visita. Non è successo niente del genere, il che è stato davvero fenomenale!

24 Al “Brother Wood’s”, dove vado a consumare i miei pasti, abitualmente lo spazio è pieno zeppo d’automobili, e vi sono state otto o dieci persone frequentatrici del locale che si avvicinavano e si fermavano in tali occasioni, stavolta invece non è venuto nessuno.

25 Non dimenticherò mai stamane la grazia del nostro Salvatore verso il Suo stanco e affaticato servitore. Quando risposi alla domanda d’una persona, al meglio della mia conoscenza, credendo d’aver agito ottimamente, improvvisamente come se avessi agito male nei confronti d’un fanciullo, mi sentii in colpa senza sapere che cosa fosse. Pensai: “Può darsi che poiché mi sto affrettando per il servizio di guarigioni, forse qualcuno è disperatamente malato e si deve subito pregare per lui”, Lo chiesi all’uditorio, e in pochi minuti mi fu svelato. Qualcuno mi disse: “Vuoi rileggere il testo?”. E all’istante raccolsi il foglio e rilessi per vedere ciò che diceva ed esaminai il Libro: la domanda a cui avevo risposto era del tutto differente! (Il fratello Branham si riferisce all’episodio accaduto durante la predica “Domande e Risposte sui Suggelli”- N. del Tr.)

26 Posso riferirvi questo: Quando viene il soprannaturale, è la mente di Cristo. Vi allontanate talmente dal vostro modo di pensare che nella vostra mente... Non fatemi cercare di spiegarlo perché non posso. Non ne sarei in grado. Nessuno potrebbe farlo. Come avrebbe potuto l’uomo Elia che stava sul monte nella presenza di Dio far scaturire fuoco dal cielo, e in seguito la pioggia, la quale non sarebbe più caduta per tre anni e sei mesi, finché avrebbe richiamato la pioggia nello stesso giorno? Sotto quell’unzione prese 400 sacerdoti e li uccise, e poi se ne fuggì nel deserto temendo per la sua vita a causa della minaccia d’una donna. Iezabel aveva giurato di togliergli la vita. Quando Acab e tutti gli altri... si vide la presenza di Dio e l’esecuzione d’un grande miracolo.

27 Lo spirito lo lasciò; lui nel suo naturale modo di riflettere, non sapeva che cosa pensare, non sapeva pensare da se stesso. Ricordate, l’Angelo lo fece cadere nel sonno e lo fece riposare; lo fece alzare e gli diede delle focacce e lo rifece addormentare e riposare, poi lo ridestò e gli diede ancora delle focacce; non sappiamo che cosa sia avvenuto a quest’uomo in quaranta giorni. In seguito fu spinto in una caverna da qualche parte e Dio lo chiamò.

28 Non cercate di spiegarvi il soprannaturale, non potrete farlo. L’unica cosa da fare è di andare avanti. Io faccio in modo d’esser il più chiaro possibile, ma da ora in poi, credo che non ci proverò più. Credetelo del tutto oppure no, è più tardi capirete il perché.

29 Ho cercato di essere onesto. Dio lo sa. In quanto a quella domanda di stamane, cercavo di essere sincero. Ho letto solo la prima parte del versetto, e non andava bene, ma lo Spirito Santo sapendo che io... Vedete ciò che è avvenuto negli ultimi due o tre giorni? Stamane ho detto settecento anziché settemila, e ciò fu raccolto dai presenti, questo dimostra che state attenti.

30 In un altra occasione volevo dire “colomba” e dissi “agnello”; benché mi era capitato di sbagliare, anche questa volta lo Spirito Santo mi richiamò. Questa è una duplice conferma che queste cose sono veraci. Dio se ne prende cura per vedere se viene fatto bene. È così. Egli vuole che sappiate che è la Verità; e Colui che ce l’invia; apprenderla e stato tanto per me così come lo è stato per voi.

31 Sono molto riconoscente per la conoscenza che apprendo dal Signore dell’ora in cui viviamo. Viviamo nel tempo della fine prima dell’andata via della Chiesa. Come abbiamo già detto, chiediamo ancora le Sue benedizioni sulla Parola.

32 Nostro Padre Celeste, eccoci giunti in quella grande sera, nella grande ora in cui è avvenuto qualcosa di grande. Così è stato tutt’intorno alle persone; e, Padre, Ti prego affinché stasera sia reso noto oltre ogni ombra di dubbio ai cuori e alle menti delle persone che Dio è ancora sul Trono, e che ama ancora il Suo popolo, e l’ora che il mondo ha atteso di vedere è ora vicina - perché esso reclama la redenzione.

33 Possiamo vedere gli elementi pronti per la restaurazione. Possiamo vedere gli elementi pronti ad introdurre la Chiesa nella presenza di Cristo. Possiamo vedere lo scintillio delle luci. Sappiamo di essere alla fine.

34 Ora, Padre Celeste, andiamo avanti a predicare o ad insegnare su questo grande e potente avvenimento che ebbe luogo nella Gloria circa duemila anni fa, e che fu dato al grande apostolo prediletto Giovanni. Stasera stiamo per parlarne.

35 Lascia che lo Spirito Santo venga ora avanti nella potenza di rivelazione affinché Lui possa svelarci quello che vuole che sappiamo, così come ha fatto nelle ultime serate. Ci affidiamo a Te con la Parola, nel nome di Gesù. Amen.

36 Se volete prendere le vostre Bibbie; è solo un breve versetto della Scrittura, ma è l’ultimo versetto o piuttosto l’ultimo Suggello. Ieri sera parlammo del Sesto Suggello. Nel primo Suggello venne introdotto l’anticristo. Il suo tempo continuò e vedemmo come si fece avanti e in che modo la creatura vivente che fu presentata dalla potenza di Dio si fece incontro per combattere la potenza dell’anticristo. Non credo che possa esserci un dubbio in merito nella mente di qualcuno.

37 Vedemmo poi subito dopo le epoche della chiesa e quelle bestie, che esaminammo e scoprimmo un ambiente diverso. Non vi erano più bestie che sorgevano, vero? Ma ci si addentrava nel periodo della tribolazione dopo che la Chiesa se ne era andata. Quando perfettamente ciò si inquadra con le epoche della chiesa! Non scorgo né uno iota né niente che non si adatti alla perfezione, anche per le epoche e per il tempo. Pensateci. Questo dimostra che dovette essere Dio a farlo. La mente umana non avrebbe potuto investigarla.

38 Il Signore ci fa considerare nella sacra Scrittura ciò che Gesù disse che avrebbe avuto luogo. Come altrimenti avremmo potuto scoprirlo? Ecco che il Suo sermone viene e ce lo svela con esattezza, rispondendo ed esponendo precisamente in dettaglio, sei dei Suggelli, benché abbia tralasciato il Settimo.

39 Quando poi i Suggelli furono aperti, (badate qui) Dio evitò di rivelare persino il simbolo del Settimo. È un preciso segreto di Dio. Notate, leggeremo ora nella Bibbia il Settimo Suggello. Si trova in Apocalisse all’8° capitolo.

E quando l’Agnello ebbe aperto il settimo suggello, si fece silenzio nel cielo per circa lo spazio di mezz’ora. ...(E questo è tutto quel che abbiamo di esso.)...

40 Faremo attenzione e cercheremo di non trattenerci troppo a lungo perché molti di voi devono stare in viaggio pure stasera per tornare a casa. Avevo pensato di tenere un altro servizio di guarigioni questa mattina, che vi avrebbe permesso di andarvene in mattinata, senza dover aspettare. Pure io devo recarmi a Tucson, in Arizona, dove io vivo e là dove si trova la mia attuale residenza. Vorrei in seguito ritornare qui, se il Signore vuole, e la mia famiglia desidera venire di nuovo qui in giugno per alcuni giorni. Probabilmente tornerò ad incontrarvi laggiù alla riunione in quell’occasione.

41 Per il mio prossimo servizio è destinata Alburquerque, nel Nuovo Messico. Credo che sia per i giorni 9, 10, e 11. Sarò lì il giovedì e il venerdì santo. Avevo altri impegni a cui non potrei far fronte fini ad allora, perciò andrò giovedì e venerdì sera ad Alburquerque, nel Nuovo Messico.

42 In seguito, probabilmente, non lo sappiamo per certo, starò con dei miei buoni amici, il gruppo del “Midnight cry” (Grido di mezzanotte) di Soutern Pines nella Carolina del nord. Ora sono collegati per via telefonica, hanno mandato dei messaggi per telegramma perché venisse un altro gruppo della “Piccola Roccia” della gente del nome di Gesù per cui tenni delle riunioni al Cow Palace l’estate scorsa. Devono tenere una riunione al Little Rock, nell’Arkansas. Essi vorrebbero che io vi andassi per almeno una sera, si accontenterebbero d’una sola serata.

43 Così, parlai loro, non sapendo cosa fare, e dissi se possibilmente potevano avvertire, in modo da farcelo sapere in seguito. (Il fratello Branham parla a qualcuno sulle riunioni progettate - Ed.) (È Hot Spring? Mi ero sbagliato. Il 24 maggio? - dal 24 al 28 giugno.) Verrà eventualmente comunicato. Se così è la volontà del Signore.

44 Ecco la ragione per cui mi piace fare tali cose. Lo apprenderete un po’ più tardi. Quando vado in un luogo, vorrei potervi mettere piede sapendo che Dio ha detto: “Vacci”. Se infatti il nemico spunta da qualche parte, gli dico: “Sono qui nel nome di Signore Gesù; vattene!”. Sarete sicuri sul vostro terreno, capite.

45 Quando il Signore vi invia da qualche parte, Si prenderà cura di voi. Se invece andate con presunzione, allora non lo so. Egli potrebbe non esserci. Per questo io voglio essere il più sicuro possibile. Tante volte Lui non me l’ha detto, ma preferisco essere più certo di quanto mi sia possibile essere. Il Signore vi benedica tutti.

46 Notiamo che qui vi è un solo versetto; vorremmo fare qualcosa un po’ prima. Se avete fatto attenzione, abbiamo tralasciato il settimo capitolo. Il sesto capitolo termina col Sesto Suggello, ma tra il Sesto e il Settimo Suggello, ha luogo qualcosa. Nevvero? È magnificamente sistemato al posto giusto: tra il sesto e il settimo capitolo.

47 Osserviamo che tra il sesto e il settimo capitolo vi è un intervallo nel Libro dell’Apocalisse: è tra il Sesto e il Settimo Suggello che viene dato questo intervallo. Vogliamo farvi attenzione. È molto importante che facciate attenzione a questo breve tempo.

48 Ora ricordate, dopo il quarto capitolo d’Apocalisse, la Chiesa se n’è andata. Dopo che il quarto cavaliere è uscito, la Chiesa non c’è più, vero? Tutto quel che avvenne alla Chiesa succedeva al quarto capitolo dell’Apocalisse; tutto ciò che accadeva all’operato dell’anticristo, sorgeva al quarto capitolo e il Quarto Suggello dell’Apocalisse (entrambi per l’anticristo e per Cristo) aveva termine; l’anticristo si dirige verso il suo destino col suo esercito, e Cristo viene pure con la Sua schiera.

49 È una secolare battaglia che ebbe inizio prima dell’origine del tempo. Satana e i suoi angeli erano stati scacciati; in seguito vennero sulla terra e la lotta incominciò, perché Eva aveva abbattuto la barriera dietro la quale era stata isolata dalla Parola di Dio. Da quell’istante, Satana vinse la battaglia sulla Parola di Dio perché uno dei Suoi sudditi, il più debole, aveva abbassato la guardia.

50 Ecco come ha vinto ogni volta la sua guerra: è stato perché uno dei Suoi sudditi ha abbassato la guardia dalla Parola. Si è realizzato in quest’ultima epoca della chiesa per via di un sistema organizzativo perché la vera genuina Santa Chiesa dell’Iddio vivente con un leone per cavalcatura non accettò la Parola e distolse la chiesa dalla Parola ai dogmi.

51 Quanti sanno che è sul dogma che la Chiesa cattolica Romana sta edificata? Lo ammettono assolutamente! Sicuro, è ovvio che l’ammettano. Non vorrei ferire i sentimenti della chiesa cattolica nemmeno un po’ dal momento che lo riconoscono. Non molto tempo fa hanno aggiunto un nuovo dogma secondo il quale, Maria sarebbe risuscitata. Ve lo ricordate? Qualche anno fa - almeno dieci anni. Quanti se ne rammentano? Il nuovo dogma stava sul giornale... certo. Vedete, tutto è dogma - non Parola.

52 Un prete in un recente colloquio, mi disse: “Signor Branham, Dio è nella Sua chiesa!”. ”Dio è nella Sua Parola!”. Gli risposi. Lui esclamò: “Non dobbiamo polemizzare”.

53 “Io non polemizzo, sto semplicemente facendo un’affermazione”, risposi. Dio è nella Sua Parola. È la verità. “Se alcuno vi aggiunge, o vi toglie qualcosa ad essa.”.. Dichiara la Parola.

54 Egli disse: “Ebbene, Dio... Cristo diede potestà alla Sua chiesa, e disse loro che qualunque cosa legassero sulle terra sarebbe legato nel cielo”. “È la pura verità!”. Esclamai.

55 Lui aggiunse: “Abbiamo agito sulla base di questi principi, per i quali abbiamo il potere di rimettere i peccati”.

56 Gli risposi: “Se voi lo fareste nel modo in cui venne dato alla chiesa e come essi fecero, lo accetterò! Se è così, ecco qui dell’acqua perché tu sia battezzato nel nome di Gesù Cristo per la remissione dei tuoi peccati, senza che qualcuno ti dica che i tuoi peccati sono rimessi”. Ciò è esatto.

57 Osservate Pietro con le chiavi nel giorno di Pentecoste. Ricordate che lui possiede le chiavi di cui si parlava. Un uomo chiese: “Uomini e fratelli, che cosa possiamo fare per essere salvati ?”.

58 Pietro rispose: “Ravvedetevi, ciascun di voi e siate battezzati nel nome di Gesù Cristo”. “Per che cosa?”.

59 “Per la remissione dei peccati; e allora riceverete il dono dello Spirito Santo, perché la promessa e per voi e per i vostri figliuoli, per quelli che son lontani, per quanti il Signore nostro Dio ne chiamerà”. È così. Questo dunque lo decide per sempre. È tutto compiuto.

60 Ma osservate che l’anticristo si è introdotto, così come l’abbiamo raffigurato e messo in evidenza. Che rivelazione! Oh! E pensare che per tutti questi anni l’abbiamo visto all’opera, ma qui è assolutamente e direttamente il COSÌ PARLA IL SIGNORE.

61 Notiamo quest’intervallo ora tra il sesto e il settimo capitolo. Il settimo capitolo dell’Apocalisse rivela un avvenimento; esso non è qui solo per nulla, non è posto in mezzo per niente, vedete: è qui per uno scopo ed è una rivelazione che svela qualcosa.

62 Notate quanto misterioso e in che modo matematico ciò si accorda esattamente con la Scrittura. Credete nella matematica di Dio? Se non ci credete, siete di certo perduti; e senza dubbio vi smarrirete nella Parola. Se cominciate col mettere un 4 oppure un 6 o qualche altra cosa oltre le parole matematiche che scorrono nell’ordine, di sicuro avrete nella vostra immagine raffigurativa una mucca che bruca l’erba sulla cima di un albero! Vi troverete per certo fuori strada poiché la Parola di Dio al completo scorre del tutto secondo la matematica. Sissignore! Perfetto! Non c’è altra opera letteraria o scritta similmente, tanto essa è perfetta nella sua matematica.

63 L’Ottavo capitolo svela soltanto la scena del Settimo Suggello dove non viene rivelato nient’altro. Nessuna cosa è svelata nel Settimo Suggello. Esso non ha niente in comune col settimo capitolo dell’Apocalisse. La rivelazione del Settimo Suggello è perfettamente silenziosa. Se solo avessi tempo per esporvi tutto a cominciare dalla Genesi questo Settimo Suggello di cui si parlava. (Proverò per alcuni punti.) Questi Suggelli si sono sviluppati fin dal primissimo inizio della Genesi.

64 Potreste rammentare che stamane si sono introdotte tali cose? Stasera le vedrete esposte, e scoprirete che quando si arriva a quel Settimo Suggello, questo viene tralasciato. Gesù Cristo stesso parlò del tempo della fine e quando ebbe detto tutti e sei Suggelli, allorché giunse al Settimo, Si fermò. Eccolo, vedete. È qualcosa di grandioso.

65 Parleremo ora qui su questo settimo capitolo fra un momento per fare un collegamento fra il Sesto e il Settimo Suggello, perché è l’unico materiale che abbiamo per continuare; fra il Sesto e il Settimo Suggello sta la chiamata fuori d’Israele.

66 Ho molti ottimi amici Testimoni di Geova che siedono qui. Tutti erano tali; o forse alcuni lo sono ancora. Essi comunque si sono riferiti ai 144 mila come se questi fossero la soprannaturale Sposa di Cristo. (Lo sosteneva mister Russell) Vedete? Essi non lo sono. Ciò non ha affatto niente a che fare con le epoche della chiesa. Riguarda in assoluto Israele. (Lo leggeremo fra pochi istanti.) In questo intervallo tra il sesto... tra i Suggelli è la chiamata e la suggellatura dei 144 mila ebrei chiamati nel periodo della tribolazione dopo che la Chiesa se n’è andata. Vedete? Non ha niente a che fare al completo con le epoche della chiesa. Oh, vengono chiamati in perfetta armonia con la Scrittura - gli ultimi tre anni e mezzo delle settimane assegnate al popolo di Daniele, capite. Non ai gentili ma al popolo di Daniele, e Daniele era un giudeo.

67 Notate: Israele crede solo ai suoi profeti dopo che essi siano stati confermati. In nessun punto delle epoche della chiesa, dalla primitiva chiesa apostolica in poi, la chiesa protestante ha mai avuto un profeta. Ditemi chi sia stato e indicatemelo: non c’è stato mai! Ci fu uno nella prima epoca apostolica chiamato Agabus, il quale fu un profeta confermato. Ma quando i gentili pervennero all’eredità di Dio, e Paolo si rivolse ai gentili dopo Pietro (come leggemmo ieri sera) aveva ricevuto dal Signore di prendere un popolo dai gentili per il Suo nome: la Sua Sposa; da allora, non si trovò mai un profeta gentile sulle pagine della storia.

68 Esaminate la storia e vedetelo. Perché? Sarebbe stato precisamente contrario alla Parola - esattamente! Quando il primo si fece avanti: era un leone. Questi rappresentava un profeta: la Parola. Il successivo che uscì fu il sacrificio all’opera. Il seguente che apparve riguardava l’astuzia umana; ma ci è stato promesso negli ultimi giorni che ritornasse di nuovo alla chiesa a vantaggio e per mettere in ordine tutti coloro che sono stati fuorviati, lasciati irrealizzati, perché è predetto qui che il Messaggio del Settimo Angelo compirebbe i misteri di Dio. E infatti l’abbiamo esaminato tutto. Constatiamo che è perfettamente in armonia con le Scritture. Eccone la ragione.

69 Potreste immaginare che quando questa persona entra in scena, ricordate, sarà così umile al punto che le chiese lo mancheranno di gran lunga. Potreste immaginare che le chiese, ancora sotto la tradizione dei riformatori, riconoscerebbero un profeta (inviato) da Dio che se ne starebbe fermamente contro i loro insegnamenti e le loro organizzazioni?

70 C’è solo una persona che potrebbe adempiere questo, solo uno spirito che sia mai stato sulla terra di cui io sia a conoscenza; dovrebbe esserci un Elia nel suo tempo. Fu predetto che ci sarebbe stato, e non si tratta d’altro che dello Spirito di Cristo. Quando Cristo venne, fu la pienezza; fu un profeta anzi l’Iddio dei profeti. Vero?

71 Guardate come odiavano Cristo. Tuttavia Egli venne esattamente nel modo in cui la Parola aveva detto che sarebbe venuto. Ma poiché Lui era un profeta, bestemmiarono allontanandosi dal Regno di Dio per aver chiamato spirito immondo lo Spirito di Dio che discerneva. Dichiaravano che Egli fosse un dicitore di buona ventura o un diavolo, dal momento che chi predice la buona sorte è un diavolo, vedete, uno spirito diabolico. Certamente. Lo sapevate? Assolutamente! Predire la fortuna è imitare il profeta, la qual cosa è un’assoluta bestemmia davanti a Dio.

72 Notiamo che le Scritture si richiamano in perfetta armonia con gli ultimi tre anni e mezzo di Daniele. Osservate, solo dei credenti d’Israele viene detto nell’Antico Testamento che credevano ai propri profeti dopo che questi erano stati confermati. “Se vi è uno tra voi che è spirituale anzi profeta, Io il Signore tuo Dio, Mi farò conoscere a lui e gli parlerò in visioni e attraverso dei sogni”- interpreterebbe sogni.

73 Qualcuno ha un sogno: il profeta sarà in grado d’interpretarlo. Se ha una visione, la esprime. “Io Mi farò conoscere a lui attraverso visioni e sogni; e se ciò che lui dice avviene, allora ascoltatelo, perché Io sono con lui. In caso contrario, non dategli affatto ascolto”. È vero. “Andatevene; lasciatelo stare”, vedete.

74 Israele lo crederà sempre; e non ne vedete il motivo? Vorrei che comprendeste bene questa lezione stasera. Perché? Perché questo è l’ordine di Dio per loro. Non m’importa quanti trattati i gentili diffondano laggiù. Non ha importanza quanti di voi vi rechiate in Israele con una Bibbia sotto il braccio per provare questo, quello o quell’altro; essi non accetteranno niente all’infuori di un profeta. È del tutto giusto. Perché il profeta è l’unico che potrebbe prendere la Parola divina e collocarla nel dovuto posto perché è un profeta confermato ed essi lo crederanno. È così.

75 Conversavo con un ebreo a Benton Harbor, quando John Ryan che era cieco da quasi tutta una vita, ricuperò la vista. Mi portarono laggiù alla “Casa di Davide”, e un rabbino dalla lunga barba venne fuori e mi disse: “Con quale autorità hai dato la vista a John Ryan?”. “Nel nome di Gesù Cristo il Figliuolo di Dio!” risposi.

76 Esclamò: “Sia lungi da Dio l’avere un figliuolo!”. E aggiunse: “Voi esseri umani non potete dividere Dio in tre parti per farne tre dei e darlo a un giudeo. Siete una massa di pagani!”.

77 “Io non lo divido in tre parti” risposi: “Rabbino, sarebbe strano per te di credere che uno dei vostri profeti abbia detto qualcosa di errato?”. “I nostri profeti non dicono niente di errato” disse lui. Gli chiesi: “Di chi parlava Isaia 9:6?”. “Del Messia”, esclamò lui. Continuai: “Allora il Messia sarà un uomo-profeta; non è vero?”. “Si, proprio così”, mi disse.

78 Io gli domandai: “Indicami dove Gesù l’abbia mancato”; e ancora: “Che relazione il Messia-profeta avrà nei riguardi di Dio?”. “Sarà Dio!” rispose.

79 “Questo è vero”, confermai: “Ora, l’hai compreso con la Parola”. Ve l’assicuro, quell’ebreo rimase immobile e delle lacrime gli rigarono le guance. “Ti sentirò in appresso”, mi disse. “Rabbino, credi tu questo?” ribattei.

80 Ed egli dichiarò: “Vedi, Dio è capace da queste pietre di suscitare figliuoli ad Abrahamo”. (Mi accorsi che ciò si trovava nel Nuovo Testamento.) Gli dissi: “Giusto, Rabbino, che intendi dire?”.

81 Egli affermò: “Se predicassi questo, mi troverei laggiù”; (voi sapete che quell’edificio risiede su un’altura.) “Starei laggiù per la strada a mendicare il mio pane!” concluse.

82 Gli dissi: “Preferirei piuttosto star laggiù a mendicare il pane…”. (Gli ebrei ritengono ancora il possesso del denaro, sapete.) “Preferirei piuttosto trovarmi laggiù e mangiare biscotti salati e bere l’acqua del fiume, ma sapere d’essere in armonia con Dio e da Lui confermato, anziché starmene qui e avere il mio nome incìso a lettere d’oro su questo palazzo, e sapere di essere lontano da Dio!”.

83 Così, se ne rientrò. Ecco tutto. Non potete spartire Dio in due o tre porzioni chiamate: Padre, Figliuolo e Spirito Santo, per farne tre dèi e porgerle a un giudeo. Il suo stesso comandamento è: “Non avrai altro Dio fuor che Me. Io sono il Signore tuo Dio... Che cosa disse Gesù? Gesù disse: “Ascolta Israele, Io sono il Signore tuo Dio. Un Dio. non tre”. Non vi riuscirete mai con loro. Nessun profeta parlò mai di tre dèi; non lo sentirete mai dire. No. Questo è pagano ed è dal paganesimo che è derivato. Sissignore.

84 Osservate che comunque questi profeti verranno. I profeti infatti di Apocalisse 11. Ne abbiamo già letto una parte, e gradirei che lo leggeste mentre lo esaminate su nastro. Sono profeti del tutto confermati dal segno profetico, allora Israele darà loro ascolto.

85 Voi miei amici Testimoni di Geova, capite adesso che questi 144 mila non hanno niente a che fare con la Sposa? Non c’è una minima parte della Scrittura che lo sostenga. No, non sono altro che ebrei! Gli eletti che vengono chiamati fuori durante il periodo degli ultimi tre anni e mezzo delle 70 settimane di Daniele. Continuo a ripeterlo, non tanto per voi che siete qui, quanto per la gente dovunque i nastri vadano. Voi lo capite, me lo sentite ripetere, ma è per quello scopo.

86 Badate, vedete come Gesù o per meglio dire Dio dovette accecare gli ebrei per evitare che riconoscessero Gesù? Se avessero saputo, se solo avessero visto, il segno che Lui compì, se fossero stati nella loro giusta posizione come lo furono sotto la legge quando Dio concedeva loro un profeta, si sarebbero accorti che Gesù ne era uno e avrebbero detto: “Questo è il Messia!”. Perché avvenne questo?

87 Coloro che in quell’epoca ebbero i propri nomi scritti nel Libro della Vita dell’Agnello: i Suoi apostoli e così via, questi Lo videro e Lo riconobbero. Perché gli altri no? Vedete? Erano ciechi, non potevano vederlo e non vi riescono tuttora. Non lo vedranno finché in una volta non nasceranno come nazione. La Parola non può fallire. Ricordatelo: la Parola non può venire meno. Non m’importa quante sensazioni abbiate, né di tutto quello che ha luogo: nonostante ciò la Parola non può fallire! Avverrà esattamente nel modo in cui Dio disse che avverrebbe, capite.

88 Riconosciamo che queste cose devono accadere; ecco la ragione per cui non distinsero Gesù quando Lui si identificò perfettamente come profeta. Anche la piccola samaritana che stava laggiù al pozzo... Egli non era mai stato in Samaria; Vi Si recò e affermò che c’era bisogno di andare per quella direzione. Egli andò laggiù e vi si trovava quella donna. Lei nel suo stato, fu in condizione migliore per ricevere il Vangelo di quanto non lo fossero i sacerdoti religiosi e gli altri di quel tempo. Ella l’accettò. Certo; però a dispetto di tutto il loro rifiuto, uno dei loro più nobili uomini comunque ammise che essi sapevano che Lui era un dottore inviato da Dio.

89 Parlavo con uno dei più raffinati dottori degli stati meridionali, nel suo ufficio non tanto tempo fa. Un ottimo specialista di Louisville, un vero valente uomo. Gli dissi: “Dottore, vorrei porle una domanda”. “Benissimo” fece lui.

90 Gli chiesi: “Ho notato il vostro simbolo medico: vi è un serpente avvolto intorno a un palo. Che cosa significa?”. “Non lo so”; rispose.

91 Gli spiegai: “Vuol dire questo: è un simbolo della guarigione divina poiché Mosè innalzò un serpente di rame nel deserto, il quale costituiva soltanto un simbolo, il simbolo del vero Cristo”. Oggi, la medicina ha l’emblema raffigurativo della guarigione divina, sebbene parecchi non lo credono (ottimi dottori vi prestano fede) altri però non lo credono, tuttavia lo stesso stemma che essi espongono testimonia la potenza dello Onnipotente Iddio sia che vogliono crederci oppure no. Questo è vero, sull’emblema della medicina vi è un serpente di rame appeso a un palo.

92 Notate questi ebrei: le scaglie di cecità stavano sugli occhi di tale gente. Non potevano evitarlo, avevano delle scaglie ed era stato Dio a metterle, e vi resteranno fino al tempo in cui è loro promessa la venuta profetica. Potete mandare missionari, potete fare quel che volete, Israele non si convertirà mai finché questi profeti entrino in scena, e questo avverrà dopo il Rapimento della Chiesa Gentile. Non più di quanto l’epoca del bue poteva ricevere la chiamata di quella del leone - perché Dio ha detto nella Sua Parola che si faceva avanti lo spirito del bue, e nell’epoca dei riformatori, veniva fuori un uomo. Vedete? Era l’unica cosa che potevano ricevere. Adesso, sono ciechi. Ecco tutto.

93 Osservate, viene l’epoca in cui per i gentili sarà finita. Vi era un albero le cui radici erano ebree, queste furono recise, ed i gentili vennero innestati nell’ulivo selvatico, ciò portò il suo frutto. Quando la Sposa Gentile viene recisa, (Quell’albero della Sposa di cui parlai) e viene portata alla presenza di Dio, Dio Si sbarazzerà di quella parte di gentili increduli, le vergini addormentate, e procederà a un nuovo innesto. Fino a quel tempo, se sapete dove andrete, bene, è tutto a posto; se non lo sapete, state brancolando nel buio!

94 Ecco quando i giudei saranno convertiti: durante quel tempo; così come l’epoca della chiesa. Sotto la potenza della promessa unta, Essi riceveranno Cristo, ma non ora mentre ciò riguarda i gentili.

95 Ora possiamo vedere quale tipo di Messaggio questi due profeti di Apocalisse 11° capitolo predicheranno. Vi è possibile scorgere ora chiaramente con esattezza ciò che essi compiranno; poiché il rimanente, anzi i 144 mila predestinati, ricevono il Suggello di Dio.

96 Leggiamo. Ascoltate ora attentamente. Vorrei che leggeste con me se potete giacché fra un po’ mi riferirò ancora a questo. Il settimo capitolo sta tra il Sesto e il Settimo Suggello.

Dopo questo... (Dopo queste cose: questi Suggelli, questo Sesto Suggello che era stato aperto e che riguarda il periodo di tribolazione. Lo capite tutti ora? Il Sesto Suggello fu aperto ed era incominciata la tribolazione. Dopo di questo, fate attenzione.)
(Si tenga presente che l’inizio del 7° capitolo dell’Apocalisse nella versione inglese dice testualmente: “Dopo queste cose...” Nota del Tr.)
Dopo questo, io vidi quattro angeli che stavano in piè ai quattro canti della terra, ritenendo i quattro venti della terra, affinché non soffiasse vento alcuno sulla terra, né sopra il mare, né sopra alcun albero... (Quattro angeli) ...E vidi un altro angelo, che saliva dal sol levante, il quale aveva il suggello dell’Iddio vivente; ed egli gridò con gran voce ai quattro angeli ai quali era dato di danneggiare la terra e il mare, dicendo: Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché abbiam segnato in fronte col suggello i servitori dell’Iddio nostro (Non la Sposa: i servitori. Non il figliuolo ma i servitori. Israele è sempre stato il servitore di Dio; la chiesa: il Suo figliuolo, per nascita, vedete. Israele è Suo servitore. Osservate: Abrahamo fu Suo servitore; noi non siamo servitori siamo figliuoli: figli e figlie.) ...in fronte col suggello i servitori dell’Iddio nostro... (Badate ora: l’Iddio nostro nella loro fronte.) ...E udii il numero dei segnati:.. (vorrei ora che ascoltiate attentamente la lettura) ..144mila segnati di tutte le tribù dei figliuoli d’Israele:

97 Egli li ha distintamente nominati. Se capita che qui ci sia seduto da spettatore un ebreo britannico, sentite come viene tolto ogni dubbio.

Della tribù di Giuda dodicimila segnati, ... (nomina la tribù) ...della tribù di Ruben dodicimila, della tribù di Aser dodicimila, della tribù di Neftali dodicimila, della tribù di Manasse dodicimila, della tribù di Simeone dodicimila, della tribù di Levi dodicimila, della tribù di Issacar... (credo che lo pronunziate così) ... dodicimila, della tribù di Zabulon dodicimila, della tribù di Giuseppe dodicimila, della tribù di Beniamino dodicimila segnati.

98 Sono dodici tribù, ne vengono tratti dodicimila da ogni tribù. Quanto fa dodici volte dodici? - 144 mila. Osservate, queste erano tutte le tribù d’Israele. Fate attenzione. Dopo di questo, ecco venire un altro gruppo. La Sposa non c’è più; lo sappiamo; ma notate questo gruppo che appare.

Dopo queste cose vidi, ed ecco una gran folla che nessun uomo poteva noverare, di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue, che stava in piè davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di vesti bianche e con delle palme in mano. E gridavano con gran voce dicendo: La salvezza appartiene all’Iddio nostro il quale siede sul trono, ed all’Agnello. E tutti gli angeli stavano in piè attorno al trono e agli anziani e alle 4 creature viventi; e si prostrarono sulle loro facce davanti al trono, e adorarono Iddio dicendo: Amen! All’Iddio nostro la benedizione e la gloria e la sapienza e la azioni di grazie e l’onore e la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen. E uno degli anziani... (Qui si è davanti agli anziani, come l’abbiamo visto lungo tutti i suggelli.) ... E uno degli anziani mi rivolse la parola dicendomi: Questi che son...

99 Ora, Giovanni, essendo un giudeo, riconobbe il suo stesso popolo; lo vide nell’assetto tribale. È vero? Egli distinse e nominò ciascuna delle tribù. Ma ora, quando vede la folla ne è confuso. L’anziano lo sa, infatti gli dice: “Questi che son vestiti di vesti bianche chi son dessi, e donde son venuti?” Giovanni replica.

Io gli risposi: Signor mio, tu lo sai. ... (Giovanni non li conosceva, vedete. Erano d’ogni razza, lingue e nazioni) ... Ed egli mi disse: Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione (in altre parole: la Grande Tribolazione) ... e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello. Perciò son davanti al trono di Dio, e gli servono giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su loro la sua tenda. Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura; perché l’Agnello che è in mezzo al trono li pasturerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Iddio asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro.

100 Ora, apriamo... passiamo al Suggello. Avete notato, dapprima cominciamo con Israele, e in seguito vedremo la chiesa purificata, non la Sposa bensì la chiesa purificata attraverso la tribolazione, un gran numero di cuori veramente sinceri che provengono dalla grande tribolazione. Non la Chiesa-Sposa, essa non c’è più; riguarda la chiesa.

101 Vediamo oltre che Gesù disse che il Trono fu eretto e che tutti stavano nel giudizio. Notiamo che questi giudei vennero suggellati col Suggello dell’Iddio vivente. Qual è il Suggello dell’Iddio vivente? Non intendo urtare nessun sentimento, lo espongo semplicemente, vedete? Sapete che stando a quanto si legge da ciò che tanti studiosi hanno scritto su questo tema, che essi insistono che questo gruppo qui, lavato col sangue, sia in realtà la Sposa? Sapevate che molti altri studiosi pretendono pure che i 144 mila siano la Sposa? Qualcosa qui non quadra, infatti c’è qualcosa che non va.

102 Notate, i nostri fratelli Avventisti dicono che il Suggello di Dio sia l’osservanza del Giorno del Sabato; ma vorrei un solo passo della Scrittura che indichi che il mantenimento del Sabato rappresenti il Suggello di Dio. Vedete, è solo che qualcuno ne ha ricavato un concetto. Se invece leggerete Efesini 4:30, dice: “E non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati suggellati fino al giorno della (vostra) redenzione”. Sì.

103 Quando l’opera mediatrice è compiuta, Cristo viene a redimere la Sua Proprietà. Voi siete suggellati non fino al prossimo risveglio; una volta che siete stati suggellati con lo Spirito Santo, è un opera realizzata per la quale Dio vi ha accettati, e non c’è modo di allontanarsene! “Bè, io l’avevo e mi sono allontanato!”. No, non l’avevi. Dio dice che si va avanti fino al giorno della redenzione. Discutetene con Lui: “Fino al giorno della vostra redenzione”.

104 Notate, ai giorni del primo ministerio di Elia per i giudei, vi era un rimanente secondo l’elezione, dove settemila credenti erano stati tenuti in disparte dalla mano di Dio. Questo rimanente per il tempo futuro, i 144 mila in accordo alla elezione, crederanno il Messaggio.

105 Ora voi dite: “Oh, un momento, fratello, non conosco molto in merito all’elezione; non l’ho mai letto”. Benissimo, vediamo se è giusta oppure no. Prendiamo Matteo e vedremo di poter trovare qualcosa in proposito. Mi pare d’averlo detto giusto; non l’ho annotato, ma lo tengo a memoria. Consideriamo il versetto 30, dove ieri sera vedemmo che riguardava la conclusione del Sesto Suggello.

106 Leggiamo e vedremo a cosa arriveremo. Nel versetto 31 si vedrà il Figliuolo dell’uomo venire con gloria. Versetto 31:

E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro dè cieli. (Matteo 24:31.)

107 Gli eletti verranno fuori. Quando? Nel periodo della tribolazione. Dio chiamerà i Suoi eletti, che durante quel tempo sono i giudei. La Bibbia ne parla. Pure Paolo lo tratta. In base all’elezione saranno 144 mila che crederanno il Messaggio, da milioni di persone che ci saranno.

108 Ve ne erano a milioni in Palestina ai tempi del profeta Elia, ma da milioni vennero salvati settemila. Ora, secondo l’elezione, mentre milioni di ebrei si riuniscono in patria (Israele è diventata una nazione) soltanto 144 mila eletti però saranno presi. Questi daranno ascolto al Messaggio.

109 La stessa cosa avviene con la chiesa gentile: vi è una Sposa eletta che sarà chiamata in base all’elezione. Osservate, questo rappresenta in simboli perfetti la Chiesa, i credenti eletti; gli altri non credono. Non sapreste indicarlo; dite a un uomo la Verità e lasciate che venga dimostrata tramite la Parola e poi confermata, (ma lui dirà): “Non lo credo”.

110 Non prendetelo più alla leggera. Gesù non disse così. Disse che è proprio come gettare delle perle davanti ai maiali. Disse: “Lasciateli stare, affinché non si rivoltino contro di voi e non vi calpestino sotto i piedi. Si faranno beffe di voi; allontanatevi e lasciate che i ciechi conducano...”.

111 Mi recai da un uomo non molto tempo fa, anzi venne lui da me. Egli dibatteva dappertutto contro la guarigione divina. Questi venne a trovarmi ed esclamò: “Non credo nella tua guarigione divina!”.

112 Gli risposi: “Ritengo che non sarebbe di alcuna utilità dal momento che non ne ho!”. “Dio però è perfetto”; aggiunsi. “Non esiste una cosa simile”; ribatté lui.

113 Gli dissi: “Amico, sei troppo in ritardo per dire questo; hai atteso troppo a lungo; pochi anni fa avresti potuto contrastare, ma ora è un’altra epoca: milioni potrebbero testimoniare! È troppo tardi per dirlo, amico!”. Rispose: “Ebbene, non ci credo, non m’importa quello che fai!”. “Certo che no! Non puoi crederci!”. Gli dissi.

114 Egli esclamò: “Colpiscimi di cecità se hai lo Spirito Santo come Paolo! Accecami!”.

115 Gli risposi: “Come posso farlo quando sei già cieco? Tuo padre ti ha reso cieco per la Verità; tu sei già cieco”.

116 Egli mi disse: “Non vi presto fede, non m’importa di quello che potresti fare, né in che modo evidente sapresti dimostrarlo: non ci credo lo stesso!”.

117 “Certamente, ciò non è per increduli ma solo per credenti”; conclusi.

118 Di che si trattava? In quel caso sapreste bene che si è al di fuori dell’elezione. Non ve ne occupate più. Gesù compì la medesima cosa; disse: “Lasciateli stare: se un cieco conduce un cieco, non cadranno essi nella fossa?”. Ma quando Egli giunse alla piccola prostituta, essa “prese fuoco!”. Cos’era? Vi era del seme eletto deposto là. Vedete? Egli Se ne accorse subito.

119 Quando Egli andò da Pietro, vi era deposto in lui il seme eletto, vedete, e lo si notò. “Tutti quelli che il Padre Mi ha dato, (al presente), verranno a Me”. Oh, mi piace questo! Si. Notate, il credente lo crede mentre gli increduli non possono prestarvi fede. Perciò dunque, se qualcuno vuole polemizzare sulla “progenie del serpente” e altro e voi cercate di spiegarlo loro e non vi danno ascolto, andatevene! Lasciateli stare. Dio non disputa né lo fanno i Suoi figliuoli.

120 Osservate, i 144 mila ebrei eletti di Dio non si piegheranno al denominazionalismo della bestia, né alle sue immagini né altro. Benché in quel tempo la loro nazione Israele abbia stipulato un patto, ecco che i 144 mila non lo faranno. Questi sono gli eletti.

121 La stessa cosa avviene ora con la chiesa gentile! Si tratta di un gruppo eletto; non potreste trascinarli in un simile affare, non vi presteranno fede. Nossignore! Una volta che la Luce li colpisce, è allora stabilito. Essi lo vedono avvenire, poi l’osservano confermato e provato, quindi esaminano la Bibbia e scorgono la Parola... Potreste pure smetterla di ingannarli perché essi crederanno. Tutto qui. Sebbene non riescano a spiegarselo sanno però d’averlo. Così come io dissi che ci sono molte cose che non mi posso spiegare, riconosco però che sono egualmente vere.

122 Molto bene. È in questo tempo che stava tra il Sesto Suggello e il Settimo, che Egli chiama tali persone, di cui Gesù ci parla in Matteo al 24° capitolo, versetto 31, che abbiamo appena letto. Quando suoneranno le trombe dei due testimoni dell’epoca della grazia per i giudei? Osservate che si suonano delle trombe; fate attenzione al 31° versetto.

123 “E manderà i Suoi angeli (non uno, vedete, due!) con gran suono di tromba... “Che cos’è? Quando Dio Si prepara a parlare si verifica un suono di tromba. Si tratta sempre della Sua Voce che incita alla battaglia, capite? Dio parla; questi angeli usciranno al suono della tromba. Avete osservato che al Messaggio dell’ultimo angelo la tromba suona: al Messaggio del primo angelo suonò pure come quando fu mandato il secondo angelo.

124 Notate che quando però i Suggelli furono annunciati, avvennero tutti con qualcosa di divino che chiamò fuori un gruppo di persone. Vi fu una tromba che suonò e il Settimo Suggello venne spezzato.

125 Osservate: i Suoi eletti ebrei furono raccolti dai quattro angoli della cieli. Come abbiamo visto, Egli menzionò i Sei Suggelli ma non il Settimo. Non dice mai nulla qui in riferimento al Settimo Suggello. Al 32° versetto vi si tratta la parabola del tempo della chiamata degli eletti ebrei.

126 Fate ora attenzione. “E manderà i Suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i Suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro dè cieli”. Egli dà inizio. Vedete, non dice niente qui in merito al Settimo Suggello. Parlò del Primo, del Secondo, del Terzo, del Quarto, del Quinto e del Sesto Suggello, ma osservate:

Or imparate dal fico questa similitudine: Quando i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte.

127 La domanda che Gli avevano posta era stata: “Quale sarà il segno della fine del mondo?”. Quando vedrete questi ebrei... Quando vedrete aver luogo queste altre cose, sapete quel che avverrà. Quando vedrete questi giudei... parlava agli ebrei.

128 Attenzione: a quale categoria di persone Egli parla? - Ai gentili? Giudei! Giudei, vedete? Dice: “Sarete odiati da tutte le nazioni a cagion del Mio nome”, e così via. Quando Lui dice, vedrete questi ebrei che cominciano a “mettere le foglioline” laggiù, quando Israele ritorna alla sua patria, quando si giunge là, la Chiesa è pronta per il Rapimento, e sono rimasti solo tre anni e mezzo fino alla fine del vecchio mondo; esso si addentra nel caos e giunge il Millennio per la nostra terra. Disse: “Proprio alle porte”.

129 Mille anni sulla terra sono solo un giorno per Dio; e quanti saranno tre anni e mezzo? - diversi secondi del tempo di Dio. Ecco la ragione per cui Egli disse: “Sta alle porte”. “In verità Io vi dico che questa generazione non passerà (con questa gente) finché queste cose non siano...”. Come? Che cosa avverrà? Si è sempre tentato di annientare i giudei dalla terra. Non potranno mai realizzarlo.

130 Ma badate, la stessa generazione di ebrei che vide il ritorno in Palestina, tale generazione vedrebbe avvenire queste cose. E appena due anni fa, Israele è divenuta una nazione in piena regola con la sua propria moneta e il resto. Eccola!

131 Amici, dove ci troviamo? I Suggelli e il resto sono svelati; ci arriveremo tra un po’. Ecco. Vedete dove stiamo? Spero che lo comprendiate. Non ho nessuna istruzione; conosco ciò su cui parlo, ma forse non riesco a spiegarlo per dargli un senso; spero però che Dio prenda le mie frasi sconclusionate per suddividerle correttamente e che vi permetta di sapere quel che significa, perché siamo giunti al tempo della fine.

132 Ora badate, Egli si rivolge a questi ebrei e nel tempo finale dirà ciò che avrà luogo. Lo sappiamo anche adesso, ne siamo ben consapevoli, che le tribù sono disperse; lo sono state per 2500 anni. Fu profetizzato che dovevano essere disseminate ai quattro venti. Lo sapevate? Ne siamo a conoscenza.

133 Osservate, sappiamo che ciascuna tribù, secondo la successione tribale o come dir si voglia, in quanto alla posizione geografica le tribù non sono più riunite; sono disperse dappertutto. I giudei raggruppati in Gerusalemme non... essi non sanno neanche a quale tribù appartengano. Non vi è più alcun stemma tribale né niente. Tutto quello che sanno è di essere giudei. Fu loro profetizzato che alla fine del mondo ci sarà questa condizione.

134 I loro documenti sono stati distrutti. Voi chiedete: “A quale tribù appartieni?”. “Non lo so”.

135 “Di quale tribù sei?”. “Non so”. Uno discende dalla tribù di Beniamino, un altro di qua, un altro di là! Non sanno da quale provengono. I loro documenti sono stati distrutti nel corso delle guerre, e dopo 2500 anni, la sola cosa che sanno e che sono giudei. Tutto qui. Riconoscono comunque di fare ritorno in patria. Badate che per quanto essi non conoscano la propria tribù, Dio però lo sa. Mi piace questo. Sapete che Lui disse che perfino ogni capello del vostro capo è contato.

136 Notate, Egli non perde nulla. “Io lo risusciterò nell’ultimo giorno”. Poiché hanno perduto i loro stemmi tribali, in base ai quali ognuno riconosceva la propria appartenenza, non sanno se discendono da Beniamino, se da Ruben, o Issacar o dagli altri. Ma ad ogni modo, Dio li chiama.

137 Osservate, in Apocalisse 7 leggiamo dodicimila da ciascuna tribù. Fra tutti gli eletti, dodicimila vengono tratti da ogni tribù e sono sistemati in ordine. Oh! Come sono? Sono nella disposizione tribale! Ancora non lo sono ma lo saranno. Sono nell’ordine tribale. Quale ordine tribale sarà? - non il normale ebraico; no, ma secondo quelli che vengono eletti: i 144 mila saranno disposti nell’assetto tribale. Oh! Come mi piacerebbe dimostrarvelo! Non ci addentreremo, ma è proprio così che la Sposa deve essere: disposta nell’ordine.

138 Vorrei che stiate molto attenti e che leggiate con me fra un istante. C’è qualcosa che forse non avete mai notato nella enumerazione delle tribù. Vi ho detto che fra un po’ avremmo letto Apocalisse 7. Leggete assieme a me, e state attenti alle tribù. In Apocalisse 7, Dan ed Efraim mancano e non sono conteggiati assieme alle altre. L’avevate notato? Giuseppe e Levi presero in sostituzione il posto di quelli. Ve ne eravate accorti? Dan ed Efraim non ci sono. No. Ma Giuseppe e Levi rimpiazzarono il posto di Dan ed Efraim. Perché? L’Iddio che tutto ricorda Si rammentò d’ogni promessa della Sua Parola. (Oh, mi piacerebbe predicare su questo!) Dio non dimentica nulla, sebbene a volte sembra farlo.

139 Così come disse a Mosè, Israele doveva stare laggiù per 400 anni, ma in quel tempo dovevano andarsene. Riferì ad Abrahamo che la sua progenie avrebbe soggiornato in terra straniera per 400 anni e che in seguito li avrebbe condotti fuori con mano potente. Ma poi disse a Mosè: “Mi sono ricordato della Mia promessa, e sono sceso a realizzare quanto ho detto”. Dio non dimentica. Egli non dimentica né le Sue maledizioni né le Sue benedizioni, ma si attiene a ogni promessa che ha fatto! Ecco perché quelli mancarono.

140 Se fate attenzione, vorrei che ora leggeste con me. Deuteronomio al 29° versetto anzi capitolo. C’è una ragione per cui queste tribù non ci sono. Tutto ha uno scopo. Deuteronomio capitolo 29. Il Signore ci aiuti ora affinché possiamo capire. Vogliamo incominciare col 16° versetto del 29° capitolo del Deuteronomio. Sentite: è Mosè che parla:

Poiché voi sapete che abbiam dimorato nel paese d’Egitto, e come siam passati per mezzo alle nazioni, che avete attraversate; e avete vedute le loro abominazioni e gli idoli di legno, di pietra, d’argento e d’oro, che son fra quelle.... (chiunque aveva qualcosa; una statuetta di Santa Cecilia o altro. Qualcosa del genere, vedete.) ... (Ascoltate) ... Non siavi tra voi uomo o donna o famiglia o tribù che volga oggi il cuore lungi dall’Eterno, ch’è il nostro Dio, per andare a servire agli déi di quelle nazioni; non siavi tra voi radice alcuna che produca veleno e assenzio, e non avvenga che alcuno, dopo aver udito le parole di questo giuramento, si lusinghi in cuor suo dicendo: Avrò pace, anche se camminerò secondo la caparbietà del mio cuore; ...

141 Vedete, la gente dice: “Ah, egli benedice se stesso”. Come sapete fanno una piccola croce o qualcosa come usano fare - la stessa cosa, capite. È una caratteristica pagana. Ci si benedice nel proprio cuore, nella propria immaginazione, nella propria mente...” ... in guisa che chi ha bevuto largamente tragga a perdizione chi ha sete”. - bere. Dicono: “Non fa differenza, finché andrete in chiesa andrà tutto bene”. Invece:

L’Eterno non vorrà perdonargli; ma in tal caso l’ira dell’Eterno e la sua gelosia s’infiammeranno contro quell’uomo, tutte le maledizioni scritte in questo libro si poseranno su lui, ... (non aggiungere né togliere parola ad esso, vedete) ... e l’Eterno cancellerà il nome di lui di sotto al cielo;... (Questo avviene mentre lui sta qui sulla terra (cioè) sotto al cielo) ... l’Eterno lo separerà, per sua sventura, da tutte le tribù d’Israele, secondo tutte le maledizioni del patto scritto in questo libro della legge.

142 Perciò, se un uomo servirà a un idolo o se lo terrà addosso, oppure benedirà se stesso nella immaginazione, della sua mente, o anche servirà agli idoli, Dio dice: “Uomo o donna, famiglia o tribù, il suo nome sarà completamente cancellato d’infra il popolo”. È esatto? Come è vero! L’idolatria compì l’identica cosa anni fa nella chiesa e lo fa ancor oggi.

143 Osservate come l’anticristo cercava di costituire un movimento contrario. Quanti sanno che il diavolo prende ad esempio e imita il modello dei santi di Dio? Che cos’è peccato? - è la cosa giusta pervertita. Cos’è una menzogna - è la verità rappresentata nel modo sbagliato. Che cos’è l’adulterio? - è il giusto e legale atto, compiuto erroneamente, vedete.

144 Provando ad agire così, il proprio nome viene cancellato, avete notato nelle epoche della chiesa, la stessa bestia che serve le immagini delle persone defunte, si tentava di escludere il nome del Signore Gesù Cristo e darGli dei titoli come: Padre, Figliuolo e Spirito Santo. È la stessa cosa, con la maledizione come conseguenza. Dan ed Efraim fecero questo sotto il regno di un re d’Israele ipocrita, l’impostore Geroboamo.

145 Badate, 1° Re capitolo 12; questo traccerà uno sfondo sul quale potremo fare affidamento di quanto vedremo. Primo Re, intendo passare al 12° capitolo dal 25° al 30° versetto.

Geroboamo edificò Sichem nella contrada montuosa di Efraim, e vi si stabilì; poi uscì di là ed edificò Penuel. E Geroboamo disse in cuor suo:.. (Lo immagino) ...’Ora il regno potrebbe benissimo tornare alla casa di Davide. (Costui temeva che il suo popolo potesse cacciarlo via, vedete) ... Se questo popolo sale a Gerusalemme per offrir dei sacrifici nella casa dell’Eterno, il suo cuore si volgerà verso il suo signore, verso Roboamo re di Giuda, e mi uccideranno, e torneranno a Roboamo re di Giuda. Il re, quindi, dopo essersi consigliato, fece due vitelli d’oro e disse al popolo: Siete ormai saliti abbastanza a Gerusalemme! O Israele, ecco i tuoi dèi, che ti hanno tratto dal paese d’Egitto!’ E ne mise uno a Betel, e l’altro a Dan. Questo diventò un’occasione di peccato; perché il popolo andava fino a Dan per presentarsi davanti ad uno di què vitelli.

146 Vedete? Efraim e Dan a Bethel; quello eresse degli idoli e loro andarono ad adorarli. Qui siamo quasi nell’epoca Millenniale e Dio Si ricorda di quel peccato. Essi non furono neppure annoverati. Amen. Gloria! Così certo come Lui rammenta ogni buona promessa, Si ricorda pure di quelle negative. Questa è la ragione per cui credo, amici - per cui ho sempre cercato di restare con questa Parola per quanto strane sembri.

147 In quel tempo non vollero rifletterci; non ci pensarono. Supponevano: “Bè, scamperemo”. Benissimo, invece qui ci si trova all’inizio dell’epoca del Millennio, eppure i loro nomi e le tribù, sono cancellate fra le altre perché essi servirono all’idolatria che Dio aveva maledetto. Non disse Egli che odiava i nicolaiti e quella Iezebel? Statevene lontano. Non disse Egli che avrebbe ucciso le figliuole d’Iezebel con la morte la quale è l’eterna separazione dalla Sua presenza? Non ponetevi alcuna fiducia. Allontanatevene. Così Dio Si era ricordato. Ma avete osservato che dovettero essere cancellate? Perché? Sotto il cielo non vi era sacrificio immediato che potesse fare in modo che lo Spirito Santo lasciasse loro vedere tali cose, essi però agirono egualmente secondo la loro mentalità. Ma Ezechiele, nella sua visione del Millennio, le rivede nel perfetto ordine. È in Ezechiele, se volete leggerlo. Ascoltatelo soltanto, e potrete leggerlo per guadagnare tempo: Ezechiele 48:1-7, leggete pure da 23 a 29. Ezechiele vide ogni tribù secondo la perfetta disposizione.

148 Anche in Apocalisse 14 Giovanni le rivede nell’ordine tribale. È vero; ogni tribù occupa il proprio posto. Che era avvenuto? Ricordate che lui disse che da sotto il cieli il loro nome sarebbe stato cancellato dallo schieramento tribale. Finché si era sotto i cieli, non vi sarebbero stati più, eppure questi 144 mila quivi si trovano nella disposizione tribale. (Esatto!) Ma vedete, dovettero essere accecati, avevano solamente il sacrificio di tori e di montoni.

149 Osservate, Egli le fece sparire da sotto i cieli; ma voi gentili, ai giorni dello Spirito Santo, se siete contro, il vostro nome sarebbe stato tolto definitivamente dal Libro della Vita, e non potreste mai più ottenere perdono né in questo mondo né in quello a venire. È così? Ecco dove stiamo. Israele con capre, pecore - ebbero un luogo, finché erano qui sulla terra, le loro tribù sarebbero scomparse. Essi non avrebbero mai potuto essere inclusi.

150 Quando Egli nominò i 144 mila, quelli mancavano. Giusto. Non sono nemmeno inclusi nel numero, infatti Giuseppe e Levi sono messi al posto di Dan ed Efraim. Potete ora vederlo; vi sta proprio davanti. Qui vi è la promessa di Dio di allora, centinaia e centinaia di anni prima.

151 Che era successo? Furono purificati durante il tempo del terribile periodo della tribolazione. Ora, se Dio purificherà questa vergine che fu un’ottima donna, ma mancò di avere olio nella propria lampada, e lui la purificherà attraverso la persecuzione - Egli inserisce quelle tribù proprio là per la stessa cosa, e le purifica durante il periodo della tribolazione, perché avviene una purificazione, un giudizio.

152 Fate qui attenzione. I 144 mila salgono dopo la purificazione d’Israele, ed ecco farsi pure avanti le vergini addormentate (o stolte) purificate e che indossano delle vesti bianche, vedete? Quant’è perfetto! Quant’è meraviglioso

153 Proprio come Giacobbe nel tempo della distretta. Giacobbe nel periodo dell’angoscia; questi aveva agito male, ma andò attraverso il tempo della purificazione perché si era comportato male verso il suo fratello Esaù. Lo ingannò per ottenere il diritto di primogenitura. Tuttavia prima di poter avere il suo nome trasformato da Giacobbe in Israele attraversò una purificazione, che era un esempio dell’ordine del simbolo di Dio d’oggi.

154 Prenderemo ora il primo versetto dell’8° capitolo dell’Apocalisse. (Mi rendo conto che siete stanchi; cercate di ascoltare ancora per poco. La mia preghiera e che l’Iddio del cielo ci aiuti.) Dobbiamo ricordare che questo Settimo Suggello è la fine del tempo di tutte le cose. Proprio così. Delle cose scritte nel libro del Settimo Suggello (suggellato col piano di redenzione da prima della fondazione del mondo) ogni più piccola conclusione. È la fine; è la fine del mondo tormentato. È la fine della natura tormentata. È la fine di tutto. È la fine delle trombe. È la fine delle coppe. È la fine della terra. È pure la fine del tempo - il tempo è scaduto, la Bibbia dice così.

155 Matteo al 7° capitolo... voglio dire Apocalisse al 10° capitolo dal primo al 7° versetto. Il tempo si è esaurito. L’angelo disse: “Il tempo non sarà più”, ai giorni in cui questa grande cosa avviene. Tutto scade in questo tempo - alla fine di questo Settimo Suggello.

156 Notate, è la fine delle epoche della chiesa. È la fine del Settimo Suggello. È la fine delle trombe. È la fine delle coppe, e anche il termine dell’introduzione al Millennio - questo sta sul Settimo Suggello.

157 E proprio come sparare un razzo nell’aria, e tale razzo esplode e sale per poi esplodere nuovamente. Ad ogni esplosione esso espelle cinque stelle. Ognuna di queste stelle esplode e fa saltare altre cinque stelle da esse, e ciascuna di queste stelle esplode a sua volta e fa saltare cinque stelle; ciò continua diminuendo gradualmente d’intensità. È così con questo Settimo Suggello; si conclude il tempo per il mondo. Il tempo ha termine. Sul Settimo Suggello finisce ogni cosa.

158 In che modo Lui lo compirà? Questo è quel che non sappiamo, vero? Non lo sappiamo. È pure il tempo per tutte queste cose, e l’introduzione nel Millennio. Notate, la rottura di questo Suggello fu tanto grande che il cielo venne messo a tacere nel silenzio per lo spazio di mezz’ora. Non è grande questo? Che cos’è? In cielo vi era silenzio. Niente si mosse per mezz’ora.

159 Ora, una mezz’ora potrebbe non esser lunga se trascorsa in modo gradevole, ma nella tensione sospesa tra la vita e la morte, sembrerebbe un Millennio. Fu talmente grande che Gesù non ne fece mai menzione e nemmeno gli altri. Giovanni non poté neppure scriverlo. No, gli fu vietato di farlo. Egli non scrisse ma tacque.

160 I 24 anziani che stavano suonando le loro arpe davanti a Dio, smisero. Gli angeli cessarono di cantare nel cielo. Pensate ai santi cherubini e serafini che Isaia vide nel tempio con tre serie di ali, delle quali due coprivano il volto e due le gambe, e volando giorno e notte dinanzi a Dio, dicevano: “Santo, santo, santo è il Signore Dio onnipotente”. Anche quando essi entravano nel tempio, quel luogo veniva scosso dalla loro presenza. E questi santi serafini si tacquero! Gli angeli smisero di cantare! (Oh!) Volando nella presenza di Dio essi cantavano: “Santo, santo, santo” - se ne stettero in silenzio.

161 Nessun angelo cantava, ne lodava, ne prestava servizio all’altare, ne nulla! Vi era silenzio: nel cielo si fece un silenzio mortale per mezz’ora. Tutte le schiere del cielo tacquero per mezz’ora, quando il mistero di questo Settimo Suggello del Libro di Redenzione fu spezzato e aperto. L’Agnello lo spezza. Lo sapete? Credo che fossero intimoriti. Non lo sapevano. Ecco, stettero fermi. Perché? Che significa?

162 Nessuno di noi lo sa, ma io ve ne dirò la mia rivelazione. Io non ho la tendenza ad essere fanatico; se lo sono, lo ignoro. Non svelo ai “curiosi”, né espongo cose immaginarie. Ho detto alcune cose che potrebbero essere sembrate strane per alcuni, ma quando Dio interviene, lo conferma e dice che è la Verità, quella allora è la Parola di Dio. Questo sistema può apparire strano.

163 Così certo come del fatto che sto sul pulpito stasera, ebbi la rivelazione che mi fu svelata in una triplice maniera. Con l’aiuto di Dio ve ne parlerò una alla volta. Passiamo alla prima. Per incominciare ecco la rivelazione... vorrei riferirvi di che si tratta. Quel che avviene è che quei sette tuoni che lui sentì rombare e che gli fu proibito di scrivere, il mistero giace dietro quei sette consecutivi tuoni che si susseguivano.

164 Perché? Proviamolo. Come mai? È il segreto che nessuno conosce. A Giovanni non fu permesso di scriverlo, sia pure come simbolo. Perché? Perché non vi era attività in cielo: il segreto avrebbe potuto essere svelato. Lo vedete adesso? Se è così grande deve essere compreso perché deve avvenire, ma quando i sette tuoni...

165 Fate ora attenzione, quando i sette angeli si fecero avanti per suonare le loro trombe - vi fu un tuono. Quando Israele si raccoglieva - avveniva a causa d’una tromba. Quando il tempo non sarà più - l’ultima tromba. Qui comunque vi sono sette tuoni in successione: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7. Perché? Se Satana potesse impossessarsene, potrebbe arrecare gran danno. È una cosa che lui non sa. Egli può interpretare tutto quel che vuole, e imitare ogni sorta di dono (spero che apprendiate) lui però non può saperlo. Non è nemmeno scritto nella Parola! È un segreto totale! Gli angeli e tutto si tacque! Se ne avessero fatto cenno avrebbero potuto svelare qualcosa, perciò se ne stettero zitti, cessarono di suonare le arpe e tutto si fermò.

166 Sette è il numero perfetto di Dio. Sette, uno dopo l’altro. Sette tuoni furono emessi insieme come se stessero per esprimere qualcosa. Notate, in quell’istante, Giovanni cominciò a scrivere e Lui disse: “Non scriverlo”. Gesù non ne parlò mai. Giovanni non poté scriverlo. Gli angeli non ne sapevano nulla.

167 Che cos’è? È la cosa di cui Gesù disse che persino gli angeli del cielo non ne erano a conoscenza, vedete. Lui stesso non lo sapeva. Egli disse che solo Dio lo sapeva, però si riferì quando avremmo cominciato a vedere svolgersi questi segni... (Siete ora giunti a qualche conclusione? Benissimo.) Notate, incominciamo a veder sorgere questi segni, capite. Se Satana potesse impossessarsene...

168 Se volete che qualcosa succeda - dovrete ora considerare le mie parole a questo riguardo - se io progetto di fare qualcosa, so che è meglio non parlarne a nessuno. Non che la persona lo riferisca ma lo sentirà Satana, capite? Egli non può entrare nel mio cuore, finché Dio lo chiude con lo Spirito Santo, così e tra me e Dio, vedete. Egli (Satana) non ne sa niente fino a che non se ne parli, in tal caso lo ascolta.

169 Se dico alla gente che farò una certa cosa, vedrete che il diavolo farà tutto il possibile per riuscire a sconfiggermi. Ma se io riesco ad avere la rivelazione da Dio e non dico nulla, allora è diverso.

170 Ricordate, Satana cercherà di imitarlo! Costui tenterà di impersonare tutto quel che la Chiesa farà. A già provato a metterlo in atto. L’abbiamo notato a causa dell’anticristo, ma questa è una cosa che lui non può imitare. Non ci sarà nessuna finzione per questo, vedete, perché non lo sa! Non c’è modo per lui di saperlo. È la Terza Fase (o Terzo Ministerio) Egli non sa niente in merito, vedete. Non lo comprende...

171 ...ma vi è un segreto che sta dietro questo. Gloria a Dio nel più alto dei cieli! Non potrei più pensare allo stesso modo per il resto della mia vita, quando ho visto...

172 Non so cosa... conosco la prossima fase, però non so come eseguirla. Non sarà lungo. L’ho scritto qui quando successe, se potete vederlo: “STOP !! NON ANDARE OLTRE A QUESTO”.

173 Non sono propenso ad essere un fanatico - dico solo la Verità. Ma ricordate, la scarpetta che ho sempre cercato di spiegare, come quell’anima che giaceva così e così, e la coscienza interna e tutto quel genere di cose, che provocarono solo una gran quantità d’imitazioni fin dall’inizio. Il modo in cui si doveva prendere la mano delle persone, tenerla, e avvenivano delle vibrazioni, e tutti avevano delle vibrazioni nelle mani! Ma ricordate quando Lui mi prese lassù e mi disse: “Questo è quel Terzo Ministerio (o Fase), e nessuno lo saprà!”. Ve ne ricordate? Le visioni non falliscono mai! Sono la perfetta Verità.

174 Ora state attenti. Ricordate la visione della costellazione? Charlie, sei qui? È accaduto qualcosa, vi ho detto che questa settimana, è stato presso di voi, ma mi domando se l’avete notato. Ricordate la costellazione della visione degli angeli in Arizona? Rammentate il Messaggio “Signori che ore sono?”. Ve lo ricordate?

175 Notate, ci fu solo un grande scoppio di tuono, e sette Angeli apparvero. È esatto! - un’esplosione come di tuono, e comparvero sette Angeli. “E io vidi l’Agnello quando ebbe aperto il Primo Suggello, e udii come fosse una voce di tuono, e una delle quattro bestie disse: ‘Vieni e vedi.’” Osservate, un tuono - sette Messaggi che sono stati suggellati e non possono essere svelati fino all’ultimo giorno, in quest’epoca. Vedete ciò che intendo dire?

176 Avete notato la parte misteriosa della settimana? Ecco di che si tratta. E quanto è avvenuto. Non sono stati esseri umani, uomini, sono stati gli Angeli del Signore. Osservate, vi sono tre testimoni seduti qui. Una settimana fa o poco più, stavo sui monti presso il Messico, con due fratelli che siedono qui, io toglievo delle piante spinose (cocklebur o sandbur) dai miei pantaloni, e si verificò una esplosione per cui sembrò che la montagna fosse scossa. Questo è vero. Non l’ho mai detto ai miei fratelli, ma essi notarono un cambiamento. Egli disse: “Preparati per andare all’est”.

177 Ecco l’interpretazione di quella visione. Vedete? Per farvelo sapere, il Sothmann non è riuscito a prendere la selvaggina che inseguiva. Egli cercava di ottenerla per se. E Lui disse: “Stasera, ti sarà di segno il fatto che lui non vi riuscirà. Ti devi consacrare in questo tempo per la visita di questi Angeli”. Mi sentivo fuori di me, ve lo ricordate? Mi trovavo all’ovest e gli Angeli provenivano da est. Mentre si avvicinavano, fui raccolto con loro. Vi ricordate? - venivano da est.

178 Il fratello Fred che è qui stasera ne è testimone, e pure il fratello Norman. Mentre rientravamo, convinsi quasi questo uomo a restare per catturare la sua preda. È vero questo fratello Sothmann? Si, eccolo là in piedi. Lo persuasi, ma nonostante ciò, egli disse che non vi sarebbe riuscito. Non dissi più nulla e non andai oltre. Qualcosa stava a lato della tenda nel giorno in cui... tu ti ricordi, fratello Sothmann, delle cose che furono dette - vi era pure il fratello Norman... dov’è il fratello Norman? - laggiù... feci loro giurare che non avrebbero menzionato ciò che aveva avuto luogo. È così? Mi voltai e mi allontanai dalla tenda, vero? È esatto? Ecco di che si trattò, e sapevo di non poter dirlo finché mi capitasse constatare se la gente l’aveva compreso.

179 E avete notato che un Angelo, come vi ho detto, era particolare? Egli mi osservò più degli altri. Ve lo ricordate? Erano in forma di costellazione: tre da un lato e uno al di sopra. Colui che mi stava a destra, contando da sinistra a destra, avrebbe dovuto essere il settimo Angelo. Era il più splendente, e per me aveva più importanza degli altri. Vi ricordate, dissi che teneva il petto in fuori così, e volava in direzione est. Ve ne rammentate? Vi dissi che mi raccolse e mi portò in alto!”. Vi viene in mente?

180 Eccolo! E quello col Settimo Suggello - qualcosa che mi sono chiesto per tutta la mia vita. Amen! Quegli altri Suggelli volevano dire molto per me, naturalmente, però, oh, voi non sapete ciò che questo significa! Per questo periodo della mia vita... pregai e gridai a Dio. Dopo quella riunione di Phoenix, le persone che erano con me sanno che andai sul monte. Un mattino mi alzai e risalii il Canyon Sabino, un’altura estesa e accidentata. Mi recai lassù, dove vi era un piccolo sentiero che conduceva al Monte Lemmon, distante un 30 di miglia di cammino e nel quale vi erano almeno 30 piedi di neve. (Un piede equivale a cm 30,480 N. del Tr.)

181 Cosi prima dello spuntar del giorno salii sul monte, attraverso il viottolo su cui rotolavamo dei ciottoli; mi ero sentito spinto a prendere per quella direzione. Mi incamminai e risalii delle grandi rocce frastagliate, alte centinaia di piedi. M’inginocchiai tra quelle rocce, deposi giù questa Bibbia e questo blocchetto di fogli. Dissi: “Signore Iddio, che cosa significa questa visione?”. Aggiunsi: “Signore, vuole intendere la mia morte?”. (Se vi ricordate vi dissi che ritenevo potesse trattarsi della mia morte, perché qualcosa era esploso in maniera tale da farmi a pezzi! Ve ne rammenterete. Quanti ne hanno sentito parlare? Certo, tutti!) Pensavo che ciò potesse riguardare la mia morte. In seguito in camera mia, dissi: “Che cosa è stato, Signore? Che significa? Vuole intendere che dovrò morire? Se è così, va bene; non lo dirò alla mia famiglia. Se il mio compito è finito, allora lasciami andare”. Di che si trattava? Ma Egli ne diede testimonianza (ricordate che ve lo dissi) che non riguardava in quel modo: era un prolungamento della mia opera.

182 Oh! Capite? Sedevo lassù nel Canyon Sabino. Il Padre Celeste sa che è vero così come l’avete visto compiersi, quegli Angeli scesero e confermarono ogni Messaggio come identico. Quindi saprete se viene da Dio o no. È stato predetto da una visione. Non potevo dirvelo finché il servizio non si fosse compiuto, perché non mi fu permesso.

183 Quel mattino stavo lassù al Canyon Sabino, avevo alzato le braccia e il vento spinse via il mio cappello scuro. Stavo con le braccia alzate e pregavo: “Signore Dio, che significa questo? Non riesco a capirlo, Signore. Che devo fare? Se è ora che vada a Casa, lascia che me ne vada dove non mi troveranno mai. Non voglio che qualcuno si addolori per me, se me ne vado. Vorrei che la mia famiglia pensi solo che sono andato a fare una passeggiata, e non mi troveranno. Nascondimi in qualche luogo! Se devo andarmene, lasciami andare. Forse un giorno Giuseppe troverà qui la mia Bibbia e dovrà usarla. Se devo andare, fammene andare, Signore”.

184 Tenevo le braccia alzate, e improvvisamente qualcosa colpì la mia mano. Non so; non saprei dirlo. Dormivo? - non lo so. Ero in estasi? - non so. Fu una visione? - non so dirvelo. La sola cosa che posso affermare e che era proprio la stessa situazione come con quegli Angeli. La mia mano venne colpita, guardai e vi era una spada con l’impugnatura perlacea, molto bella, con l’elsa d’oro e la lama che mi sembrò qualcosa di simile al cromo, come fosse argento, solo che era molto luccicante. Era così affilata! Oh! Pensai: “Non è questo l’oggetto più bello?” - essa si adattava alla mia mano. “E straordinariamente bella”, considerai. Dissi tra me: “Ehi! Ho sempre avuto paura di questi oggetti” - una spada! E pensai: “Che ne farò?”.

185 E proprio allora una Voce fece scuotere le rocce! Disse: “È la Spada del Re!”. E così rinvenni. (La Spada del Re!)

186 Se avesse detto: “La Spada di un Re”, invece aveva detto: “La Spada del Re”, e vi è solo “un” Re, e questi è Dio! Lui ha una spada che è la Sua Parola, per la quale io vivo! Dio mi aiuti a portare la Sua Veste con questa Santa Parola qui deposta. È la Parola. Amen!

187 Oh, in che tempo viviamo e che grande avvenimento. Vedete il mistero e il segreto? Mentre stavo là, quando mi lasciò, qualcosa venne e mi disse: “Non temere”. Non sentii nessuna voce, fu come se avesse parlato dentro di me. Vi dico la verità, ciò che esattamente avvenne. Qualcosa mi colpì dicendomi: “Non temere; questo è il Terzo Ministerio!”.

188 Vi ricordate il Terzo Ministerio? Egli disse: “Hai avuto molti imitatori su ciò che hai cercato di spiegare”. Aggiunse: “Non provare ancora!”. Ve ne rammentate? Quanti si ricordano di quella visione? Sta tutto registrato su nastro. È avvenuto circa 6-7 anni fa. Mi disse: “Non cercare di spiegarlo: Questo è il Terzo Ministerio, ma è qui che t’incontrerò”. È così? Lui disse: “Non provare a...”.

189 Me ne stavo con una scarpetta da neonato quand’Egli mi disse: “Compi il tuo Primo Ministerio, e quando lo farai, il pesce abboccherà all’amo. Fai quindi attenzione al tuo Secondo Ministerio perché vi saranno solo pesci piccoli. Infine giungerà il Terzo Ministerio”.

190 Tutti i ministri mi stettero intorno e dissero: “Fratello Branham, sappiamo che puoi farlo. Alleluia, fratello Branham”. (Ecco dove mi sono sempre sentito legato, col gruppo dei predicatori. Io amo la gente, ma essa vorrebbe che spiegassi tutto: sia questo che quello.)

191 Dissi: “Non so; m’intendo di pesca; ecco la prima cosa che si fa: vedete qua e là i pesci? Dovete allora gettare l’esca”. Ora, vedete, quando lanciai l’amo la prima volta, il pesce gli venne dietro però si trattava di pesci piccoli. Erano essi che venivano presi. Tirai sulla riva l’amo e vi era un pesce, ma sembrava che l’esca fosse ricoperta da uno strato di pelle talmente era sottile. Me ne stavo là e qualcosa disse: “Ti ho detto di non farlo!”. E incominciai a piangere.

192 Tutta la lenza mi si era aggrovigliata intorno mentre piangevo col capo chino. Dicevo: “O Dio, perdonami, sono uno sciocco. Signore, perdonami”. Tenevo la lenza, e ciò che ebbi in mano fu una scarpetta da neonato, lunga così. La stringa era grossa quanto il mio dito, almeno mezzo pollice; l’occhiello di questa scarpa misurava probabilmente un cm; io mi sforzavo di allacciare questa scarpetta con quella grossa cordicella. Una voce giunse a dirmi: “Non puoi insegnare ai neonati pentecostali le cose soprannaturali. Lasciali stare!”. Aggiunse.

193 E proprio allora Egli mi raccolse su. Mi portò su e mi pose a sedere là in alto dov’era in corso una riunione; sembrava una tenda oppure come una sorta di cattedrale. Guardai e vi era un piccolo contenitore come una scatola messo da una parte. Notai che la Luce parlava a qualcuno al di sopra di me - si trattava di quella Luce che vedete nella foto; essa volteggiò via da me, così, e se ne andò sulla tenda, poi disse: “Ti incontrerò là. Questo sarà il Terzo Ministerio, e tu non lo dirai a nessuno!”.

194 Nel Canyon Sabino, Egli mi disse: “Questo è il Terzo Ministerio”. Vi sono tre grandi cose che ne fanno parte: una è stata svelata ieri, l’altra viene spiegata oggi e c’è ancora un’altra cosa che non so interpretare perché è in una lingua sconosciuta. Mentre stavo laggiù e l’osservavo direttamente, presto il Terzo Ministerio sopraggiunse. Oh! Ecco la ragione per cui tutto il cielo era silenzioso!

195 Farei meglio a fermarmi qui, vedete. Sento di trattenervi per non dire più niente in merito. Capite? Perciò ricordate, il Settimo Suggello, la ragione per cui non fu aperto e il motivo per cui Egli non lo rivelò, è che nessuno doveva conoscerlo. E vorrei che notaste che prima di sapere anche una parola in proposito, quella visione si verificò anni fa. Ve lo ricordate? Ed ecco proprio come quest’altro coincide direttamente con la Parola esattamente dove avvenne. Dio conosce il mio cuore, mai una volta ho pensato una tale cosa, ed ecco che accadeva. È più tardi di quanto pensiamo. Oh! Ciò dimostra che viene da Dio, perché vedete, coincide con esattezza con le promesse di Dio per lo scopo del Messaggio.

196 Notate. Badate ora, per il Messaggio del tempo finale, questo Suggello, dopotutto... Egli ha rivelato tutti e sei Suggelli, ma non dice niente a proposito del Settimo. Quando il Suggello del tempo della fine incomincia, sarà assolutamente un segreto totale secondo la Bibbia. Prima di saper questo... Ricordate, Apocalisse 10:1-7, alla fine del Messaggio del Settimo Angelo, TUTTI i misteri di Dio sarebbero conosciuti. Siamo nel tempo della fine - l’apertura del Settimo Suggello.

197 Come l’avrei saputo l’altro giorno, domenica scorsa, una settimana fa oggi, quando predicavo: “Siate umili, siate umili - ricordate che Dio Si occupa delle piccole cose”. Non mi rendevo conto realmente di quel che dicevo, e ora lo vedo. È in un modo tanto semplice! Potreste pensare che qualcosa del genere verrebbe svelato al Vaticano, invece avviene proprio come con Giovanni Battista. Avviene come la nascita del nostro Signore: in una stalla! Gloria a Dio! Ve l’assicuro, l’ora è vicina! Ci siamo. Oh!

198 Vedete ora la Verità?-la visione di Dio, i Sette Angeli che mi hanno portato all’ovest. Essi venivano da oriente verso est, recandomi qui per questo Messaggio di stasera. Oh!

199 La Voce del grande Tuono e la missione che fu presentata qui è stato rivelato e confermato che era da Dio. Pensateci ora. Non conoscevo questi Suggelli, ed essi sono stati svelati questa settimana. Chi poteva immaginarlo? - di quei Sette Angeli, che questo era il Messaggio che doveva venire fuori e che quegli Angeli mi avessero ricondotto qui per questo?

200 Ricordate il Settimo Messaggero... dei sette messaggeri il settimo Angelo mi apparvero superiori agli altri. Essi stavano così (dobbiamo fare attenzione) me ne stavo ad osservare quegli altri... il primo gruppo d’uccellini senza piume. Ve li rammentate? Tutti loro volavano in direzione est. Il secondo gruppo era più risplendente, si trattava di uccelli più grandi, erano simili a colombe dalle ali aguzze e volavano verso oriente. Primo e Secondo Ministerio. Infine vi erano gli Angeli!

201 Stavo proprio là, l’esplosione era cessata e io guardavo in questa direzione, verso ovest, ed essi vennero e mi raccolsero, allora persi subito conoscenza. Uno di quelli che venivano, colui che mi era parso molto strano, si trovava alla mia sinistra, quando facevo parte della costellazione, ma contando da sinistra a destra, sarebbe stato il settimo Angelo.

202 Tenendo a mente i sette messaggeri, ricordate la piramide di roccia bianca del sogno di Junior Jackson di cui diedi l’interpretazione? Osservate, la sera in cui partii, si verificarono 6 sogni, ognuno proprio sullo stesso soggetto. Poi ebbe inizio la visione e fui inviato all’ovest. Junior osservava; fate ora attenzione. Guardate quant’è perfetto! Spero e confido che vi rendiate conto che cerco d’attribuire questa grazia a Gesù Cristo, che è l’Autore di tutto questo, e l’unica ragione per cui non l’avete mai sentito prima in vita vostra... ma l’ora è vicina.

203 Osservate ora, vorrei che ve ne accertaste, così potrebbe essere ben compreso, sto decidendo di lasciarvi di nuovo. Non so dove mi recherò. Devo predicare il Vangelo in altri posti. Ora però potreste dire: “Ho dato ascolto a tutta quella sorta di fanatismo”. Non so, non posso giudicare nessun altro uomo, devo solo rispondere a Dio di me stesso. C’è mai stata una volta in tutti questi anni in cui vi ho detto qualcosa nel nome del Signore che non sia stata giusta? Nessun altro può dirlo perché l’ho sempre affermato proprio nel modo in cui Lui me l’ha riferito.

204 Lasciate che vi mostri che questa è l’esatta verità e che lo confermi. Ricordate: “Se c’è uno spirituale... anzi un profeta, Io, il Signore, parlerò a lui in visione e mi farò conoscere tramite sogni” - interpretando sogni. Giuseppe era in grado d’interpretare sogni e vedeva e riferiva visioni. È vero?

205 Quel che aveva luogo, era che Junior si trovava in un campo in cui vi era come una grande piramide e sulle rocce stava scritto qualcosa che io stavo rivelando al popolo. È così, Junior? - è accaduto circa un anno fa.

206 Osservate l’avvenimento successivo: io presi una specie di sbarra e mi misi a tagliare e all’interno vi era roccia chiara su cui non stava scritto niente. In quell’istante cominciavo ad andare all’ovest; l’avevo riferito a tutti loro; inoltre dissi: “Non andate ad ovest; restate qui e aspettate finché io torni”. Andai all’ovest dove vi fu l’esplosione, ritornai poi all’est con lo Spirito Santo che interpretò questa Parola scritta. Se questo non è perfettamente dall’Iddio onnipotente, vorrei sapere che cosa lo è! Perché cerco di dirvi questo, amici? È per dimostrare che ci troviamo nel tempo della fine.

207 Se il resto è perfettamente a punto con la Parola, allora questo si adatta ad Essa! Ci siamo; siamo alla fine, amici. Presto il tempo sarà scaduto. Milioni perderanno la propria vita. Milioni di persone che ora credono di essere salve, saranno date in pasto per l’epoca atomica!

208 Viviamo nell’ultima ora. Per la grazia dell’Onnipotente Iddio, tramite il Suo aiuto, possa il Suo popolo guardare verso la vicina apparizione di Cristo... “Quanto tempo passerà, fratello Branham?”. Forse 20 anni, forse 50 o 100! Io non so; o forse stamane oppure stasera, non lo so. Se qualcuno dice di saperlo, si sbaglia. Egli non lo sa, Dio solo lo sa.

209 Notate; vi assicuro che per mezzo di Dio vi dico la Verità, per cui queste cose sono state spiritualmente capite da me tramite lo Spirito Santo; e il punto di ognuna d’esse è stato identificato nella Bibbia. Non so quale grande segreto si cela dietro questo Suggello. Non lo so. Non potrei decifrarlo. Non saprei dirvi oltre quel che ho detto; però so riguardò quei sette tuoni che rombarono insieme ed esplodendo sette volte svelarono qualcos’altro che vidi.

210 Così quando vidi questo, aspettai l’interpretazione che giunse e che non seppi comprendere. È del tutto vero. Capite? Non è ancora l’ora per questo, però il cerchio si stringe, vedete, si sta per chiudere. Quello che dovete fare e ricordare che vi parlo nel nome del Signore: siate pronti, perché non sapete in quale tempo qualcosa può accadere.

211 Quando questo sarà su nastro magnetico, probabilmente allontanerà decine di migliaia di amici miei, perché diranno che il fratello Branham cerca di farsi da se stesso servitore o profeta o qualcos’altro davanti a Dio. Lasciate che vi dica fratelli miei, che è un errore! Sto solo dicendovi quel che ho visto e ciò che mi è stato detto, e voi fate quel che volete. Non so che cosa avrà luogo. Non lo so. So solo che quei sette tuoni contengono il mistero, per il quale i cieli stavano in silenzio. (Capite tutti?)

212 Può essere tempo. Può essere l’ora adesso, che questa grande persona che aspettiamo che entri in scena possa farlo. Forse questo ministerio per cui ho cercato di ricondurre la gente alla Parola ha deposto il fondamento; se lo ha fatto, vi lascerò per sempre. Non ci saranno due di noi qui nel medesimo tempo. Se è così, egli crescerà e io diminuirò. Non so, però sono stato privilegiato da Dio per esaminare e vedere di che si trattava, per svelare tutto questo. Questa è la Verità.

213 Sono certo che avete fatto attenzione alle cose che sono avvenute questa settimana. Sono sicuro che avrete notato il ragazzetto di Collins che l’altra sera giaceva morente e la fanciulla con la leucemia. Il Regno di Dio viene. Diviene più positivo da quel negativo che è stato. Questo non dovrebbe opprimere la gente. Dalla giustificazione alla santificazione al battesimo dello Spirito Santo e infine sentite qui. Siamo attirati costantemente più vicini a Dio.

214 Non potete vedere, ministri metodisti, come il vostro messaggio della santificazione fu superiore a ciò che Lutero predicò? Voi pentecostali, non potete vedere che il vostro messaggio del battesimo va oltre quel che i metodisti predicarono? Sapete ciò che intendo dire? Oh, abbiamo avute spiegate tante cose, e questo è vero; ma se c’è qualcuno che disprezza malamente e la gente afferma qualcosa che è in effetti falso e non la verità, questo io lo detesto, amo invece la pura Verità. Non importa quante interruzioni in questo o in quello vi siano, se è la Verità, Dio alla fine mostrerà che lo era. Se Lui non lo fa, presto, uno di questi giorni, allora la mia visione non era esatta. Vedete dove questo mi pone?

215 “Quando sarà, fratello Branham?”. Non posso dirvelo. Non lo so. Ma uno di questi giorni, se non ci incontriamo di nuovo sulla terra, ci incontreremo là nel luogo di giudizio di Cristo. Vedrete che la rivelazione avuta in camera mia veniva da Dio (come tutto il resto delle altre cose)... uno dei misteri di questo Suggello, la ragione per cui non fu svelato, vi furono sette tuoni che emisero le loro voci, ed è perfettamente perché nessuno sapesse niente in merito, non venne neppure scritto. Perciò siamo nel tempo della fine - ci siamo.

216 Ringrazio Dio per la Sua Parola, Lo ringrazio per Gesù Cristo. Perché se non Lo avesse inviato per la propiziazione dei nostri peccati, saremmo tutti in un enorme letamaio di peccato senza alcuna speranza. Ma tramite la Sua grazia, il Suo Sangue purifica ogni peccato. Proprio come la goccia d’inchiostro in un recipiente di solvente (Clorox), non ritrovereste più l’inchiostro. Quando i nostri peccati vengono confessati, sono immersi nel Sangue di Gesù Cristo: non saranno mai più riconosciuti. Dio li dimentica; essi non sono mai stati neppure commessi! E fino a che quel sacrificio è deposto là come espiazione per noi, allora sta tutto qui, vedete. Non siamo più peccatori: siamo Cristiani per la grazia di Dio.

217 Ricordate, per noi stessi probabilmente saremmo cattivi quanto mai, ma vedete, la grazia di Dio ci è apparsa, ed è ciò che ci ha resi quel che siamo oggi: fratelli e sorelle Cristiani.

218 Questa è stata una settimana sconvolgente per me. Sono stanco, la mia mente è affaticata giacché ha reso al meglio di quanto potessi fare. Ogni giorno avveniva qualcosa di strano; mi sorprendevo a camminare per la camera per alcuni minuti mentre notavo che qualcosa mi girava completamente intorno. Presi allora delle annotazioni. Mi procurai i libri del dottor Uriah Smith e di tanti altri scrittori e li lessi. Dicevo: “Ecco il Sesto Suggello; ecco il Quarto Suggello; che ne dice quest’uomo?”.

219 Diceva: “Vuol dire questo, quello e quell’altro”. L’esaminai e presi ciò che asseriva un altro. Costui dichiarava che era in questo o in quel modo. Non concordava affatto.

220 Allora pensai: “Che cosa significa, Signore?”. Camminai ancora un po’ su e giù per la stanza. Mi inginocchiai e pregai, ritornai a prendere la Bibbia, mi sedetti e lessi; poi ripresi a camminare avanti e indietro. Infine tutto ad un tratto quando mi calmai, ecco la spiegazione. Presi allora subito la penna e misi per iscritto quello che avevo visto o fatto, avendone cura finché l’ebbi annotato. Poi passai il resto della giornata a controllarlo e tratteggiarlo per vedere se si collegava tutto in modo completo con le Scritture. Infatti ciò confermò ogni cosa.

221 Ricevetti questo e riflettei: “Ci sono tante persone che hanno delle visioni; tante altre hanno delle rivelazioni”. Se è contrario alla Parola, lasciate stare. Proprio così: lasciate stare.

222 È stato svolto semplicemente. Presi nota d’ogni più piccola cosa. Pensavo: “Bene, adesso coloro che vogliono apprendere saranno contenti di sentire questo perché è in armonia. Vediamo, che dice questo? Si, eccolo proprio qui!”. È riportato da cima a fondo nella bibbia e si collega a ciò che è successo nel corso della settimana. Sta su nastro. Potete averli con piacere. Ho agito al meglio della mia conoscenza sotto la comunione Cristiana - la grazia di Dio è per ogni uomo tramite Gesù Cristo. In questa settimana mi sono comportato come meglio ho saputo.

223 Siete stati allievi eccellenti; nessun altro avrebbe potuto assistere così cortesemente. Ogni giorno siete tutti venuti qui all’una, e avete atteso fino alle cinque quando la chiesa veniva aperta per far accomodare le persone. Siete stati al freddo, vi siete seduti nella neve, siete stati all’impiedi lungo le pareti fino ad avere le gambe indolenzite. Vedevo che gli uomini lasciavano il posto a sedere alle donne e ad altri che stavano alzati.

224 Pensavo: “Signore... non è stata una settimana misteriosa?”. Tutto è stato piuttosto strano, anche il modo in cui la gente veniva. Li si vede in ascolto all’esterno, presso le finestre, agli ingressi, sul retro, dappertutto. Per quanto sono ben lontano dall’essere un parlatore. Ho abbastanza intelligenza da accorgermi di non essere un oratore, ma per quale ragione la gente sta seduta e mi ascolta? Perché lo fanno? Essi non vengono a sentire una persona come me, ma si accostano perché c’è qualcosa che li spinge. C’è qualcosa in questo che li attira. Come mia moglie cantò quando stavo qui sul pulpito:

Vengono dall’est e dall’ovest, vengono da terre lontane,
alla festa del Re, per pranzare con i Suoi ospiti,
quanto sono benedetti questi pellegrini! ù
Vedranno il Suo santo volto, raggiante di luce divina;
benedetti partecipi della Sua grazia,
risplenderanno come gemme nella Sua corona.

225 Possiate sempre tenere a mente che siete una gemma nella Corona di Gesù Cristo. Paolo disse alla chiesa: “Siete i gioielli, le gemme della Sua Corona”. Vogliamo essere le pietre preziose della Corona di Gesù Cristo. Non vogliamo mai presentare un uomo. Dimenticatevi di me. Io sono vostro fratello, un peccatore salvato per grazia, non buono a vivere, è l’esatta verità, e non lo dico per essere umile, sono i fatti! Non c’è niente in me, non vi è affatto alcuna cosa utile. Ma la grazia di Dio ha permesso ai miei poveri deboli occhi di guardare oltre la Cortina del Tempo e vedere le cose che stanno al di là, e ne sono tornato...

226 Quand’ero un ragazzetto, amavo la gente e ho sempre voluto che qualcuno mi volesse del bene e mi parlasse ma nessuno lo faceva a causa della reputazione della mia famiglia. Nessuno mi parlava. Quando invece mi sottomisi a Dio, credevo fosse probabilmente a motivo delle origini irlandesi del nostro popolo, infatti erano tutti cattolici. Quando feci parte della Prima Chiesa Battista, avvenne in un altro modo. Dissi: “Signore, deve esserci una via giusta”. Qualcosa mi disse: “È la Parola”.

227 Mi sono tenuto a questa Parola. Considerate ogni visione. Il giorno in cui deposi la pietra angolare, vi scrissi sopra ciò che Egli mi mostrò quel mattino in una visione: “Insisti a tempo e fuori tempo, sgrida, esorta con grande pazienza e sempre istruendo, perché verrà il tempo che non sopporteranno la sana dottrina, ma per prurito d’udire si accumuleranno dottori secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla Verità e si volgeranno alle favole”. Vedevo quei due alberi presso i quali stavo a compiere la medesima cosa. È così. Ed ecco, questa è la verità.

228 Ricordatelo, permettete che vi esorti ancora una volta. Non ringraziate nessuno, perché dovete pensare che in un ministro come pure in un uomo mortale, non vi è niente di buono, chiunque sia. È così. Se qui fosse deposta una serie di trombe di cui una debba suonare una certa melodia, dipende dall’uomo, altrimenti questi strumenti a fiato resterebbero del tutto silenziosi. Si tratta di colui che può suonare la tromba e che sa cosa eseguirà, questi prenderà la tromba. La tromba non c’entra niente. Il suono proviene dall’intelligenza che vi sta dietro, perché tutte le trombe sono uguali, come sono pure uguali tutti gli uomini e tutti i Cristiani sono gli stessi.

229 Non c’è nessun grande uomo in mezzo a noi. Noi non siamo né grandi uomini, né grandi donne: siamo tutti fratelli e sorelle, tutti uguali nella stessa categoria. Non siamo grandi. Nessuno si faccia più grande dell’altro - non avvenga assolutamente! Nossignore! Siamo invece tutti esseri umani. Non cercate d’interpretare le cose. Non cercate di fare nient’altro che vivere una vita più vicina rendendo lode e onore a Gesù Cristo. Lo capite tutti dunque? AmateLo con tutto il cuore. Lo fate?

Io L’amo, io L’amo perch’Ei prima mi amò,
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.


230 Avete tutti compreso in modo esauriente? Credete tutti? Vi ricordate prima quando cominciai con: “Chi ha creduto a quel che abbiamo annunziato? E a chi è stato rivelato il braccio del Signore?”. Vi ha Egli svelato la Sua misericordia e la Sua bontà? Amen.

231 Ricordatevi solo d’amarLo con tutto il vostro cuore. Tornerò ora a casa, ma ritornerò ancora, se il Signore vuole, intorno ai primi di giugno. Forse se il Signore me lo mette in cuore la prossima estate verso giugno o all’inizio dell’autunno, se il Signore tarda, mi piacerebbe ritornare a fissare altre sette sere per le “Ultime Sette Trombe”. Lo gradite? Volete pregare per me che il Signore mi aiuti? Benissimo. Finché vi incontrerò di nuovo, ricordate questo buon vecchio cantico:

Io L’amo, io L’amo perch’Ei prima mi amò,
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.


232 Ora vorrei che chinaste il capo. Intendo pregare per voi; prima che il pastore ci permetta d’uscire, desidero pregare per voi.

233 Nostro Padre Celeste, possa la gente, Signore, comprendere, perché sono certo che alcuni non vi riescono. Ma, Padre, possano conoscere l’obiettivo e capire, Padre, che è per la Tua grazia verso loro che queste cose sono rivelate. E desidero ringraziarTi, Signore, per la consapevolezza di conoscere queste cose che ci hai rivelato. E Ti prego per coloro che stanno qui e che hanno assistito alla riunione.

234 Se ve ne sono alcuni che non credono, possano, Signore, divenire credenti, ti prego per tutti coloro che ascoltano i Messaggi su nastri. E se capitassero, senza dubbio, nelle case e nei locali di molti increduli che non saranno d’accordo... però Padre, Ti prego per ciascuno affinché prima che dicano parole blasfeme, possano sedersi e investigare le Scritture per ciò che è stato detto, e poi Ti dicano di essere veramente sinceri e di voler sapere se è la Verità oppure no. Ti prego per loro, Padre.

235 Ti prego per coloro che stanno lungo le pareti, che stanno all’esterno, che sono seduti nelle automobili a causa dei figliuoli, e per tutti, Signore, Ti prego per essi. Ti prego che le mie preghiere siano corrisposte, affinché Tu li benedica.

236 In primo luogo, Signore, dà a ciascuno Vita eterna. E Ti prego che nessuno di loro sia perduto - nessuno! Ora, Padre, non sappiamo quando questo grande avvenimento avverrà, ma quando vediamo apparire questi segni e gli eventi scritturali, ciò avvisa il nostro cuore oltre misura. Ti prego, Dio Padre, di aiutarci.

237 Ti prego affinché Tu aiuti il nostro caro pastore, il fratello Neville. Rendilo, Signore, ripieno di grazia e di potenza e dagli intendimento si che possa prendere questo cibo riservato e nutrire gli agnelli di Dio. Signore, prego che Tu tenga lontano da loro le infermità. Possa avvenire che quando la gente si ammali, si ricordi che il Sangue presente e del tutto sufficiente del Signore Gesù giace sull’altare per compiere l’espiazione. Ti prego che essi siano sanati immediatamente. Ti prego affinché Tu tenga lontano la potenza di Satana che li scoraggia o cerca di far loro rendere culti o... trattieni tutte le forze del nemico, Signore. Santificaci per la Tua Parola. Accordalo, Signore.

238 Ancora, Padre, ti chiedo di aiutarmi. Sto cominciando a indebolirmi, Signore. So che i miei giorni non possono essere tanti, e Ti prego di aiutarmi. Fa che io sia fedele, Signore, onesto e sincero al fine di poter essere in grado di portare il Messaggio finché mi è ordinato di portarlo. E quando giungerà il tempo in cui dovrò dipartirmi, quando scenderò al fiume e le onde cominceranno a venire, o Dio, possa io essere in grado di dare questa Spada a qualcun altro che sia onesto con Essa, Signore, e che rechi la Verità. Accordalo, Signore. Fino ad allora, aiutami a essere forte, sano e coraggioso. Aiuta la mia chiesa. Benedicici insieme, Signore. Siamo Tuoi. Sentiamo ora che il Tuo Spirito è fra noi. Crediamo che Tu risponda alle nostre preghiere, perché ci affidiamo a Te con la Tua Parola per il servizio per il resto dei nostri giorni su questa terra, nel nome del Figliuolo di Dio, Gesù Cristo, nostro beneamato Salvatore per la Sua gloria. Amen. (Dio vi benedica)

Io L’amo, io L’amo perch’Ei prima mi amò, (con tutto il cuore)
alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.


NOTA AGGIUNTIVA AL SETTIMO SIGILLO

239 [Quanto segue è stato registrato dal fratello Branham il 25 Marzo 1963, come parte finale del Settimo Sigillo da aggiungere al nastro predicato il 23 Marzo 1963—n.d.t.]

240 È una buona cosa che egli non sa niente riguardo ad Esso. Poiché, se egli lo sapesse, allora egli Quello lo impersonificherebbe. Quello è il suo trucco nel fare le cose.

241 Perciò Dio Lo ha reso così nascosto all'intero mondo, e perfino al Cielo, in modo che non c'è alcuna maniera per comprenderLo, ma solo nella misura in cui Dio Stesso Lo rivela.

242 Ora io voglio che voi questa sera notiate che, nel Sesto Sigillo, ci fu un triplice proposito del Sesto Sigillo.
Ci fu un triplice proposito dei cavalieri.

243 In tutte queste cose c'è stato un triplice proposito. Quello ci riporta di nuovo a un “tre” e a un “sette”. Vedete, Sette Sigilli, Sette Coppe, e via dicendo. Ora, i “tre” e i “sette” sono i numeri della matematica di Dio, nel rivelare la Sua Parola.

244 Ora voi notate che, nei cavalieri, vi furono tre cavalli che uscirono. Uno di essi era bianco, uno era rosso, e uno era nero. E poi, nel quarto cavallo, ebbene, tutti gli altri erano mescolati assieme. Vedete, un triplice proposito.

245 Ora, Dio fece la stessa cosa. Dio fece lo stesso quando Egli mandò fuori il Suo Leone, il quale fu la Sua Parola, per combattere l'anticristo.

246 Poi noi vediamo che Egli mandò fuori il Bue, l'animale da sacrificio, durante il tempo del periodo della tribolazione. E in questo periodo di tribolazione, quello è tutto ciò che il popolo poté fare: semplicemente lavorare, schiavi, ed offrire se stessi in sacrificio.

247 Poi noi troviamo, nella prossima epoca, la quale fu l'epoca dei riformatori, che Dio mandò fuori la sapienza di un uomo, una testa come d'uomo sulla Bestia, la quale fu la potenza che andò avanti nei riformatori.

248 Ora, lo avete notato? Non c'è da stupirsi se la gente di questi giorni vive ancora nei postumi di ciò che fu nell'epoca dei riformatori, ciò perché essi guardano a Questo nel modo di vedere ecclesiastico. Essi Questo lo vedono nel modo in cui Lo hanno insegnato i seminari. Quello fu il modo di Dio per quel tempo, però noi stiamo vivendo oltre a quello.

249 Noi ora stiamo vivendo nell'epoca dell'Aquila, quando la rivelazione deve rivelare l'intera cosa. Ora, compariamo questo con il 10º capitolo di Apocalisse, dal verso 1 a 7. E noi vediamo qui in questa rivelazione di Apocalisse 10:1 a 7, che:

Nei giorni del suonare del Messaggio del settimo angelo, tutti i misteri di Dio devono essere terminati.


250 Ora, in questo noi troviamo anche che il Sesto Sigillo, essendo che ora è aperto, era per un triplice proposito. Ora, qui ci sono i propositi.

251 La prima cosa era che la vergine addormentata deve andare attraverso il periodo della Tribolazione, per la purificazione. Lei deve essere “purgata” dei suoi peccati di incredulità, per aver rigettato il Messaggio. Questo a lei viene fatto nel periodo della Tribolazione. Noi vediamo che essi finiscono su qui in Apocalisse 7, qui, tra il 6º e il 7º capitolo, dove lei è stata purgata e le vengono date le sue vesti. Ora, lei non è la Sposa. Ma lei è la Chiesa, la gente pura, che forse non ha avuto l'opportunità di ricevere il Messaggio, o che in qualche modo fu accecata tramite questi falsi profeti; ed essi non ne ebbero la possibilità, sebbene fossero realmente sinceri di cuore. E Dio conosce i loro cuori! E qui essi vengono purgati, durante questo tempo.

252 Voi noterete che c'è un altro tempo di purgamento; esso è per Israele, quando lei viene radunata. Quello è il secondo proposito: Dio che purga Israele nel periodo della Tribolazione. Fuori dai milioni che si raduneranno là, ci saranno centoquarantaquattromila selezionati, ed anche essi saranno purgati. Dio che purga Israele.

253 Notate: c'è L'INTERA TERRA che deve essere purgata. Ci sarà una tale cosa tanto che la luna, le stelle, e tutta la natura, sarà purgata. Vedete voi di che si tratta? Si tratta della terra che rinnova se stessa, che viene purgata, preparandosi per il Millennio. Il Millennio sta venendo su! E, vedete, ogni cosa che ha in sé qualche impurità, deve essere purgata durante il Sesto Sigillo.

254 Ora, lo avete notato ora? Nell’apertura di questo Settimo Sigillo, ciò è pure in un triplice mistero. Questo qui di cui parlo ed ho parlato, è il mistero dei Sette Tuoni. I Sette Tuoni dispiegheranno questo mistero in Cielo. Ciò sarà dritto alla Venuta di Cristo, poiché Cristo disse che nessuno sapeva quando Egli sarebbe ritornato.

255 Lo avete notato quando i Giudei chiesero a Lui quello? Voi sapete che quando abbiamo comparato le Scritture qui di Matteo 24, con i sei Sigilli, il Settimo Sigillo venne lasciato fuori. Poiché, vedete, Cristo disse: “Solo Dio lo sa”. Nemmeno gli Angeli! Non c’è da stupirsi, Esso non fu nemmeno scritto! Vedete, essi stettero zitti; allora non ebbe luogo niente. Gli Angeli non Lo conoscono. Nessuno sa quando Egli viene.

256 Però ci saranno Sette Voci di questi Tuoni, che a quel tempo riveleranno la grande rivelazione. Così, io credo che per noi... Se noi non Lo conosciamo... Esso non sarà conosciuto fino a quel tempo. Però Esso sarà rivelato in quel giorno, nell'ora in cui è stabilito che Esso sia rivelato. Così, la cosa per noi da fare è di essere riverenti davanti a Dio, e servire Lui, e fare tutto come meglio sappiamo farlo, e vivere una corretta vita Cristiana. Qui ora noi troviamo che il Sesto Sigillo è stato a noi aperto; noi Lo vediamo. E noi sappiamo che questo Settimo Sigillo non può essere spezzato al pubblico fino a che arriva quell'ora.

257 Ora, ci deve essere una qualche ragione per cui Dio lasciò che queste Sette Voci fossero tuonate. Poiché, Egli deve venire. Vedete? Poiché noi troviamo che Cristo, l’Agnello, prese il Libro nella Sua mano, ed Egli aprì quel Settimo Sigillo. Però, vedete, ciò è un mistero nascosto. Nessuno lo sa. Ma ciò è in accordo a quello che Egli disse:

Nessuno sa quando Egli verrà.

Essi non sanno pure niente circa questo mistero dei Sette Tuoni. Così, vedete, ciò è collegato assieme.

258 Quello è quanto noi comprendiamo oggi di Esso, poiché il resto di Esso è tutto dischiuso; però questo non è dischiuso. Ma sedendo nella mia camera, io udii questo, anzi, non udii, ma vidi che Esso si dischiudeva a questi Sette Tuoni. Ora, proprio lì, quello è fin dove noi possiamo arrivare.

259 Ed ora io spero che ciascuno ed ognuno di voi serva Dio e faccia ciò che è giusto. E, ama Lui per tutta la tua vita e serviLo; e Dio si prenderà cura del resto.

260 Ora, per completare, per la grazia di Dio noi abbiamo qui tutti i misteri dei Sei Sigilli che erano stati sigillati, e noi qui comprendiamo e sappiamo che il Settimo Sigillo non deve essere conosciuto al pubblico.

261 Ora, alla Sua Venuta, all'ora della Sua Venuta, quando ci sarà la distruzione della terra, sapete, Egli lo disse là:
Quale sarà il segno della venuta della fine del mondo?; là in Matteo 24, dove essi Gli fecero quella domanda. Egli andò giù a Quello. Egli disse circa Israele che veniva radunata quale una nazione, nel 31º verso; Matteo 24:31. Ma poi Egli andò fuori sulle PARABOLE. Vedete? Allora voi vedete la:

Imparate la parabola del fico. Quando voi vedete che esso mette fuori le sue fronde, ebbene, voi sapete che la primavera è vicina. E dunque quando voi vedete che questo si adempie, allora voi sapete che il tempo è vicino.
Vedete, Israele si sta radunando nella sua propria Patria! Però, notate, Egli omise la rivelazione di questo Settimo Sigillo.

262 E qui, quando Egli aprì il Settimo Sigillo, Egli lo omise di nuovo. Vedete? Così noi vediamo che Esso è un completo mistero; per cui l'ora non è ancora giunta perché questo mistero sia conosciuto. Perciò noi siamo arrivati fin qui, e il resto di Esso sarà conosciuto proprio attorno al tempo in cui Gesù apparirà di nuovo sulla terra, per la Sua Sposa, o per quello che avrà luogo a quel tempo. Ora, fino a quel tempo, stiamo tutti in preghiera, vivendo una vita Cristiana giusta e corretta, guardando avanti per la Sua Venuta.

263 Ed ora se questo nastro cade da qualche parte nelle mani di qualche persona: non cercate di fare da questo alcuna specie di “ismo!”. L'unica cosa che tu devi fare, è di continuare semplicemente a servire Dio. Poiché, questo grande segreto è così grande tanto che Dio a Giovanni non permise nemmeno di scriverlo! Esso tuonò, però Egli, sapendo quello... Ci promise che Esso sarebbe stato aperto; però, fino a questo tempo, Esso non è aperto.

264 Ed ora noi siamo grati a Dio per quello che Egli ci ha mostrato. Io sono stato seduto nella camera là sopra per otto giorni. E il Messaggio in cui io sono andato e che vi ho appena spiegato, molti di voi qui lo comprenderanno. Ed io vi assicuro che c'è stato Qualcosa di spirituale che è andato in corso in tutto questo tempo, e che io ero certo che voi stavate mancando. E qui c'è cosa essa è: essa è l'assoluta conferma mandata da Dio di questa interpretazione delle Scritture.

265 Poiché, ancor prima che noi andassimo in questo, ed io sentii di andare ad Ovest, il Signore un giorno mi mostrò una visione, una mattina, circa verso le dieci. Ed io venni qui e spiegai ciò che vidi; non sapevo cosa essa fosse. Essa era una costellazione di sette Angeli. Tutti noi ricordiamo quello; voi potete sentirlo nel nastro, intitolato: Che Ora È, Signori? Ora, ebbene, quello è esattamente quello che voi state vedendo ora. I sette Angeli...

266 Io ero ad Ovest, ve lo ricordate? Ed i messaggeri molto piccoli andarono verso Est. Ed i secondi messaggeri, le colombe, uccelli un pochino più grandi, andarono verso Est. Ed allora io guardai... Essi erano con me, per tutto il tempo. Quello era quella `Prima e Seconda Tirata.'

267 Ora, i terzi venivano da Ovest, correndo avanti a grande e terrificante velocità, ed Essi mi presero su. Quello mi portava indietro ad Est, con il mistero di questi Sette Sigilli. Proprio come disse nel sogno di Junior Jackson, che il Signore mi lasciò interpretare lì per lui. “Nel di dentro di quella piramide, c'era della Pietra bianca su cui non era scritto”. Quella fu la ragione per la quale io dovetti andare ad Ovest, per collegarlo col Messaggio di questi Angeli, per poi ritornare qui e rivelare Ciò alla Chiesa. Vi ricordate che io dissi: “Le prossime cose che accadranno saranno qui nella chiesa?”. Quello è proprio esatto.

268 Un'altra cosa: io voglio che voi notiate ciò che ha avuto luogo. E se voi ascoltate il nastro del Che Ora È, Signori?, voi noterete che un Angelo era a me molto particolare. Il resto di Essi sembrava proprio ordinario. Ma questo Angelo era un Angelo particolare. Nella costellazione a forma di piramide, Egli era alla mia sinistra.

269 E, ricordatevi: era NELLA piramide che si trovava la misteriosa Roccia bianca, su cui non c'era alcun scritto. E gli Angeli mi presero in quella piramide che Loro Stessi formavano, poiché i misteri di Dio sono conosciuti solo a Loro. Ed ora, Essi erano i Messaggeri che vennero per interpretare quella piramide, o quel Messaggio del segreto di questi Sette Sigilli, il quale risiede dentro la piramide.

270 Ora, l'Angelo che era alla mia sinistra, sarebbe in realtà l'ultimo, o il settimo Angelo, se noi Li contiamo da sinistra a destra. Poiché, Egli era alla mia sinistra; io Lo guardavo, verso Ovest, mentre Egli veniva verso Est; ciò lo faceva essere sul lato sinistro. Così, quello sarebbe il Messaggio dell'ultimo angelo; molto rilevante. Vi ricordate come io dissi che Egli aveva la Sua testa all'indietro, e le Sue grandi ali appuntite, e come Egli volò dritto da me? Ora, Quello è questo Settimo Sigillo. Esso è ancora una cosa rilevante. E noi non sappiamo ancora cosa Esso sia, poiché non fu permesso che Esso fosse spezzato.

271 Ma ora, ciascuno di voi nella riunione ha notato che... Che riunione essa è stata! Ognuno sembrava proprio che stesse seduto in punta di sedia. Tutti che stavano qui attorno, dall'una o le due del pomeriggio, aspettando che si aprissero le porte e venire su qui davanti. Stando attorno alle pareti, con le gambe indolenzite, ed ogni altra cosa.

272 Che cos'è stato? Esso è stato lo Spirito Santo, mandando giù questi Messaggeri; e sono stati Loro che hanno rivelato Questo a noi. E poi notate come Ciò si collega esattamente con la Parola.

273 E, inoltre, onde far sapere a tutti voi che Questo è la Verità, Egli Ciò lo predisse circa due mesi fa, o più, prima ancora che Ciò accadesse. Quando io andai ad Ovest io Questo non lo conoscevo; tornai qui con la interpretazione come Egli l'ha data. Ora, ricordatevi, nella visione, quando Egli mi prese su nella visione, Egli non mi disse nemmeno una cosa. Io ero spaventato, avevo paura che sarei morto, ucciso in una esplosione. Vedete, Essi non potevano farlo.

274 L'interpretazione venne proprio quando io avevo bisogno di Essa, e ciò avvenne nella camera; ed io L'ho data proprio come L'ha data Lui.
412Ora, vedete amici, le visioni non falliscono. Esse sono sempre perfette. Esse sono proprio esattamente vere.

275 Ora: la visione, più la Parola, più la Storia, più le Epoche della Chiesa, il tutto si fonde assieme. Così io potrei in verità dire che: secondo il meglio della mia comprensione, e in accordo alla Parola di Dio, e la visione, e la rivelazione, l'interpretazione è perciò il COSÌ DICE IL SIGNORE.

276 Possa ora il Signore benedire tutti voi, ciascuno, molto riccamente, mentre ora ci alziamo e cantiamo questo buon vecchio cantico della Chiesa. Dio benedica ciascuno di voi! Amen.
277 [Il fratello Branham come fine aggiunge questo cantico preso dal paragrafo 374 del suo Messaggio predicato la sera precedente, 24 Marzo, 1963—n.d.t.]

Io Lo amo, (Dio vi benedica!) Io Lo amo
(Con tutto il mio cuore!)
Poich'Egli per primo mi amò
Alla croce del Calvario
La salvezza Ei mi acquistò.

Dio ti benedica, fratello Neville.